biblio toscana

"L'educazione musicale in Italia comprende interventi previsti nei servizi educativi della prima infanzia (asili nido), negli ordinamenti didattici delle scuole dell'infanzia, dell'istruzione primaria e secondaria e del sistema dell'Alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM) e, per alcuni aspetti, dell'Universit\xc3\xa0. Comprende inoltre le attivit\xc3\xa0 formative praticate in ambito extrascolastico da enti e associazioni musicali. Gli aspetti epistemologici, metodologici e didattici relativi all'insegnamento/apprendimento della musica sono affrontati da discipline specifiche quali la Pedagogia musicale, la Psicologia della musica, la Didattica della musica, l'Antropologia musicale.\n\n"

'Aldo Capitini (Perugia, 23 dicembre 1899 \xe2\x80\x93 Perugia, 19 ottobre 1968) \xc3\xa8 stato un filosofo, politico, antifascista, poeta ed educatore italiano.\nFu uno tra i primi in Italia a cogliere e a teorizzare il pensiero nonviolento gandhiano, al punto da essere chiamato il Gandhi italiano.\n\n'

'Padre Anthony Elenjimittam (Kundannoor, 22 giugno 1915 \xe2\x80\x93 Torino, 5 ottobre 2011) \xc3\xa8 stato un filosofo, teologo e scrittore indiano, oltre ad essere un sacerdote cattolico appartenente all\'ordine dei Domenicani e monaco buddhista conosciuto col nome di Bhikshu Ishabodananda.\n\nUltimo discepolo del Mahatma Gandhi ha sviluppato il concetto filosofico dell\'Advaita-Ved\xc4\x81nta inserendolo all\'interno di tutte le religioni come "Quintessenza della Religione", continuando la pratica della non-violenza (\xe0\xa4\x85\xe0\xa4\xb9\xe0\xa4\xbf\xe0\xa4\x82\xe0\xa4\xb8\xe0\xa4\xbe, Ahimsa).\nHa scritto pi\xc3\xb9 di cinquanta libri sulla comprensione interreligiosa ed ha tradotto ed interpretato alcuni dei pi\xc3\xb9 importanti testi spirituali dell\'India.\nI suoi insegnamenti sono stati trasmessi a studenti di tutto il mondo, tra i pi\xc3\xb9 noti lo scrittore e docente Daniel Lumera.\n\n'

"Chiara Lubich, all'anagrafe Silvia Lubich (Trento, 22 gennaio 1920 \xe2\x80\x93 Rocca di Papa, 14 marzo 2008), \xc3\xa8 stata una saggista e docente italiana, fondatrice del Movimento dei focolari che ha come obiettivo l'unit\xc3\xa0 tra i popoli e la fraternit\xc3\xa0 universale..\nDonna carismatica, sin dai primi anni Quaranta ha rotto anzitempo stereotipi della figura femminile portando la donna ad una dimensione sociale e ad un ruolo nella Chiesa cattolica allora inediti .\n\xc3\x88 nota per il costante impegno a gettare ponti di pace e di unit\xc3\xa0 tra persone, generazioni, ceti sociali e popoli coinvolgendo persone di ogni et\xc3\xa0, cultura e credo ed \xc3\xa8 considerata una figura rappresentativa del dialogo ecumenico, interreligioso e interculturale come riconosciuto dall'Unesco che le ha conferito il Premio per l'Educazione alla pace 1996, dal Consiglio d'Europa col Premio Diritti Umani '98 e da numerosi altri riconoscimenti a livello culturale e sociale.\n\xc3\x88 entrata nella storia della spiritualit\xc3\xa0 contemporanea fra i maestri e mistici per la genuina ispirazione evangelica, la dimensione di universalit\xc3\xa0 e l'incidenza culturale e sociale che caratterizzano il suo carisma, la sua spiritualit\xc3\xa0, il suo pensiero e la sua opera. \n\n"

"Giovanni Melchiorre Bosco, meglio noto come don Bosco (Castelnuovo d'Asti, 16 agosto 1815 \xe2\x80\x93 Torino, 31 gennaio 1888), \xc3\xa8 stato un presbitero e pedagogo italiano, fondatore delle congregazioni dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice. \xc3\x88 stato canonizzato da papa Pio XI nel 1934.\n\xc3\x88 considerato uno dei santi sociali torinesi."

"I Congressi Solvay (chiamati anche Conferenze Solvay), fondati dall'industriale belga Ernest Solvay, sono una serie di conferenze scientifiche dedicate ad importanti problemi aperti, riguardanti fisica e chimica, che si tengono a Bruxelles ogni tre anni, a partire dal 1911, agli International Solvay Institutes for Physics and Chemistry.\n\n"

'Una scuola \xc3\xa8 un\'istituzione destinata all\'educazione e all\'istruzione di studenti e allievi sotto la guida di varie tipologie di figure professionali appartenenti al settore dei lavoratori della conoscenza.\nIl termine deriva dalla parola latina schola, Il termine greco significava inizialmente "tempo libero", per poi evolversi: da "tempo libero" \xc3\xa8 passato a descrivere il "luogo in cui veniva speso maggiormente il tempo libero", cio\xc3\xa8 il luogo in cui si tenevano discussioni filosofiche o scientifiche durante il tempo libero, per poi descrivere il "luogo di lettura", fino a descrivere il luogo d\'istruzione per eccellenza.'