Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Autore principale: ANDREAZZOLI, Giovanni
Pubblicazione: Firenze : Regione Toscana, 1987
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese:
Il marmo di Carrara (per i Romani marmor lunensis, "marmo di Luni") è un tipo di marmo che è estratto dalle cave delle Alpi Apuane in territorio di Carrara, universalmente noto come uno dei marmi più pregiati.
Colonnata (Colénnata nel dialetto locale) è una frazione del comune di Carrara, situata sulle pendici delle Alpi Apuane: è conosciuta in tutto il mondo per il suo lardo e per le cave di marmo bianco.
Le Alpi Apuane sono una catena montuosa situata nel nord-ovest della Toscana, facente parte del Subappennino toscano e delimitata a nord-ovest dal fiume Magra (Lunigiana), a est dal fiume Serchio (Garfagnana, Mediavalle e Piana di Lucca) e a sud-ovest dalla Versilia e dalla Riviera Apuana, interessando parte del territorio delle province di Lucca e Massa-Carrara. Il territorio, corrispondente al loro bacino e storicamente conosciuto anche con il toponimo Apuania, ovvero una parte del territorio della Toscana, dal 1985 è in parte compreso nel Parco naturale regionale delle Alpi Apuane, che dal 2012 è entrato nella rete dei Geoparchi tutelati dall'UNESCO.
Le Alpi Dinariche (in croato: Dinaridi o Dinarsko gorje; in serbo: Динариди o Динарско горје; in albanese: Malet Dinarike o Dinaret; sloveno: Dinarsko gorstvo) costituiscono una catena montuosa dell'Europa meridionale, che attraversa aree comprese fra Italia (Carso), Slovenia, Croazia, Bosnia ed Erzegovina, Serbia, Kosovo, Montenegro e Albania, interessando dunque l'entroterra della Dalmazia e parte della penisola balcanica. A dispetto del nome non rientrano in alcuna classificazione alpina, venendo considerata una catena montuosa a sé stante.
Cave del Predil (Rabil in friulano, Raibl in tedesco, Rabelj in sloveno) è una frazione del comune di Tarvisio (UD). Gli abitanti si chiamano cavesi.
La produzione in economia è l'insieme delle operazioni attraverso cui beni e risorse primarie (es. materie prime) vengono trasformati o modificati, con l'impiego di risorse materiali (es. macchine) e immateriali (ad es. energia e lavoro umano), in beni e prodotti finali a valore aggiunto in modo da renderli utili o più utili cioè idonei a soddisfare, in seguito alla loro distribuzione sul mercato, la domanda e il consumo da parte dei consumatori finali. Con costo di produzione di indica invece la somma del costo relativo ai fattori impiegati nella produzione di un bene economico. La definizione è applicabile pressoché a qualunque attività umana e non, in qualunque disciplina, anche non tecnica. A causa della generalità della sua definizione, il termine "produzione" assume sfumature diverse a seconda del tipo di risorse trattate, dei risultati ottenuti, e del contesto in cui è utilizzata. A livello macroeconomico al livello di produzione, che rappresenta l'offerta, è collegato il livello di consumo o domanda ed livello di occupazione. Produzione e consumo tendono all'equilibrio in risposta all'equilibrio tra domanda e offerta.
Alcune catalogazioni sono state accorpate perché sembrano descrivere la stessa edizione. Per visualizzare i dettagli di ciascuna, clicca sul numero di record
Record aggiornato il: 2024-04-15T02:38:48.991Z