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Pubblicazione: Firenze : [s.n.], 2013
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
"Pisa (, AFI: /\xcb\x88pisa/ o /\xcb\x88piza/) \xc3\xa8 un comune italiano di 89 498 abitanti, capoluogo della provincia omonima in Toscana.\nSi inserisce in un territorio con caratteristiche omogenee, denominato area pisana, che con i vicini comuni di Calci, Cascina, San Giuliano Terme, Vecchiano e Vicopisano, arriva a formare un sistema urbano di circa 195 000 abitanti distribuiti su 475 km\xc2\xb2. Inoltre con un traffico superiore a 5 milioni di passeggeri nel 2017, Pisa ospita l'aeroporto pi\xc3\xb9 rilevante della Toscana, il Galileo Galilei.\nSecondo una leggenda Pisa sarebbe stata fondata da alcuni mitici profughi greci provenienti dall'omonima citt\xc3\xa0 greca di Pisa, distrutta nel VI secolo a.C in seguito alla fuga dei suoi abitanti, i quali poi si imbarcarono e casualmente raggiunsero le sponde del Tirreno dove diedero vita al nuovo insediamento.\nTra i monumenti pi\xc3\xb9 importanti della citt\xc3\xa0 vi \xc3\xa8 la celebre piazza del Duomo, detta Piazza dei Miracoli, dichiarata patrimonio dell'umanit\xc3\xa0, con la Cattedrale edificata tra il 1063 e il 1118 in stile romanico pisano e la Torre pendente, campanile del XII secolo, oggi uno dei monumenti italiani pi\xc3\xb9 conosciuti al mondo per via della sua caratteristica inclinazione.\nLa citt\xc3\xa0 \xc3\xa8 la sede di tre tra le pi\xc3\xb9 importanti istituzioni universitarie d'Italia e d'Europa, l'Universit\xc3\xa0 di Pisa, la Scuola Normale Superiore e la Scuola Superiore Sant'Anna, nonch\xc3\xa9 la pi\xc3\xb9 grande sede del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) e di altri numerosi istituti di ricerca.\nIl territorio comunale si affaccia direttamente sul Mar Ligure con le sue tre frazioni litoranee (Marina di Pisa, Tirrenia e Calambrone).\nLa citt\xc3\xa0 di Pisa in passato fu un'importante repubblica marinara."
"Prato \xc3\xa8 un comune italiano di 193 809 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana.\n\xc3\x88 la seconda citt\xc3\xa0 della Toscana per popolazione. Fino al 1992, anno della costituzione dell'omonima provincia, \xc3\xa8 stato il comune non capoluogo di provincia pi\xc3\xb9 popolato d'Italia.\nLa piana pratese fu abitata fin dall'epoca etrusca, ma la nascita della citt\xc3\xa0 vera e propria si fa risalire, generalmente, al X secolo, quando si hanno notizie di due centri abitati contigui ma distinti, Borgo al Cornio e Castrum Prati, che si fusero durante il secolo successivo.\nNell'economia pratese la produzione tessile ha sempre svolto un ruolo di primissimo piano fin dall'epoca medievale, come testimoniano i documenti del mercante Francesco Datini, ma \xc3\xa8 nell'Ottocento che Prato vide un impetuoso sviluppo industriale, che ne fa ancora oggi uno dei distretti pi\xc3\xb9 importanti a livello europeo.\nLa citt\xc3\xa0 vanta attrattive storico-artistiche di grande rilievo, con un itinerario culturale che inizia dagli Etruschi per poi ampliarsi nel Medioevo e raggiungere l'apice con il Rinascimento, quando hanno lasciato le loro testimonianze in citt\xc3\xa0 artisti come Donatello, Filippo Lippi e Botticelli.\n\n"
'Perugia (AFI: /pe\xcb\x88ru\xca\xa4a/, ; Perusia in latino, Perusna in etrusco, Peroudja in antico umbro) \xc3\xa8 un comune italiano di 164 417 abitanti, capoluogo dell\'omonima provincia e della regione Umbria.\nPatria di artisti ed eclettici come il Perugino, il Pinturicchio, Galeazzo Alessi, Vincenzo Danti, Guglielmo Calderini e Gerardo Dottori, la citt\xc3\xa0 \xc3\xa8 stata m\xc3\xa8ta - soprattutto durante il Rinascimento italiano - di formazione artistica di importanti personaggi come Raffaello Sanzio, Pietro Aretino, Piero della Francesca e Luca Signorelli. La citt\xc3\xa0 diede i natali, inoltre, al matematico e astronomo Ignazio Danti, che rivoluzion\xc3\xb2 la cartografia moderna e che riform\xc3\xb2 il calendario facendolo passare da giuliano a quello gregoriano.\nRicca di storia e monumenti, polo culturale, produttivo e direzionale della regione, \xc3\xa8 meta turistica internazionale. L\'Universit\xc3\xa0 degli Studi di Perugia (1308) \xc3\xa8 uno dei pi\xc3\xb9 antichi d\'Italia e del mondo. \xc3\x88 anche sede della seconda accademia pi\xc3\xb9 antica d\'Italia, l\'Accademia di belle arti Pietro Vannucci (1570), nonch\xc3\xa9 sede di una delle primissime biblioteche pubbliche, la Biblioteca Augusta (1592).\nRifondata dagli Etruschi su di un preesistente insediamento umbro, nel corso dei suoi tremila anni di vita \xc3\xa8 stata una delle grandi lucumonie dell\'Etruria sotto il nome di Perusna. La cinta muraria etrusca originaria, oggi ancora visibile in molti punti, racchiude il Colle Landone e il Colle del Sole sui quali si erge l\'acropoli. Con un ampio centro storico, asimmetricamente adagiato su una serie di alture collinari a breve distanza dal Tevere, la citt\xc3\xa0 conserva un armonioso aspetto medievale e presenta - date le scelte urbanistiche dell\'amministrazione a partire dagli anni \'50 - una perfetta continuit\xc3\xa0 con i nuovi quartieri sorti nelle aree pianeggianti, oltre a numerose frazioni diffuse nel vastissimo territorio comunale (con i suoi 449,51 km\xc2\xb2 \xc3\xa8 l\'11\xc2\xba pi\xc3\xb9 esteso d\'Italia) e a una moltitudine di insediamenti residenziali e produttivi, aree verdi e impianti sportivi.\n\xc3\x88 conosciuta come la "citt\xc3\xa0 del cioccolato" per la storica presenza dell\'industria Perugina e di numerose altre imprese specializzate nella produzione di prodotti dolciari.\n\n'
'Vercelli (, AFI: /ver\xcb\x88\xca\xa7\xc9\x9blli/; V\xc3\xabrs\xc3\xa8j in piemontese, AFI: /v\xc9\x99r\xcb\x88s\xc9\x9bj/; Vars\xc3\xa9i in dialetto vercellese; Wertschaal in walser) \xc3\xa8 un comune italiano di 46 558 abitanti, capoluogo dell\'omonima provincia, posto sulla sponda destra del fiume Sesia, nella parte orientale del Piemonte.\nImportante nodo stradale, in epoca romana fu conosciuto con il nome di "Vercellae" e venne descritto da Tacito come uno dei "firmissima Municipia" della Transpadana. Dal IV secolo divenne prima diocesi nonch\xc3\xa9 centro di propagazione del cristianesimo in tutta la regione su impulso di Eusebio. Libero comune nel medioevo, fu questo un periodo di grande splendore artistico e culturale per la citt\xc3\xa0, tanto che vi sorse nel 1228 lo Studium, la prima universit\xc3\xa0 subalpina.\nIn epoca moderna inizi\xc3\xb2 la coltivazione del riso nel suo territorio: le attivit\xc3\xa0 concernenti la coltura, la sperimentazione e il commercio del riso rappresentano ancora oggi la base dell\'economia locale tanto da valere l\'appellativo di capitale italiana ed europea di tale cereale.\nSul finire del XX secolo, con la crisi dell\'industria, il terziario \xc3\xa8 diventato il principale settore economico, forte sviluppo ha avuto anche la logistica. In lenta ma costante espansione \xc3\xa8 anche il turismo, sia come tappa della Via Francigena, sia come turismo storico-artistico grazie alla presenza di alcuni monumenti come la Basilica di Sant\'Andrea, il Duomo, San Cristoforo, ARCA o di eventi come il Concorso Viotti. Tra il patrimonio librario conservato sono da segnalare il Vercelli Book, uno dei pi\xc3\xb9 antichi testi scritti in antico inglese e il Codex Vercellensis.\nA Vercelli ha sede l\'Universit\xc3\xa0 degli Studi del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro", struttura tripolare condivisa con Alessandria e Novara.'
"Trento (AFI: /\xcb\x88tr\xc9\x9bnto/, ; Tr\xc3\xa8nt in dialetto trentino, Tr\xc3\xa9nt in dialetto roveretano, Tr\xc3\xabnt in ladino, Tria in cimbro, Trea't in mocheno, Trient in tedesco) \xc3\xa8 un comune italiano di 120 899 abitanti, capoluogo della provincia autonoma di Trento e della regione Trentino-Alto Adige."