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Pubblicazione: Firenze : INClub, 1986
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
"Pipino III detto il Breve (Jupille, 714 \xe2\x80\x93 Saint Denis, 24 settembre 768) \xc3\xa8 stato maggiordomo di palazzo di Neustria (741-751) e d'Austrasia (747-751), poi re dei Franchi (751-768). Fu il padre del futuro imperatore Carlo Magno.\nVenne incoronato re dei Franchi dal papa che, minacciato dall'avanzata dei Longobardi, ne aveva ottenuto la protezione e ricambi\xc3\xb2 l'aiuto ricevuto da Pipino il Breve con un'incoronazione formalmente illegittima.\n\n"
"Il concetto di numero risale presumibilmente agli albori della civilt\xc3\xa0. Rappresentare una quantit\xc3\xa0 con un simbolo ha permesso al pensiero umano di raggiungere mete notevoli.\nLa possibilit\xc3\xa0 di indagare in ambiti non accessibili direttamente all'esperienza o ai sensi, come ad esempio la decimilionesima cifra decimale di pi greco, \xc3\xa8 dovuta alla nascita dell'astrazione matematica.\nUno dei reperti pi\xc3\xb9 interessanti dell'archeologia, dal punto di vista della matematica, \xc3\xa8 stato rinvenuto a Ishango, sul lago Edoardo al confine tra Zaire e Uganda. Si tratta di un manico in osso, detto Osso d'Ishango, ora al Museo di Storia Naturale di Bruxelles, risalente a circa ventimila anni fa (periodo paleolitico); esso presenta incisioni raccolte in diversi gruppi, su tre righe, cos\xc3\xac disposte:\n\nriga a): 9 19 21 11 - totale 60\nriga b): 19 17 13 11 - totale 60\nriga c): 7 5 5 10 8 4 6 3 - totale 48Sebbene non vi sia accordo sulla natura delle incisioni, si pu\xc3\xb2 quasi sicuramente affermare che la popolazione paleolitica di Ishango possedeva il concetto di numero.\n\n"