biblio toscana

"Le profezie della monaca di Dresda \xc3\xa8 un libro di Renzo Baschera che analizza alcuni presunti manoscritti, ritrovati all'inizio del XIX secolo, contenenti alcune profezie sugli ultimi papi, sulle grandi dinastie europee, sul progresso tecnico, su alcuni catastrofi \ndisastri e sulla fine dei tempi, attraverso un arco di tempo che va dalla fine del XVII secolo alla fine del XXX secolo.\n\n"

"La divinazione \xc3\xa8 la capacit\xc3\xa0 di ottenere informazioni, ritenute inaccessibili, da fonti soprannaturali; tale pratica si esprime spesso attraverso un rituale, solitamente in un contesto religioso, e pu\xc3\xb2 basarsi sull'interpretazione di segni, eventi, simboli o presagi oppure manifestarsi attraverso una rivelazione. Ci sono sia pratiche di predizione del futuro di una persona, pi\xc3\xb9 quotidiane e a titolo individuale, sia pratiche con caratteristiche formali e sociali.\nUn sinonimo di divinazione \xc3\xa8 mantica, che per\xc3\xb2 si riferisce perlopi\xc3\xb9 alle pratiche con le quali si giunge alla divinazione; inoltre nonostante in origine mantica (dal greco antico: \xce\xbc\xce\xb1\xce\xbd\xcf\x84\xce\xb5\xce\xaf\xce\xb1, mante\xc3\xada, \xc2\xaboracolo, divinazione\xc2\xbb) sia collegata alla religione e al soprannaturale, la moderna teoria occultistica delle mantiche non implica necessariamente che siano coinvolte entit\xc3\xa0 divine.\nChi pratica la divinazione \xc3\xa8 chiamato generalmente indovino o vate, ma va tenuto presente che ogni arte divinatoria ha il suo termine particolare per indicare la persona che interpreta i segni o riceve la rivelazione. Chi si rivolge a un indovino generalmente \xc3\xa8 chiamato consultante, specialmente quando lo fa a scopo personale.\nCome fenomeno culturale, la divinazione \xc3\xa8 stata osservata dagli antropologi in molte religioni e culture, in tutte le epoche fino ai giorni nostri. Ogni cultura e religione ha sviluppato i propri metodi di divinazione. Il Cristianesimo e l'Islam le escludono totalmente. L'Induismo ammette diverse forme di divinazione, che sono codificate nei Ved\xc4\x81nta.\nCi\xc3\xb2 che distingue le predizioni divinatorie dalle previsioni scientifiche \xc3\xa8 l'assenza di una causalit\xc3\xa0 dimostrabile tra il segno interpretato e il risultato previsto, un legame che i sostenitori suppongono esistere a livello mistico (intuitivo-religioso). Per questo motivo la divinazione, in varie epoche e culture, \xc3\xa8 stata talvolta considerata una forma di superstizione e oggi la comunit\xc3\xa0 scettica scientifica occidentale la considera, in alcune sue forme, una pseudoscienza."