biblio toscana

'I premi letterari rappresentano un riconoscimento dato a scrittori di poesia, di narrativa e di saggistica, da una giuria formata da "lettori eccellenti", i critici, che hanno la facolt\xc3\xa0 di giudizio sul valore di un\'opera letteraria.\nDalle Panelleniche nel mondo greco, al Certame Coronario (1441) nell\'Umanesimo italiano il sistema letterario ha sempre sentito la necessit\xc3\xa0 di verifiche, di momenti in cui la produzione letteraria venisse selezionata e fatta rientrare in canoni ben precisi. \nIn Italia la prima esplosione di premi avvenne durante il regime fascista nel tentativo di rinnovare e "bonificare", seguendo le direttive di Benito Mussolini e Giuseppe Bottai, la cultura italiana.\nDurante il Ventennio fascista furono fondati due dei premi letterari pi\xc3\xb9 noti, il premio Bagutta e il premio Viareggio.\nNel dopoguerra fu istituito il premio Strega, 1947, al quale fece seguito, nel 1952, il premio Bancarella, nel 1962 il premio Campiello e nel 1975 il Premio Nonino.\nIn questo periodo nasce anche il premio Pozzale Luigi Russo a Empoli. L\'anno \xc3\xa8 il 1948 e la situazione \xc3\xa8 molto particolare perch\xc3\xa9 si tratta di un premio istituito per volont\xc3\xa0 di operai e contadini, un premio che fa riferimento alla Resistenza per guardare avanti, alla ricostruzione, auspicando l\'incontro tra intellettuali e lavoratori. Oggi il Premio Pozzale, per opere di narrativa e saggistica, individua nella "diversit\xc3\xa0" il tema di riflessione portante. \nNel 1959 venne istituito il Premio Frignano, ripreso dal 2001 a cadenza annuale.\nNel 1983 nasce Il premio letterario "Mario Conti Premio Firenze" con il patrocinio del Comune di Firenze che come tradizione si svolge ad inizio Dicembre nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio di Firenze.Nel 1986 nasce il premio letterario Giuseppe Dess\xc3\xac nel paese di origine dell\'omonimo scrittore sardo, Villacidro. Esso \xc3\xa8 dedicato ad autori di narrativa e poesia in lingua italiana. \nNel 1989 a Varese un gruppo di amici dello scrittore Piero Chiara fonda il Premio Chiara, riservato a raccolte di racconti in lingua italiana, poi ramificatosi in vari altri riconoscimenti.\nDurante il boom economico i premi letterari si moltiplicarono: accanto a premi ormai largamente rinomati per anzianit\xc3\xa0 e prestigio, esistono numerosissimi riconoscimenti, molti a carattere locale, nati per dare rilevanza alla cultura a al valore turistico del luogo, come il Premio Graziosi Terra degli aironi legato alla pianura padana.\nUna particolarit\xc3\xa0 dei nuovi premi \xc3\xa8 anche la moltiplicazione delle categorie e l\'articolazione degli stessi, come avviene per il Premio Viareggio, in sottosezioni che nascono dalle sezioni classiche, cio\xc3\xa8 quelle di poesia, prosa e saggistica, oppure come avviene per il Premio Capri istituito nel 1984 ed articolato in sezioni di giornalismo, varia umanit\xc3\xa0, giovani, editoria. \nIl fiorire in Italia delle scuole creative sulla scia di quelle americane e della comparsa dei cosiddetti "Cannibali" hanno fatto aumentare quei premi o quelle sezioni rivolte espressamente ai giovani.\nQuesta moda \xc3\xa8 stata consacrata nel 1995 dal premio Campiello che ha istituito il "Campiello Giovani" che non \xc3\xa8 una sottosezione, ma un vero concorso a parte dedicato ai giovani dai 15 ai 22 anni di et\xc3\xa0.\nMoltiplicandosi i premi sono cambiate anche le tipologie della giuria e i metodi di selezione e di voto. Una modalit\xc3\xa0 riuarda per esempio i prmei alla carriera come nel caso del Festival internazionale di poesia civile di Vercelli che ogni anno premia i maggiori poeti mondiali, da Evgenij Aleksandrovi\xc4\x8d Evtu\xc5\xa1enko ad Adonis.Spesso viene adottato dalle giurie un sistema misto che prevede un voto tecnico, riservato agli esperti, e un voto popolare.\nLa soluzione che ha adottato il Premio Grinzane Cavour prevede che la giuria tecnica individui sei opere, tre italiane e tre straniere, e una giuria formata da centoquarantatr\xc3\xa9 studenti delle scuole medie superiori scelga i due vincitori. La stessa formula aveva adottato qualche anno prima il Premio "Citt\xc3\xa0 di Penne-Mosca" (premiopenne.it), attivo dal 1979, con diverse sezioni. La sezione dedicata alla narrativa \xc3\xa8 gemellata con il Premio Mosca, creato ad imitazione del Premio Penne, su iniziativa dell\'allora ministro alla Cultura Evgheny Sidorov, che \xc3\xa8 ancora il presidente del premio: ogni anno giurie popolari, rispettivamente in Italia e in Russia, votano scegliendo tra i tre finalisti, proposti dalle giurie tecniche. I vincitori assoluti sono tradotti in russo e in italiano e l\'anno successivo sono presentati a Mosca e a Penne.\nDal 2008 da una costola del Premio Mondello \xc3\xa8 nato il Mondello Giovani, una kermesse riservata agli scrittori under 35, con dibattiti, presentazioni di libri, tavole rotonde e confronti fra editori e giovani autori di narrativa.\n\n'