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Pubblicazione: Firenze : Giunti, 2001
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
"Cesare Borgia, detto il Valentino (in valenciano: C\xc3\xa8sar Borja; in spagnolo: C\xc3\xa9sar de Borja; in latino: Caesar Borgia; Subiaco, 13 settembre 1475 \xe2\x80\x93 Viana, 12 marzo 1507), \xc3\xa8 stato un condottiero, cardinale, nobile e politico italiano la cui famiglia era di origini valenciane (nativa di X\xc3\xa0tiva).\nFiglio illegittimo di papa Alessandro VI (al secolo Rodrigo Borgia) e di Vannozza Cattanei, il maggiore tra i suoi fratelli (Giovanni, Goffredo e Lucrezia), fu un uomo politico spregiudicato, determinato e pronto a tutto per il potere; certamente, una delle figure pi\xc3\xb9 controverse del Rinascimento italiano.Destinato fin dalla giovane et\xc3\xa0 alla carriera ecclesiastica dal padre, ottenne la porpora cardinalizia proprio da quest'ultimo, nel frattempo divenuto pontefice.\nIn seguito alla morte di suo fratello Giovanni, duca di Gandia, torn\xc3\xb2 allo stato laicale. Cerc\xc3\xb2 di sposare in un primo tempo la figlia del re di Napoli, per continuare la politica filo-aragonese del Papa ma in seguito spos\xc3\xb2 l'aristocratica francese Charlotte d'Albret, ottenendo il titolo di duca di Valentinois. Grazie a queste nozze, Cesare e Alessandro VI si allearono al re Luigi XII di Francia, che pose fine alle sue rivendicazioni in territorio italiano.\nGuid\xc3\xb2 l'esercito francese alla conquista del ducato di Milano e con l'appoggio del Papa incominci\xc3\xb2 la riconquista dei territori della Romagna, battendo i vari signorotti locali, fra cui la celebre Caterina Sforza, ricevendo in seguito dal padre il titolo di duca di Romagna. Successivamente invase il regno di Napoli guidando le truppe francesi. Nel 1502, raggiunto rapidamente un grande potere politico, riusc\xc3\xac a difendersi dalla Congiura della Magione, traendo in inganno i traditori e facendoli strangolare a Senigallia. Questa vendetta colp\xc3\xac molto l'opinione pubblica, tanto che Niccol\xc3\xb2 Machiavelli la cit\xc3\xb2 ne Il Principe, libro scritto proprio sotto l'influenza della figura del Valentino.\nDopo la morte del padre Alessandro VI, Cesare riusc\xc3\xac a far eleggere al soglio pontificio Francesco Todeschini Piccolomini con il nome di papa Pio III, che per\xc3\xb2 mor\xc3\xac poco dopo. In seguito, venne eletto papa Giulio II che tolse al duca il governo della Romagna, ordin\xc3\xb2 il suo arresto e la reclusione in Castel Sant'Angelo. Dopo essere evaso, si rifugi\xc3\xb2 a Napoli, dove fu arrestato e condotto in Spagna, dove fu incarcerato su ordine del re. Dopo una rocambolesca evasione si rec\xc3\xb2 dal cognato Giovanni III d'Albret, re di Navarra. Mor\xc3\xac nel 1507 a Viana, dopo avere tentato di assediare il castello della citt\xc3\xa0."
"Lucrezia Borgia (in valenciano: Lucr\xc3\xa8cia Borja; in spagnolo: Lucrecia de Borja; in latino: Lucretia Borgia; Subiaco, 18 aprile 1480 \xe2\x80\x93 Ferrara, 24 giugno 1519) \xc3\xa8 stata una nobildonna italiana di origini anche spagnole.\nFiglia illegittima terzogenita di papa Alessandro VI (al secolo Rodrigo Borgia) e di Vannozza Cattanei, fu una delle figure femminili pi\xc3\xb9 controverse del Rinascimento italiano.\nFin dagli undici anni fu soggetta alla politica matrimoniale collegata alle ambizioni politiche prima del padre e poi del fratello Cesare Borgia. Quando il padre ascese al soglio pontificio la dette inizialmente in sposa a Giovanni Sforza, ma pochi anni dopo, in seguito all'annullamento del matrimonio, Lucrezia spos\xc3\xb2 Alfonso d'Aragona, figlio illegittimo di Alfonso II di Napoli. Un ulteriore cambiamento delle alleanze, che avvicin\xc3\xb2 i Borgia al partito filofrancese, port\xc3\xb2 all'assassinio di Alfonso, su ordine di Cesare.Dopo un breve periodo di lutto trascorso a Nepi con il figlio avuto da Alfonso, Lucrezia partecip\xc3\xb2 attivamente alle trattative per le sue terze nozze, quelle con Alfonso I d'Este, primogenito del duca Ercole I di Ferrara, il quale dovette, pur riluttante, accettarla in sposa. Alla corte estense Lucrezia fece dimenticare la sua origine di figlia illegittima del papa, i suoi due falliti matrimoni e tutto il suo passato burrascoso; infatti, grazie alla sua bellezza e alla sua intelligenza, si fece ben volere sia dalla nuova famiglia sia dalla popolazione ferrarese.\nPerfetta castellana rinascimentale, acquist\xc3\xb2 la fama di abile politica e accorta diplomatica, tanto che il marito arriv\xc3\xb2 ad affidarle la conduzione politica e amministrativa del ducato quando doveva assentarsi da Ferrara. Fu anche un'attiva mecenate, accogliendo a corte poeti e umanisti come Ludovico Ariosto, Pietro Bembo, Gian Giorgio Trissino e Ercole Strozzi.\nDal 1512, per le sventure che colpirono lei e la casa ferrarese, Lucrezia inizi\xc3\xb2 a indossare il cilicio, s'iscrisse al Terz'ordine francescano, si leg\xc3\xb2 ai seguaci di San Bernardino da Siena e di Santa Caterina e fond\xc3\xb2 il Monte di Piet\xc3\xa0 di Ferrara per soccorrere i poveri. Mor\xc3\xac nel 1519, a trentanove anni, per complicazioni dovute ad un parto.\nLa figura di Lucrezia ha assunto diverse sfumature nel corso dei periodi storici. Per una certa storiografia, soprattutto ottocentesca, i Borgia hanno finito per incarnare il simbolo della spietata politica machiavellica e la corruzione sessuale attribuita ai papi rinascimentali. La stessa reputazione di Lucrezia si offusc\xc3\xb2 in seguito all'accusa di incesto, rivolta da Giovanni Sforza alla famiglia della moglie, a cui si aggiunse in seguito la fama di avvelenatrice, dovuta in particolare alla tragedia omonima di Victor Hugo, musicata in seguito da Gaetano Donizetti: in questo modo la figura di Lucrezia venne associata a quella di femme fatale partecipe dei crimini commessi dalla propria famiglia.\n\n"
"I Borgia furono una delle famiglie pi\xc3\xb9 conosciute d'Italia nel XV e XVI secolo.\nIl cognome della famiglia, che sia in valenciano sia in castigliano era Borja (pronunciato [\xcb\x88b\xc9\x94\xc9\xbed\xca\x92a] nel primo caso e [\xcb\x88\xce\xb2o\xc9\xbexa] nel secondo), dal paese d'origine della casata, anche se attualmente in spagnolo \xc3\xa8 molto pi\xc3\xb9 utilizzata la forma italiana di Borgia. I membri di questa famiglia con i loro intrighi spesso definiti torbidi, dominarono la scena italiana a cavallo tra il XV e il XVI secolo, grazie anche allo sfrenato nepotismo prima di Papa Callisto III e poi suo nipote papa Alessandro VI, che cerc\xc3\xb2 di favorire con ogni mezzo i figli e gli altri parenti.\nNumerosi episodi oscuri, spesso ingigantiti dai loro oppositori, caratterizzarono il pontificato di Alessandro, fornendo materiale per una sterminata letteratura nei secoli a venire: dal libertinaggio nel Palazzo Apostolico ai presunti amori incestuosi, dai delitti verso gli oppositori o i pi\xc3\xb9 ricchi cardinali della Curia romana (per incamerarne gli averi), fino anche al supposto fratricidio di Giovanni da parte di Cesare. Ombre che si addensarono anche nelle campagne militari del Valentino, temuto per la sua ferocia, o nella turbolenta vita matrimoniale di Lucrezia Borgia.\n\n"
"I Borgia (Borgia) \xc3\xa8 una serie televisiva di genere storico creata da Tom Fontana. \xc3\x88 una coproduzione internazionale franco-tedesca girata a Praga, ai Barrandov Studios e a Roma, a Cinecitt\xc3\xa0.\nLa serie racconta le vicende e gli intrighi dei Borgia, una delle famiglie pi\xc3\xb9 influenti nella Roma rinascimentale, insieme agli Orsini ed ai Colonna.\nI primi due episodi sono andati in onda, in Italia, il 10 luglio 2011 in anteprima mondiale, su Sky Cinema 1. La prima stagione \xc3\xa8 stata trasmessa dal 2 settembre al 7 ottobre 2011 sempre, su Sky Cinema 1. Grazie agli ottimi risultati di ascolti della prima stagione, il 26 marzo 2012 la serie \xc3\xa8 stata rinnovata per una seconda stagione. La seconda stagione si svolge otto mesi dopo la morte di Juan Borgia e mostra l'ascesa di Cesare. Le riprese sono terminate a novembre 2012 e si sono aggiunti al cast internazionale l'attrice Valentina D'Agostino, nel ruolo di Angela Borgia Lanzol nipote del papa Alessandro VI e cugina di Lucrezia Borgia, e l'attore Alessio Vassallo, nel ruolo del vescovo Bartolomeo Flores. Una terza stagione \xc3\xa8 stata prodotta tra maggio 2013 e gennaio 2014 ed \xc3\xa8 l'ultima della serie."
'Alessandro VI, nato Roderic Llan\xc3\xa7ol de Borja (IPA: [ro\xc3\xb0e\xcb\x88\xc9\xbei\xc9\xa1 \xca\x8ean\xcb\x88s\xc9\x94l i \xc3\xb0e \xcb\x88b\xc9\x94\xc9\xbed\xca\x92a]), italianizzato Rodrigo Borgia (X\xc3\xa0tiva, 1\xc2\xba gennaio 1431 \xe2\x80\x93 Roma, 18 agosto 1503), \xc3\xa8 stato il 214\xc2\xba papa della Chiesa cattolica dal 1492 alla morte.\nFu uno dei papi rinascimentali pi\xc3\xb9 controversi, anche per aver riconosciuto la paternit\xc3\xa0 di vari figli illegittimi, fra cui i famosi Cesare e Lucrezia Borgia, tanto che il suo cognome catalano, italianizzato in Borgia, \xc3\xa8 diventato sinonimo di libertinismo e nepotismo, che sono tradizionalmente considerati come le caratteristiche del suo pontificato. Tuttavia due dei successori di Alessandro, Sisto V e Urbano VIII, lo descrissero come uno dei papi pi\xc3\xb9 importanti dopo San Pietro.\n\n'
"La B Italia \xc3\xa8 la rappresentativa calcistica Under-21 dei giocatori italiani in squadre di Serie B ed \xc3\xa8 posta sotto l'egida della Lega Nazionale Professionisti B. Precedentemente nota come Rappresentativa della Lega Nazionale Professionisti B, ha adottato la nuova denominazione nel 2011."