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Autore principale: Hoag, John D.
Pubblicazione: [Milano] : Electa, stampa 1975
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: it
Fa parte di: Storia universale dell'architettura / diretta da Pier Luigi Nervi
L'architettura islamica (in arabo: عمارة إسلامية), o arabo moresca, raccoglie stili artistici della cultura araba dall'ottavo secolo fino ai giorni nostri. Si sviluppò sulla forma architettonica antica romana e bizantina e si propagò velocemente in Egitto, nell'Africa settentrionale, in Sicilia, in Spagna, in Siria, in Persia e in India. Stile elegante e ricco, ebbe massimo sviluppo nella Spagna conquistata dagli arabi nel 711 d.C. dove nei numerosi monumenti moreschi ancora esistenti si possono osservare tutti i vari tipi di archi, che costituiscono uno degli elementi fondamentali di questa architettura.Le sue forme architettoniche tipiche sono le cupole sorrette da pilastri. Gli edifici più frequenti sono: la moschea (masjid); la scuola per l'insegnamento religioso (madrasa) con annesso il (sabil ), la tomba (maqbara), le case dei nobili (mahal ), oltre a palazzi (qasr) e i giardini (hadika), le fortificazioni (kala'a) e gli ospedali (bimaristan).
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Record aggiornato il: 2025-10-11T01:36:45.405Z