Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Pubblicazione: [Italia] : [s.n.], [1986] : Comlito)
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
'Il cinema muto \xc3\xa8 il periodo cinematografico riconducibile al periodo antecedente l\'avvento del sonoro, vale a dire dal 1895 fino al 1927, anno in cui venne distribuito il primo film sonoro, Il cantante di jazz. Il completo e definitivo passaggio al sonoro, tuttavia, non avvenne prima del 1930.\nIn realt\xc3\xa0 i film non erano del tutto "muti", quantomeno la fruizione: era infatti costume, dal grande teatro di citt\xc3\xa0 a quello di periferia, accompagnare le proiezioni con musica dal vivo, che fungeva da colonna sonora, eseguita solitamente da un pianista o organista, o addirittura da un\'orchestra per i teatri che se lo potevano permettere.\nIl teatro fu il luogo deputato alla proiezione del film muto, non necessitando altro che un semplice schermo piuttosto che di apparecchiature tecnologiche. Era usanza accompagnare la proiezione con spiegazioni chiarificatrici delle scene proiettate, lettura delle didascalie da parte di un commentatore, aggiungere commenti scritti. Fu per\xc3\xb2 subito evidente quanto la musica fosse la componente essenziale dell\'immagine, rafforzandone, anticipandone, predisponendo emozionalmente lo spettatore alla scena proiettata.\nIl primo film (muto) della storia del cinema \xc3\xa8 variamente considerato Roundhay Garden Scene del 1888, ma gli inventori del cinema, ovvero della macchina da presa e del proiettore cinematografico, sono considerati Auguste e Louis Lumi\xc3\xa8re, che brevettarono il loro strumento il 13 febbraio 1895; la prima pellicola venne da loro girata il 19 marzo 1895; il film era L\'uscita dalle officine Lumi\xc3\xa8re (La sortie des usines Lumi\xc3\xa8re).\nIl film Don Giovanni e Lucrezia Borgia di Alan Crosland del 1926 fu il primo film con la colonna sonora e quindi non aveva bisogno di un pianista, un organista o un\'orchestra per accompagnare la proiezione del film.\nIl film Il cantante di jazz di Alan Crosland con Al Jolson del 1927, primo film sonoro, viene considerato il film che pone fine al cinema muto; in realt\xc3\xa0, alcuni attori recitarono film muti ancora per qualche anno e anche Charlie Chaplin, strenuo difensore del cinema muto, recit\xc3\xb2 il suo primo film sonoro solo nel 1940 con Il grande dittatore.\n\n'
"Gli spettacoli nell'antica Roma erano numerosi, aperti a tutti i cittadini ed in genere gratuiti; alcuni di essi si distinguevano per la grandezza degli allestimenti e per la crudelt\xc3\xa0.\nI Romani frequentavano di preferenza i combattimenti dei gladiatori, quelli con bestie feroci (venationes), le riproduzioni di battaglie navali (naumachia), le corse di carri, le gare di atletica, gli spettacoli teatrali dei mimi e le pantomime.\nQuarant'anni dopo l'invettiva di Giovenale (n. tra il 55 e il 60\xe2\x80\x93m. dopo il 127) che rimpiangeva la sobriet\xc3\xa0 e la severit\xc3\xa0 repubblicana di un popolo che ormai aspirava solo al panem et circenses, al pane e agli spettacoli, Frontone (100-166), quasi con le stesse parole, descriveva sconsolato la triste realt\xc3\xa0:\n\nLa classe dirigente romana considerava infatti suo compito primario quello di distribuire alimenti una volta al mese al popolo e di distrarlo e regolare il suo tempo libero con gli spettacoli gratuiti offerti nelle festivit\xc3\xa0 religiose o in ricorrenze laiche.\n\n"