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Pubblicazione: Firenze : La Nuova Italia, 1965
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ITA, Paese: IT
"Acquaforte (in latino aqua fortis) anticamente designava l'acido nitrico, detto anche mordente. Oggi indica una tecnica incisoria indiretta.\n\n"
'Lorenzo Baldissera Tiepolo (Venezia, 8 agosto 1736 \xe2\x80\x93 Madrid, 2 maggio 1776) \xc3\xa8 stato un pittore e incisore italiano della Repubblica di Venezia, figlio di Giambattista Tiepolo e fratello di Giandomenico Tiepolo.\n\n'
'Francisco Jos\xc3\xa9 de Goya y Lucientes (Fuendetodos, 30 marzo 1746 \xe2\x80\x93 Bordeaux, 16 aprile 1828) \xc3\xa8 stato un pittore e incisore spagnolo.\nConsiderato il pioniere dell\xe2\x80\x99arte moderna, \xc3\xa8 stato il pi\xc3\xb9 grande pittore spagnolo del suo tempo.\n\n'
"Aldo Rizzi (Udine, 14 gennaio 1927 \xe2\x80\x93 Udine, 22 ottobre 1996) \xc3\xa8 stato uno storico dell'arte e giornalista italiano, direttore dei musei civici di Udine, docente di storia dell'arte e conservatore della Villa Manin di Passariano.\n\n"
"Bassano del Grappa (Basan /ba'sa\xc5\x8b/ in veneto) \xc3\xa8 un comune italiano di 43 477 abitanti della provincia di Vicenza in Veneto."
"Le incisioni rupestri (dette anche petroglifi o graffiti) sono segni scavati nella roccia con strumenti appuntiti di vario genere, come una punta di roccia pi\xc3\xb9 dura a forma di scalpello, utilizzando una tecnica di picchiettatura, guidata o meno da un percussore o una punta metallica (tipo pugnale, di bronzo o di ferro), o per mezzo di una tecnica di raschiatura a graffio, da cui il nome graffito. Le figure formate in alcuni casi, da una fitta concentrazione di buchi, dette coppelle, si pensa potessero essere ricoperte di sostanze coloranti, in alcuni casi servivano per veicolare il sangue di animali sacrificati, durante riti animistici.\nSi trovano incisioni rupestri ancestrali a partire da quando \xc3\xa8 comparso l'Homo sapiens, fino in epoca recente. In tutto il mondo solitamente si trovano in alpeggi da pascolo, vicino a fonti e a laghi. Rappresentano sia realt\xc3\xa0 della vita quotidiana pastorale e agricola, sia figure simboliche e fantastiche.\nL'interpretazione di queste figure \xc3\xa8 discussa e varia da quella magico-simbolica, legata a riti religiosi di tipo sciamanico, a quella di figure fatte prevalentemente per passatempo da pastori fermi a guardia di greggi che pascolavano nei dintorni o che si abbeveravano.\nPer l'osservazione il momento migliore \xc3\xa8 l'alba o il tramonto, a causa delle ombre marcate create dai raggi solari radenti, che le rendono pi\xc3\xb9 facilmente visibili.\n\n"