biblio toscana

"Il termine cibernetica (dal greco: \xce\xba\xcf\x85\xce\xb2\xce\xb5\xcf\x81\xce\xbd\xce\xae\xcf\x84\xce\xb7\xcf\x82, kybern\xe1\xb8\x97t\xc4\x93s, 'pilota di navi') indica un vasto programma di ricerca interdisciplinare, rivolto allo studio matematico unitario degli organismi viventi e, pi\xc3\xb9 in generale, di sistemi, sia naturali che artificiali. \nNacque durante gli anni della seconda guerra mondiale, su impulso di un gruppo di ricercatori, tra i quali ebbe una parte predominante il matematico statunitense Norbert Wiener.\nQuesti, pur provenienti da diverse formazioni intellettuali, erano uniti dall'interesse per gli strumenti concettuali sviluppati dalle tecnologie, allora emergenti, dell'autoregolazione, della comunicazione e del calcolo automatico, e per la loro applicazione allo studio delle funzioni tipiche degli esseri viventi. Nel 1947 Wiener pubblic\xc3\xb2 un libro, che ottenne grande successo, nel quale definiva l'ambito di interesse e gli obiettivi della nuova disciplina, inaugurando anche l'uso del nuovo termine, da lui coniato.\n\n"

"La conoscenza \xc3\xa8 la consapevolezza e la comprensione di fatti, verit\xc3\xa0 o informazioni ottenute attraverso l'esperienza o l'apprendimento (a posteriori), ovvero tramite l'introspezione (a priori). La conoscenza \xc3\xa8 l'autocoscienza del possesso di informazioni connesse tra di loro, le quali, prese singolarmente, hanno un valore e un'utilit\xc3\xa0 inferiori.\n\n"