Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Tel chi el telùn (che in dialetto milanese significa "Eccolo qui il telone") è uno spettacolo teatrale del trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo del 1999, con la regia di Arturo Brachetti. La rappresentazione, commercializzata anche in versione DVD, ha visto protagonisti oltre ai membri del trio (Aldo Baglio, Giovanni Storti e Giacomo Poretti) anche Marina Massironi, la band di swing italo-americana The Good Fellas, i Fichi d'India, Corrado Guzzanti, Antonio Cornacchione, Paolo Hendel, Raul Cremona e alcuni attori/maghi/acrobati stranieri. Il titolo (in milanese "ecco qui il telone") è un gioco di parole con la frase "tel chi el terùn" ("eccolo qui il terrone"), che ironizza sulla caratterizzazione dei personaggi (il trio è infatti composto da due attori settentrionali e uno meridionale, e la loro comicità spesso fa leva sui loro diversi accenti). Lo spettacolo è andato in onda per tre puntate la domenica sera dal 21 novembre al 5 dicembre 1999 su Canale 5 con la regia di Egidio Romio. Le musiche dello spettacolo sono suonate e in parte composte dalla band The Good Fellas. La musica della sigla delle tre puntate televisive è di Emanuele dell'Aquila, il pianoforte è di Fabio Coppini, la batteria è di Bruno Astesana; invece Sandro Comini suona il flicorno e il trombone. Per la realizzazione di questo spettacolo teatrale, che ebbe la durata di due mesi, venne allestita una mega tenso-struttura in pieno centro a Milano, ai tempi situata nei pressi di via Melchiorre Gioia, fra le fermate ferroviarie di Repubblica e Porta Garibaldi sotterranea.
La letteratura francese comprende l'insieme delle opere scritte da autori di nazionalità francese e/o di lingua francese. Nella sua prima accezione, tale definizione tende a includere anche le opere letterarie scritte in lingue galloromanze diverse dal francese, quali l'anglo-normanno, il gallo o il piccardo, nell'ambito della produzione poetica e vernacolare del Medioevo. Nel caso della poesia trobadorica in provenzale, invece, gli studiosi sono propensi a sottolineare la sostanziale autonomia di questa tradizione culturale fiorita nelle regioni del Midi. La seconda accezione comprende anche tutti quegli scrittori di lingua francese e in lingua francese, ma non francesi, attivi in Europa dal Medioevo ai giorni nostri. Personalità illustri come Jean-Jacques Rousseau (ginevrino), Georges Simenon (belga) o Samuel Beckett (irlandese) sono tradizionalmente collocati nell'ambito della letteratura francese benché nessuno di loro sia francese. Le ragioni di tale inclusione si spiegano con la tendenza, tipica degli autori vissuti nei territori francofoni confinanti con la Francia, ad assorbire i modelli culturali e le forme letterarie sviluppatesi nell'Esagono. Per quanto riguarda la produzione letteraria dei continenti extra-europei, invece, si preferisce parlare di letteratura francofona per definire quel vasto panorama di scrittori, generalmente di nazionalità differenti, che utilizzano la lingua francese per descrivere realtà sociali, politiche e culturali peculiari delle loro terre d'origine. La tradizione letteraria francese è una delle più antiche e importanti del mondo occidentale. Si considera che essa abbia avuto origine con le prime testimonianze scritte della lingua, risalenti addirittura al IX secolo (Sequenza di Sant'Eulalia, 888), e che si sia in seguito sviluppata senza soluzione di continuità fino ai giorni nostri. Laboratorio di decisiva importanza per la nascita della lirica cortese nel Medioevo, luogo di codificazione delle regole del teatro classico durante il Seicento, strumento di propagazione delle idee illuministe durante il XVIII secolo, luogo d'origine del romanzo realista e della poesia simbolista nell'Ottocento, veicolo di nuove forme letterarie per lo sviluppo della prosa novecentesca, la letteratura francese è talvolta accostata alla letteratura greca e alla letteratura latina in ragione della sua forte tradizione normativa, promossa soprattutto dall'Académie française. I generi più importanti in cui si articola la letteratura francese sono il teatro, la poesia, la prosa narrativa e l'autobiografia. Alcuni tra i suoi rappresentanti più noti sono Jean Bodel, Chrétien de Troyes, François Villon, François Rabelais, Pierre Corneille, Molière, Jean Racine, Voltaire, Honoré de Balzac, Alexandre Dumas, Stendhal, Victor Hugo, Gustave Flaubert, Charles Baudelaire, Émile Zola, Marcel Proust, Guillaume Apollinaire, Louis-Ferdinand Céline, Jacques Prévert, Jean-Paul Sartre, Albert Camus, Marguerite Yourcenar, Jules Verne, Arthur Rimbaud, Michel Foucault, Paul Verlaine, Maurice Leblanc e Marchese De Sade.
Record aggiornato il: 2023-10-10T02:01:56.122Z