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'Adelmo Damerini (Carmignano, 11 dicembre 1880 \xe2\x80\x93 Firenze, 11 ottobre 1976) \xc3\xa8 stato un musicologo, compositore e docente italiano.\n\n'
'Per descrittivismo musicale si pu\xc3\xb2 intendere genericamente l\'utilizzo di forme musicali con il fine di narrare o di rappresentare eventi di varia natura, siano essi mondani (una passeggiata in un bosco) o letterari, religiosi, filosofici (in linea di massima l\'idea di fondo del poema sinfonico romantico).\nFulcro del descrittivismo musicale \xc3\xa8 infatti il riferimento a un\'idea extramusicale come fonte d\'ispirazione o trave portante di una composizione, sebbene poi (nelle forme pi\xc3\xb9 riuscite) tale intuizione venga interamente risolta e affrontata sul piano formale, non implicando necessariamente quindi una conoscenza diretta dell\'idea ispiratrice o del testo letterario di riferimento da parte dell\'ascoltatore.\nSebbene la "musica a programma" sia ubiquitaria all\'interno della storia dell\'evoluzione degli stili musicali, \xc3\xa8 stato principalmente il Romanticismo a dar levatura estetica al genere descrittivo, nella forma del poema sinfonico, praticamente inventata da Franz Liszt sulla scorta di illustri esempi come la Sinfonia "pastorale" di Ludwig Van Beethoven o la Symphonie fantastique di Hector Berlioz.\nLa forma descrittiva ha avuto interpreti illustri anche in epoca tardo-romantica ed epoca post-romantica (Claude Debussy per fare un esempio, o il primo Arnold Sch\xc3\xb6nberg).\nIn epoca moderna, soprattutto con il Neoclassicismo o con le successive forme avanguardistiche, la forma descrittiva ed in particolar modo il riferimento a idee extramusicali con fini espressivi vennero ripudiate per ritornare ad uno stile pi\xc3\xb9 puro ed incontaminato, con l\'intento programmatico ed estetico sostanziale di restituire all\'arte musicale la sua fondamentale autonomia.\nNon mancano esperienze di musica descrittiva al di fuori dell\'ambito musicale eurocolto. \nNel Jazz di Duke Ellington troviamo splendidi esempi di imitazione del treno, soggetto ricorrente di tanta musica americana e simbolo stesso dell\'unificazione del territorio statunitense. \n"Daybreak Express" del 1933 \xc3\xa8 la composizione pi\xc3\xb9 famosa, ma anche "Track 360" (aka "Trains") \xc3\xa8 mirabile nella sua imitazione del suono del treno.\n\n'
'Pietro Nardini (Livorno, 12 aprile 1722 \xe2\x80\x93 Firenze, 7 maggio 1793) \xc3\xa8 stato un compositore e violinista italiano.\n\n'