Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Autore principale: Ceccarelli, , Elisangelica ; Berti, , Federico, 1962-
Pubblicazione: Firenze : Sassoscritto, [2006]
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Alessandro Borghi (Roma, 19 settembre 1986) è un attore italiano.
Intervista col vampiro (Interview with the Vampire: The Vampire Chronicles) è un film del 1994 diretto da Neil Jordan, tratto dall'omonimo romanzo di Anne Rice. Vede come attori protagonisti Tom Cruise, Brad Pitt, Antonio Banderas, Christian Slater e una giovane Kirsten Dunst.
L'attore pornografico è una persona che recita in spettacoli o film con sceneggiature contenenti azioni o immagini riferite alla sfera erotica e sessuale. Ci si riferisce a pornodivo ovvero a pornostar per indicare gli attori attivi nel settore della pornografia, perlopiù cinematografica, particolarmente celebri. Questi termini sono frutto della crasi delle parole pornografia e divo o star (parola di lingua inglese che significa stella). La maggior parte degli attori è specializzata in determinati generi, come il sesso gay, il sesso lesbico, il bondage, il sesso anale, la doppia penetrazione, teen, interrazziale o MILF. L'industria della pornografia negli Stati Uniti è stata la prima a sviluppare il proprio sistema di star del cinema, principalmente per motivi commerciali. In altri paesi, il sistema "a stella" non è comune, con la maggior parte degli attori dilettanti. La maggior parte degli artisti usa uno pseudonimo e si impegna a mantenere l'anonimato fuori dallo schermo. Numerosi attori e attrici pornografici hanno scritto autobiografie. È molto raro che attori e attrici pornografici si avvicinino con successo all'industria cinematografica tradizionale. Il numero di attori di film pornografici che hanno lavorato negli Stati Uniti può essere indicato dal numero di attori testati dalla Adult Industry Medical Health Care Foundation (AIM). Quando nel 2011 il suo database di pazienti è stato trapelato conteneva i dettagli di oltre 12.000 attori pornografici che aveva testato dal 1998. A partire dal 2011, è stato riferito che circa 1.500 artisti lavoravano nella "Porn Valley" in California.
Fabrizio Pucci (Roma, 1º gennaio 1957) è un doppiatore, direttore del doppiaggio, dialoghista, attore e regista italiano.
Attore bambino è in generale chi durante l'infanzia interpreta un ruolo in un film, in uno spettacolo teatrale o in una fiction televisiva. Più specificamente la locuzione - in particolare l'equivalente inglese "child actor" - designa attori cinematografici e televisivi che raggiungono il successo in tenera età. In questi casi si parla talvolta di divo bambino o anche genericamente di enfant prodige, mentre il termine "teenage actor" è riservato a un adolescente. L'attore bambino, specie nello star system hollywoodiano e al pari di altri giovanissimi artisti, è una figura che un diffuso luogo comune considera problematica: capace di progredire in una brillante carriera ma anche di finire in rovina, al punto che i media parlano talora enfaticamente di "maledizione dei divi bambini".Nella realtà tuttavia, sebbene solo un piccolo numero di attori bambini - come ad esempio Jackie Cooper, Jodie Foster e Drew Barrymore - riesca a costruirsi una carriera adulta, la maggior parte di essi approda comunque a una vita del tutto normale, perlopiù al di fuori del mondo dello spettacolo o anche al suo interno ma con ruoli diversi.
Il cinema (dal greco antico κίνημα, -τος "movimento") è l'insieme delle arti, delle tecniche e delle attività industriali e distributive che producono come risultato commerciale un film. Nella sua accezione più ampia la cinematografia è l'insieme dei film che, nel loro complesso, rappresentano un'espressione artistica che spazia dalla fantasia, all'informazione, alla divulgazione del sapere. La cinematografia viene anche definita come la settima arte, secondo la definizione coniata dal critico Ricciotto Canudo nel 1921, quando pubblicò il manifesto La nascita della settima arte, prevedendo che la cinematografia avrebbe unito in sintesi l'estensione dello spazio e la dimensione del tempo. Fin dalle origini, la cinematografia ha abbracciato il filone della narrativa, diventando la forma più diffusa e seguita di racconto.
Gli spettacoli nell'antica Roma erano numerosi, aperti a tutti i cittadini ed in genere gratuiti; alcuni di essi si distinguevano per la grandezza degli allestimenti e per la crudeltà. I Romani frequentavano di preferenza i combattimenti dei gladiatori, quelli con bestie feroci (venationes), le riproduzioni di battaglie navali (naumachia), le corse di carri, le gare di atletica, gli spettacoli teatrali dei mimi e le pantomime. Quarant'anni dopo l'invettiva di Giovenale (n. tra il 55 e il 60–m. dopo il 127) che rimpiangeva la sobrietà e la severità repubblicana di un popolo che ormai aspirava solo al panem et circenses, al pane e agli spettacoli, Frontone (100-166), quasi con le stesse parole, descriveva sconsolato la triste realtà: La classe dirigente romana considerava infatti suo compito primario quello di distribuire alimenti una volta al mese al popolo e di distrarlo e regolare il suo tempo libero con gli spettacoli gratuiti offerti nelle festività religiose o in ricorrenze laiche.
Alcune catalogazioni sono state accorpate perché sembrano descrivere la stessa edizione. Per visualizzare i dettagli di ciascuna, clicca sul numero di record
Record aggiornato il: 2021-05-26T01:57:44.750Z