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Autore principale: Mangiavacchi, , Fabio ; Farinelli, , Roberto
Pubblicazione: [S. l.] : I Portici, stampa 2002
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Il Tino di Moscona è una fortificazione situata nel territorio comunale di Grosseto. La sua ubicazione è sulla cima dell'omonimo poggio, la prima propaggine collinare che si innalza a nord-est di Grosseto e domina l'area archeologica di Roselle, città etrusco-romana. Si presenta come un'imponente fortificazione a pianta circolare, con strutture murarie in pietra; vi si accede attraverso due distinte porte di ingresso. All'interno dell'area delimitata dalla cerchia muraria, si sono ben conservati un vano sotterraneo e i resti di un'antica cisterna di epoca romana, mentre sul lato a est della fortificazione sono visibili i resti di un abitato medievale. In questa zona sono inoltre venuti alla luce alcuni reperti villanoviani, tra i quali spiccano oggetti di oreficeria custoditi in vasi cinerari.
Il Poggio di Moscona è una collina ai margini nord-orientali della pianura di Grosseto e del bacino dell'antico Lago Prile, che si erge in posizione dominante sull'abitato di Roselle a circa 8 km da Grosseto. Si contraddistingue per la presenza sulla sommità dei resti di un imponente edificio circolare in pietra detto Tino di Moscona. L'area rientra nel SIR 110 “Poggio di Moscona” di 648,05 ettari e nel SIC omonimo (cod. pSIC: IT51A0010). Non sono presenti aree protette ai sensi della L 394/91 e LRT 49/95.
Roselle (Rusel in etrusco, Rusellae in latino), anche Bagni di Roselle o Bagno Roselle se presa in considerazione solamente la parte moderna, è una frazione del comune italiano di Grosseto, in Toscana.
L'ex chiesa di San Lorenzo al Bagno è un edificio situato nel moderno abitato di Roselle, frazione comunale di Grosseto.
Il Tino di Moscona è una fortificazione situata nel territorio comunale di Grosseto. La sua ubicazione è sulla cima dell'omonimo poggio, la prima propaggine collinare che si innalza a nord-est di Grosseto e domina l'area archeologica di Roselle, città etrusco-romana. Si presenta come un'imponente fortificazione a pianta circolare, con strutture murarie in pietra; vi si accede attraverso due distinte porte di ingresso. All'interno dell'area delimitata dalla cerchia muraria, si sono ben conservati un vano sotterraneo e i resti di un'antica cisterna di epoca romana, mentre sul lato a est della fortificazione sono visibili i resti di un abitato medievale. In questa zona sono inoltre venuti alla luce alcuni reperti villanoviani, tra i quali spiccano oggetti di oreficeria custoditi in vasi cinerari.
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Record aggiornato il: 2021-05-26T01:38:12.392Z