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Autore principale: Casentini, Gasparo
Pubblicazione: Lucca : presso G. Rocchi a S. Cristoforo , 1844
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
L'Alto Medioevo scozzese è il periodo storico della Scozia compreso tra la morte di Domnal II nel 900 d.C. e quella del re Alessandro III nel 1286, che fu tra le cause delle Guerre di indipendenza scozzesi. Alla fine del nono secolo, l'odierno territorio della Scozia era diviso tra diversi regni in competizione tra loro. L'influenza scandinava era dominante nelle isole settentrionali e occidentali, quella britanna nel sudovest, quella anglosassone del regno di Northumbria a sudest e il regno pittico e gaelico di Alba ad oriente, a nord del fiume Forth. Durante il decimo e undicesimo secolo, la parte nord della Gran Bretagna era sempre più dominata dalla cultura gaelica e dalla signoria regale di Alba, detta in latino Albania o Scotia, ed in inglese Scotland. Dalla sua base nell'est, questo regno assunse il controllo delle terre a sud e successivamente si impose sull'ovest e su gran parte del nord. La sua cultura fiorente comprendeva parte del mondo di lingua gaelica, e l'economia era basata su agricoltura e commercio. Dopo il regno di Davide I nel dodicesimo secolo, i re di Scozia vanno considerati come scoto-normanni piuttosto che gaelici, vista la preferenza per la cultura francese rispetto a quella scozzese delle origini. La conseguenza fu il diffondersi delle istituzioni e dei valori sociali francesi, compreso il diritto canonico. Le prime città, chiamate burghs, comparvero in questo periodo, e con il loro diffondersi si ampliava l'uso della lingua detta lingua inglese media. Parallelamente però, con l'acquisizione del nord-ovest vichingo-gaelico si verificò una gaelicizzazione di molte famiglie di origine francese o anglo-francese. L'introduzione di pratiche comuni sia religiose che culturali rinforzava la coesione nazionale. Alla fine del periodo, la Scozia visse una "rinascita gaelica" che contribuì a creare una identità nazionale scozzese. Entro il 1286, questi sviluppi economici, istituzionali, culturali, religiosi e giuridici avevano avvicinato la Scozia ai suoi vicini inglesi ed europei, benché da fuori si continuasse a vedere la Scozia come un luogo provinciale se non selvaggio. A quest'epoca, i confini politici del Regno di Scozia erano ormai quasi gli stessi della nazione di oggi.
Riccardo I d'Inghilterra, noto anche con il nome di Riccardo Cuor di Leone (Richard Cœur de Lion in francese e Richard the Lionheart in inglese) (Oxford, 8 settembre 1157 – Châlus, 6 aprile 1199), è stato re d'Inghilterra, duca di Normandia, conte del Maine, d'Angiò e di Turenna, duca d'Aquitania e Guascogna e conte di Poitiers dal 1189 fino alla sua morte. Era il terzo dei cinque figli maschi del re d'Inghilterra, duca di Normandia, conte del Maine, d'Angiò e di Turenna, Enrico II d'Inghilterra, e della duchessa d'Aquitania e Guascogna e contessa di Poitiers, Eleonora d'Aquitania. Riccardo era, per parte di madre, il fratellastro minore di Maria di Champagne e di Alice di Francia. Era anche il fratello minore di Guglielmo, Conte di Poitiers, di Enrico e di Matilda d'Inghilterra, e il fratello maggiore di Goffredo II, Duca di Bretagna, di Leonora d'Aquitania, di Giovanna d'Inghilterra e di Giovanni senza terra. Nonostante fosse nato in Inghilterra, dove trascorse l'infanzia, la maggior parte della sua vita adulta la passò nel Ducato d'Aquitania, nel sud-ovest della Francia. Fin dall'età di 16 anni Riccardo prese parte a numerose imprese militari, ad iniziare da quelle contro i baroni ribelli e contro lo stesso padre. Più avanti fu uno dei comandanti cristiani della terza crociata, conducendo la campagna dopo la partenza di Filippo II di Francia e conseguendo numerose vittorie contro i musulmani comandati da Saladino. È uno dei pochi re d'Inghilterra ricordati per il soprannome, "Cuor di Leone", piuttosto che per il numero progressivo di regnante, ed è una figura iconica sia in Inghilterra che in Francia. Quando nel 1198 sconfisse i francesi alla battaglia di Gisors, mise in evidenza il principio del diritto divino dei re usando come motto di battaglia la frase Dieu et mon droit (Dio e il mio diritto).
Quello dei Pauperes commilitones Christi templique Salomonis ("Poveri compagni d'armi di Cristo e del tempio di Salomone"), meglio noti come cavalieri templari o semplicemente templari, fu uno dei primi e più noti ordini religiosi cavallereschi cristiani medievali. La nascita dell'ordine si colloca nella Terrasanta al centro delle guerre tra forze cristiane e islamiche scoppiate dopo la prima crociata indetta nel 1096. In quell'epoca le strade della Terrasanta erano percorse da pellegrini provenienti da tutta Europa, che venivano spesso assaliti e depredati. Per difendere i luoghi santi e i pellegrini, nacquero diversi ordini religiosi. Intorno al 1118-1119 un gruppo di cavalieri decise di fondare il nucleo originario dell'ordine templare, dandosi il compito di assicurare l'incolumità dei numerosi pellegrini europei che continuavano a visitare Gerusalemme. L'ordine venne ufficializzato nel 1129, assumendo una regola monastica, con l'appoggio di Bernardo di Chiaravalle. Il doppio ruolo di monaci e combattenti, che contraddistinse l'ordine templare negli anni della sua maturità, suscitò naturalmente perplessità in ambito cristiano.L'ordine templare si dedicò nel corso del tempo anche ad attività agricole, creando un grande sistema produttivo, e ad attività finanziarie, gestendo i beni dei pellegrini e arrivando a costituire il più avanzato e capillare sistema bancario dell'epoca. Cresciuto nei secoli in potere e ricchezza, l'ordine si inimicò il re di Francia Filippo il Bello e andò incontro, attraverso un drammatico processo iniziato nel 1307, alla dissoluzione definitiva nel 1312, a seguito della bolla Vox in excelso di papa Clemente V che sospese l'ordine in via amministrativa. Le recenti ricerche storiche hanno rivelato in maniera inequivocabile che il papa Clemente V in realtà così facendo decise di non decidere: non voleva creare un nuovo scisma con la corona francese (come minacciato da Filippo il Bello) così, per evitarlo, sospese l'ordine del Tempio senza condannarlo. Nell'immaginario popolare la figura dei templari rimane controversa a causa delle tante leggende nate tra il XVIII e il XIX secolo che parlano di strani riti e di un legame con la massoneria (nata circa 400 anni dopo la sospensione dell'ordine). In realtà tutte queste leggende sono frutto dell'immaginario collettivo dei movimenti culturali dell'illuminismo, del romanticismo e della massoneria che hanno dipinto l'ordine dei templari in maniera così fosca senza aver condotto degli accurati studi storici e per attaccare la Chiesa cattolica. In epoca recente tutti questi falsi miti sono stati sconfessati dagli atti del processo che sono stati studiati a fondo e hanno rivelato che in realtà le accuse erano montate ad hoc sulla base di confessioni estorte con la tortura dall'inquisizione francese che a sua volta era stata manipolata da Guillaume de Nogaret, guardasigilli di Filippo il Bello, per permettere al re di impossessarsi degli ingenti averi appartenenti all'ordine del Tempio e per sanare l'enorme debito contratto dallo stesso re di Francia nei confronti dell'ordine stesso. Infatti la legge canonica del tempo prevedeva che chi veniva accusato di eresia perdeva tutti i crediti contratti e tutti i propri averi.
Santa Margherita di Scozia (Mecseknádasd, 1045 – Edimburgo, 16 novembre 1093) era figlia del principe Edoardo e nipote di Edmondo II e sorella di Edgardo Atheling, erede al trono d'Inghilterra. È venerata come santa dalla Chiesa cattolica. Margherita nacque in esilio in Ungheria e con la famiglia tornò in Inghilterra nel 1057 per fuggire in Scozia a seguito della Conquista normanna dell'Inghilterra nel 1066. Nel 1070 circa sposò Malcolm III di Scozia divenendone la Regina consorte. Donna pia Margherita istitutì un traghetto perché i pellegrini potessero attraversare il Firth of Forth mentre si dirigevano all'Abbazia di Dunfermline e i locali villaggi di South Queensferry e North Queensferry devono a lei il loro nome. Margherita fu la madre di tre re di Scozia e di una regina d'Inghilterra e la tradizione vuole che sia morta al Castello di Edimburgo il 16 novembre 1093 poco dopo aver avuto notizia della morte del marito in battaglia. Margherita venne canonizzata nel 1250 per volere di Papa Innocenzo IV e i suoi resti vennero posti nell'Abbazia di Dunfermline, tuttavia dopo la Riforma scozzese di essi si perse ogni traccia.
Andrea (in lingua greca: Ἀνδρέας; denominato secondo la tradizione ortodossa Protocletos o il Primo chiamato; Betsaida, 6 a.C. – Patrasso, 30 novembre 60) è stato un apostolo di Gesù Cristo, venerato come santo dalla Chiesa cattolica e da quella ortodossa. Viene considerato un santo miroblita.
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