Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Pubblicazione: Firenze : Istituto degli Innocenti, 2004
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
Fa parte di: Questioni e documenti : Quaderni del Centro nazionale di documentazione ed analisi per l'infanzia e l'adolescenza
'Il lavoro minorile o infantile o sfruttamento minorile \xc3\xa8 definito come una qualsiasi attivit\xc3\xa0 lavorativa che priva lo studio e libert\xc3\xa0 nella fase infantile, della dignit\xc3\xa0 e influisce negativamente sul loro sviluppo psico-fisico. Genericamente sono definite lavoro minorile tutte le forme di lavoro svolte da minori al di sotto di un\xe2\x80\x99et\xc3\xa0 minima stabilita per legge, che pu\xc3\xb2 variare da paese in paese. Il lavoro minorile \xc3\xa8 un fenomeno di dimensioni globali. Secondo le recenti stime dell\xe2\x80\x99Organizzazione internazionale del lavoro (OIL), sono ancora 152 milioni i bambini \xe2\x80\x94 68 milioni sono bambine e 88 milioni sono bambini \xe2\x80\x94 vittime di lavoro minorile. Met\xc3\xa0 di essi, 73 milioni, sono costretti in attivit\xc3\xa0 di lavoro pericolose che mettono a rischio la salute, la sicurezza e il loro sviluppo morale. Il fenomeno del lavoro minorile \xc3\xa8 concentrato soprattutto nelle aree pi\xc3\xb9 povere del pianeta, in quanto sottoprodotto della povert\xc3\xa0, che contribuisce anche a riprodurre. Tuttavia, non mancano casi di bambini lavoratori anche nelle aree marginali del Nord del mondo.\n\n'
'La prostituzione in Svizzera \xc3\xa8 una libera professione legalmente regolamentata, legalizzata nel Paese a partire dal 1942.'
"La tratta di esseri umani o tratta di persone \xc3\xa8 un'attivit\xc3\xa0 criminale finalizzata alla cattura, il sequestro o il reclutamento, nonch\xc3\xa9 il trasporto, il trasferimento, l'alloggio o l'accoglienza di una o pi\xc3\xb9 persone, usando mezzi illeciti e ai fini dello sfruttamento delle stesse. Nel Protocollo delle Nazioni Unite contro la tratta delle persone viene definita come: A differenza del traffico di migranti, la tratta di persone avviene senza il consenso degli individui oggetto della stessa ed \xc3\xa8 finalizzata non al trasporto in un altro Stato, bens\xc3\xac al loro sfruttamento.\nIn Italia la tratta di persone \xc3\xa8 un delitto contro la personalit\xc3\xa0 individuale punito ai sensi dell'articolo 601 del codice penale.\n\n"
'Il trattamento legale della prostituzione varia notevolmente da paese a paese, dall\'essere perfettamente legale e considerata come una qualsiasi altra professione, fino all\'essere un crimine punibile, tanto che in molte giurisdizioni la prostituzione risulta essere illegale sempre e comunque; in alcune \xc3\xa8 legale (come scambio di sesso per denaro) mentre le attivit\xc3\xa0 correlate, come l\'adescamento in luogo pubblico, la gestione di un bordello e lo sfruttamento della prostituzione rimangono illegali.\nIn altri ordinamenti infine la prostituzione \xc3\xa8 sempre legale e regolamentata. Nella maggior parte delle giurisdizioni che criminalizzano la prostituzione il "lavoratore sessuale" \xc3\xa8 la parte soggetta a sanzione, mentre solo in alcune di esse \xc3\xa8 anche o solo il cliente. \n\n'
"Durante la seconda guerra mondiale i bambini, sia maschi che femmine, furono frequentemente protagonisti di eventi insurrezionali, nonch\xc3\xa9 arruolati (volontariamente, coercitivamente o perch\xc3\xa9 mentivano sulla propria et\xc3\xa0) da parte sia delle potenze dell'Asse e dagli Alleati, che da altri stati belligeranti e da gruppi ebraici. Erano dediti a servizi di vario tipo sia in luoghi non oggetto di combattimento diretto che nelle retrovie, fino ad essere impiegati in azioni belliche.\nLa tutela dell\xe2\x80\x99infanzia era solo agli albori. In sistemi sociali nei quali lo sfruttamento minorile era consuetudine e non eccezione, agli occhi delle generazioni passate la partecipazione di fanciulli ad azioni belliche, sebbene rivestisse carattere di assoluta emergenza, poteva svolgere una funzione di riscatto sociale.\nBambini di tutte le parti in conflitto furono nel contempo vittime ed attori a diversi livelli nelle alterne fasi della guerra. Dopo il termine della guerra, una coltre di imbarazzato silenzio cadde su queste vicende, raramente evocate con pudore dai protagonisti (ad esempio il cancelliere tedesco Helmut Kohl).\n\n"