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Pubblicazione: Firenze : Bonechi, c1995
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
"La statua di Zeus Olimpio a Olimpia era una scultura crisoelefantina alta circa dodici metri, realizzata dallo scultore ateniese Fidia nel 436 a.C. e collocata nella navata centrale del Tempio di Zeus a Olimpia. Oggi scomparsa, nell'antichit\xc3\xa0 venne considerata una delle sette meraviglie del mondo.\n\n"
"I viaggi di Platone in Sicilia si sarebbero svolti durante il IV secolo a.C., coprendo un arco di tempo compreso fra il 388 a.C. e il 360 a.C., con una pausa tra il primo e il secondo viaggio di circa vent'anni. Non esiste assoluta certezza della autenticit\xc3\xa0 di questi viaggi del filosofo ateniese (nato nel 428 o 427 a.C. e morto nel 348 o 347 a.C.) e anche le motivazioni sono controverse: gli studiosi, per lo pi\xc3\xb9, considerano reali i viaggi, ma essi restano la parte della biografia platonica pi\xc3\xb9 oscura e dibattuta. Centrale \xc3\xa8 il ruolo di una fonte, la Lettera VII, forse l'unica realmente vergata da Platone dell'epistolario che la tradizione gli attribuisce.\nTutti i biografi antichi sostengono che Platone giunse per la prima volta in Sicilia, forse intorno al 388 a.C., spinto dal desiderio di visitare il vulcano Etna. A Siracusa, venuto a conoscenza del tiranno Dionisio I, Platone, allora quarantenne, entr\xc3\xb2 in contatto con il giovane nobile Dione, della cerchia di Dionisio, che divenne suo discepolo. Secondo la tradizione, quando Platone attacc\xc3\xb2 con le sue parole la tirannide, provocando l'ira del dinasta, fu proprio Dione che cerc\xc3\xb2 di mettere in salvo il maestro, facendolo imbarcare in tutta fretta per Atene, anche se tale viaggio si concluse con la riduzione in schiavit\xc3\xb9 del filosofo.\n\nNel 367 a.C., vi sarebbe stato un secondo viaggio di Platone in Sicilia, in questo caso invitato da Dione per educare il nipote Dionisio II, figlio di Dionisio I e suo successore, con l'obiettivo di farlo diventare un re-filosofo. Tuttavia, la situazione politica precipit\xc3\xb2 e Dione fu allontanato.\nPlatone si sarebbe recato anche una terza e ultima volta a Siracusa nel 361 a.C., allo scopo di facilitare una mediazione pacifica tra Dionisio II e Dione, fallendo per\xc3\xb2 nel suo intento. Allontanato dall'acropoli, pot\xc3\xa9 fare ritorno ad Atene grazie all'intervento dei pitagorici di Taranto, che intercedettero in suo favore presso il tiranno. In quel periodo, si colloca la spedizione militare di Dione del 357 a.C. contro la tirannide siracusana, alla quale segu\xc3\xac un periodo assai turbolento, con il succedersi di diversi tiranni a Siracusa, fino al ritorno di Dionisio II nel 347/346 a.C. e il successivo invio dalla metropoli di Corinto di un pacificatore, Timoleone, che tra il 344 e il 337 a.C. riport\xc3\xb2 la pace in Sicilia.\nPur non essendoci nei dialoghi platonici alcun richiamo diretto ed esplicito ai viaggi in Sicilia, una parte della critica moderna ritiene che sia comunque possibile riscontrare reminiscenze dei viaggi nella produzione letteraria del filosofo: La Repubblica, il Politico e le Leggi sarebbero pervasi dall'esperienza della tirannide siracusana; il Simposio conterrebbe ricordi del tempo passato a Siracusa con Dione; dietro il mito di Atlantide, di cui si parla nel Timeo e in Crizia, starebbe un riferimento alla stessa Siracusa.\n\n"
"Con l'espressione di Grecia romana si tende ad indicare quel periodo della storia greca che va dalla distruzione di Corinto del 146 a.C., alla successiva trasformazione della Grecia in provincia romana (27 a.C.), fino alla divisione tra impero romano d'Occidente e d'Oriente (395).\nQuesta voce tende a considerare anche l'influenza che Roma esercit\xc3\xb2 sull'intera area greca fin da prima della sua conquista e, quindi, per tutto il periodo che va dalla fine del III secolo a.C. al 146 a.C..\n\n"
"La Russia (in russo: \xd0\xa0\xd0\xbe\xd1\x81\xd1\x81\xd0\xb8\xcc\x81\xd1\x8f?, traslitterato: Rossija, ), ufficialmente Federazione Russa (in russo: \xd0\xa0\xd0\xbe\xd1\x81\xd1\x81\xd0\xb8\xcc\x81\xd0\xb9\xd1\x81\xd0\xba\xd0\xb0\xd1\x8f \xd0\xa4\xd0\xb5\xd0\xb4\xd0\xb5\xd1\x80\xd0\xb0\xcc\x81\xd1\x86\xd0\xb8\xd1\x8f?, traslitterato: Rossijskaja Federacija, ), \xc3\xa8 uno stato transcontinentale che si estende per un quarto in Europa e per tutto il resto in Asia ed \xc3\xa8 il pi\xc3\xb9 vasto Stato del mondo, con una superficie di 17864345 km\xc2\xb2.Confina con Norvegia, Finlandia, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Bielorussia, Ucraina, Georgia, Azerbaigian, Kazakistan, Cina, Corea del Nord, Mongolia e infine i territori contesi di Doneck, Lugansk, Ossezia del Sud e Abcasia; assieme alla Cina, \xc3\xa8 lo Stato al mondo con il maggior numero di Stati limitrofi (14), mentre, considerando anche gli Stati con ridotto riconoscimento internazionale di Doneck, Lugansk, Abcasia e Ossezia del Sud (questi ultimi due riconosciuti dalla Russia), gli Stati confinanti con la Russia diventano 18. Essa possiede, inoltre, confini marittimi con il Giappone (attraverso il mare di Ochotsk) e gli Stati Uniti (attraverso lo stretto di Bering). \xc3\x88 bagnata a Nord-Ovest dal mar Baltico nel golfo di Finlandia, a Nord dal mar Glaciale Artico, a Est dall'oceano Pacifico e a Sud dal mar Nero e dal mar Caspio. Comprende anche l'exclave dell'Oblast' di Kaliningrad, compresa tra mar Baltico, Polonia e Lituania. Nel 2016 contava circa 144 milioni di abitanti, ha come capitale Mosca ed \xc3\xa8 tradizionalmente suddivisa tra Russia europea e asiatica dalla catena montuosa degli Urali.\nCome principale successore dell'Unione Sovietica, la Russia ha mantenuto il seggio di membro permanente nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Resta ancora secondo alcuni accademici una grande potenza, tra i protagonisti della storia del XX secolo, sia nel secondo conflitto mondiale, sia nel secondo dopoguerra, con la guerra fredda e l'opposizione attraverso il blocco orientale al cosiddetto blocco occidentale, che annoverava anche l'altra superpotenza, gli Stati Uniti. \xc3\x88 uno Stato con una forte influenza politica all'interno della Comunit\xc3\xa0 degli Stati Indipendenti, che comprende tutte le ex-Repubbliche dell'Unione Sovietica tranne le tre repubbliche baltiche, il Turkmenistan, la Georgia (uscita nel 2008) e l'Ucraina (uscita come membro osservatore nel 2014). \xc3\x88 inoltre uno degli Stati fondatori dell'Unione eurasiatica, che comprende, oltre la Russia, la Bielorussia, l'Armenia e il Kazakistan e vede il Tagikistan e l'Uzbekistan come Stati osservatori.\nNei primi anni del XXI secolo l'economia ha presentato tassi di crescita tra i pi\xc3\xb9 elevati a livello globale, tanto che la Russia \xc3\xa8 considerata uno dei sei Paesi cui ci si riferisce con l'acronimo BRICS. La crisi finanziaria internazionale si \xc3\xa8 fatta per\xc3\xb2 sentire duramente a partire dall'autunno 2008, mettendo in dubbio molte delle certezze acquisite in un decennio di espansione.\nIl 18 marzo 2014, in seguito all'esito di un referendum che vide la schiacciante vittoria dei favorevoli all'annessione alla Russia ed era stato indetto dalle forze politiche della Repubblica autonoma di Crimea che si era proclamata unilateralmente indipendente dall'Ucraina in data 11 marzo 2014, \xc3\xa8 cominciato l'iter amministrativo di annessione della penisola di Crimea (compresa quindi anche la citt\xc3\xa0 autonoma di Sebastopoli) come nuovo soggetto federale della Federazione Russa, sebbene l'occupazione non sia riconosciuta come legale dalla maggioranza della comunit\xc3\xa0 internazionale."
"La storia dell'antica Grecia riguarda gli eventi che caratterizzarono la civilt\xc3\xa0 sviluppatasi nella Grecia continentale, in Albania, nelle isole del Mar Egeo, sulle coste del Mar Nero e quelle occidentali della Turchia, in Sicilia, nell'Italia Meridionale (poi chiamata Magna Grecia), nelle isole del Mediterraneo occidentale di Corsica e Sardegna, nonch\xc3\xa9 sulle coste di Spagna e Francia e, successivamente, dell'Africa settentrionale. \nDal punto di vista cronologico non esistono date certe e universalmente accettate per l'inizio e la fine del periodo greco antico.\nUfficialmente viene fatto iniziare con la data della prima Olimpiade (776 a.C.), anche se alcuni storici propendono per retrodatare l'inizio della storia antica della Grecia verso il 1000 a.C.La data tradizionale per la fine del periodo greco antico viene generalmente fatta coincidere con la morte di Alessandro Magno, nel 323 a.C., o con l'integrazione della Grecia nella Repubblica romana nel 146 a.C.\n\n"
'L\'Europa \xc3\xa8 uno dei sei continenti della Terra.\nL\'idea di "continente" europeo non \xc3\xa8 universale: alcuni testi di geografia non europei fanno riferimento a un continente eurasiatico, o a un subcontinente europeo, dato che l\'Europa non \xc3\xa8 circondata interamente dal mare ed \xc3\xa8, in ogni caso, pi\xc3\xb9 un concetto storico - culturale che geografico.\n\n'