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Pubblicazione: [Viareggio : s.n., 1975]
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
"Il lago di Massaciuccoli (in provincia di Lucca, con il lembo meridionale appartenente alla provincia di Pisa, vicino all'omonima frazione di Massarosa in provincia di Lucca) \xc3\xa8 un lago costiero della Toscana. Il lago e l'area palustre intorno fanno parte del Parco naturale di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli e di un'oasi LIPU, viste le numerose specie di uccelli presenti.\n\n"
"Il progetto Friendly Versilia nacque nel 1998 per iniziativa di Arcigay Pride! di Pisa, al fine di promuovere l'offerta turistica rivolta a gay e lesbiche in Versilia, e in particolar modo nelle cittadine di Viareggio e Torre del Lago Puccini. Oggi \xc3\xa8 il pi\xc3\xb9 rilevante fenomeno di turismo gay in Italia.\n\n"
"Viareggio \xc3\xa8 un comune italiano di 60 241 abitanti della provincia di Lucca in Toscana.\nViareggio \xc3\xa8 conosciuta, oltre per l'attivit\xc3\xa0 cantieristica come localit\xc3\xa0 di turismo balneare, per la pesca, per la floricultura e per il Carnevale, nato nel 1873. La citt\xc3\xa0 \xc3\xa8 un attivo centro industriale e artigianale, soprattutto nel campo della cantieristica navale, da tempo conosciuta in tutto il mondo. Viareggio \xc3\xa8 nota anche in ambito storico-religioso (tra le vicende pi\xc3\xb9 significative quelle di Sant'Antonio Maria Pucci e di Clelia Merloni) ed \xc3\xa8 sede di molti premi e manifestazioni tra i quali il Premio letterario Viareggio R\xc3\xa9paci, istituito nel 1929, il Premio Viareggio Sport, istituito nel 1985, e il Torneo Mondiale Coppa Carnevale di Viareggio, istituito nel 1949. \xc3\x88 inoltre da ricordare il Festival Gaber, in memoria di Giorgio Gaber, al quale partecipano artisti di spicco del panorama musicale italiano.\n\n"
"Turandot (AFI: /turan\xcb\x88d\xc9\x94t/) \xc3\xa8 un'opera in 3 atti e 5 quadri, su libretto di Giuseppe Adami e Renato Simoni, lasciata incompiuta da Giacomo Puccini e successivamente completata da Franco Alfano.\nLa prima rappresentazione ebbe luogo nell'ambito della stagione lirica del Teatro alla Scala di Milano il 25 aprile 1926, con Rosa Raisa, Francesco Dominici, Miguel Fleta, Maria Zamboni, Giacomo Rimini, Giuseppe Nessi e Aristide Baracchi sotto la direzione di Arturo Toscanini, il quale arrest\xc3\xb2 la rappresentazione a met\xc3\xa0 del terzo atto, due battute dopo il verso \xc2\xabDormi, oblia, Li\xc3\xb9, poesia!\xc2\xbb (alla morte di Li\xc3\xb9), ovvero dopo l'ultima pagina completata dall'autore, rivolgendosi al pubblico, secondo alcune testimonianze, con queste parole: \xc2\xabQui termina la rappresentazione perch\xc3\xa9 a questo punto il Maestro \xc3\xa8 morto.\xc2\xbb Le sere seguenti, l'opera fu messa in scena con il finale rivisto di Alfano, ma fu diretta da Ettore Panizza. Arturo Toscanini non diresse mai pi\xc3\xb9 l'opera.L'incompiutezza dell'opera \xc3\xa8 oggetto di discussione tra gli studiosi. C'\xc3\xa8 chi sostiene che Turandot rimase incompiuta non a causa dell'inesorabile progredire del male che affliggeva l'autore, bens\xc3\xac per l'incapacit\xc3\xa0, o piuttosto l'intima impossibilit\xc3\xa0 da parte del Maestro di interpretare quel trionfo d'amore conclusivo, che pure l'aveva inizialmente acceso d'entusiasmo e spinto verso questo soggetto. Il nodo cruciale del dramma, che Puccini cerc\xc3\xb2 invano di risolvere, \xc3\xa8 costituito dalla trasformazione della principessa Turandot, algida e sanguinaria, in una donna innamorata.\n\n"
"Roberto Bolle (Casale Monferrato, 26 marzo 1975) \xc3\xa8 un ballerino e conduttore televisivo italiano. \n\xc3\x88 il primo ballerino al mondo a essere contemporaneamente \xc3\x89toile del Teatro alla Scala di Milano e Principal Dancer dell'American Ballet Theatre di New York."