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Autore principale: Grieg, Edvard [Compositore]; Fauré, Gabriel, 1845-1924 [Compositore]
Pubblicazione: [Firenze] : La Nazione, 2010
Tipo di risorsa: registrazione sonora musicale, Livello bibliografico: monografia, Lingua: , Paese: IT
Edvard Hagerup Grieg (Bergen, 15 giugno 1843 – Bergen, 4 settembre 1907) è stato un compositore e pianista norvegese. È considerato il più grande compositore norvegese, conosciuto in particolare per il Concerto per pianoforte in La minore, le musiche di scena per il Peer Gynt di Henrik Ibsen (trasposte successivamente in due suite), per l'Holberg Suite e per molti dei suoi Pezzi lirici. Questi ultimi, composti tra il 1867 e il 1901 e raccolti in dieci quaderni, sono da considerarsi come il suo capolavoro.
In musica il termine ballata indica composizioni musicali diverse a seconda del periodo storico di diffusione: nel tardo Medioevo la ballata viene composta su testo poetico in Italia e in Francia; nel Romanticismo musicale il termine ballata sta a indicare sia una composizione vocale su testo popolare, sia una composizione per strumento solo, simile al pezzo caratteristico; nella musica pop, folk e jazz la ballata è una canzone con un tempo lento.
Alvise Maria Casellati (Padova, 20 marzo 1973) è un direttore d'orchestra italiano.
Joseph Maurice Ravel (AFI: [ʒɔzɛf mɔʁis ʁavɛl]; Ciboure, 7 marzo 1875 – Parigi, 28 dicembre 1937) è stato un compositore, pianista e direttore d'orchestra francese. È stato spesso collegato all'impressionismo insieme al suo contemporaneo più anziano Claude Debussy, sebbene entrambi i compositori respingessero il termine. Il suo brano più celebre per orchestra è certamente il Boléro, che si richiama al genere spagnolo del bolero. Molto nota è anche l'orchestrazione, realizzata nel 1922, dei Quadri di un'esposizione di Mussorgsky. Egli stesso descrisse così il suo Boléro: «non c'è forma propriamente detta, non c'è sviluppo, non c'è o non c'è quasi modulazione». E ancora: «come è possibile che questo brano sia così amato, quando in realtà non c’è musica». Le orchestrazioni di Ravel sono da apprezzare in modo particolare per l'utilizzazione delle diverse sonorità e per la complessa strumentazione. Negli anni 1920 e 1930 Ravel era considerato a livello internazionale il più grande compositore vivente della Francia.
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Record aggiornato il: 2025-08-28T14:48:26.566Z