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Pubblicazione: Lucca : QL, Cassa di risparmio di Lucca, stampa 1992
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
"Lucca () \xc3\xa8 un comune italiano di 88 658 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. \xc3\x88 il centro principale della Piana di Lucca. \nFamosa per i suoi monumenti storici, \xc3\xa8 uno dei pochi capoluoghi a conservare il centro storico, ricco di antiche strutture di varie epoche, completamente circondato da una cinta muraria cinquecentesca nell'insieme integra e quasi pressoch\xc3\xa9 immutata nel corso dei secoli. \xc3\x88 una notevole citt\xc3\xa0 d'arte d'Italia. Ufficialmente di origini romane, ma su probabili insediamenti anteriori, Lucca, citt\xc3\xa0 di mercanti e tessitori, mantenne la sua autonomia come Stato indipendente per parecchi secoli fino al 1799 quando venne soppiantata l'antica Repubblica, a seguito della conquista francese da parte delle truppe napoleoniche, dando vita al Principato di Lucca e successivamente al Ducato borbonico di Lucca."
"La chiesa di Santa Reparata \xc3\xa8 l'antica cattedrale di Firenze, sul cui sito \xc3\xa8 stata eretta Santa Maria del Fiore a partire dal 1296. Grazie ad una campagna di scavi iniziata nel 1966 e culminata tra il 1971 e il 1972 si \xc3\xa8 riusciti a ricostruire la pianta dell'edificio e a fare alcuni interessanti ritrovamenti. Oggi si possono visitare gli scavi accedendo dalla navata destra del Duomo.\nLa chiesa ospita i sepolcri dei papi Stefano IX e Niccol\xc3\xb2 II, di vescovi fiorentini e di alcune personalit\xc3\xa0, come Filippo Brunelleschi.\n\n"
"L'arcidiocesi di Lucca (in latino: Archidioecesis Lucensis) \xc3\xa8 una sede della Chiesa cattolica in Italia immediatamente soggetta alla Santa Sede appartenente alla regione ecclesiastica Toscana. Nel 2016 contava 316.900 battezzati su 323.900 abitanti. \xc3\x88 retta dall'arcivescovo Paolo Giulietti.\n\n"
"Cesario, o Cesareo (Nordafrica, I secolo \xe2\x80\x93 Terracina, II secolo), \xc3\xa8 stato un diacono e martire della Chiesa, venerato come santo da tutte le Chiese che ammettono il culto dei santi. Secondo la tradizione sarebbe stato figlio di cittadini romani discendenti dalla rinomata Gens Iulia, stanziata a Cartagine durante la riorganizzazione dei territori africani da parte di Gaio Giulio Cesare. Convertito al cristianesimo e divenuto diacono, si \xc3\xa8 dedicato all'evangelizzazione. Nel corso di un viaggio verso Roma, Cesario \xc3\xa8 approdato a Terracina, dove - al tempo dell'imperatore Marco Ulpio Nerva Traiano - ha subito il martirio, chiuso in un sacco e gettato nel mare, per aver protestato contro una macabra usanza pagana.\nA partire dal IV secolo, a seguito della traslazione delle sue spoglie da Terracina alla Domus Augustana sul colle Palatino, San Cesario \xc3\xa8 stato uno dei martiri pi\xc3\xb9 celebri e venerati a Roma (una celebrit\xc3\xa0 confermata dal fatto che gli vennero dedicati molti santuari, oratori e monasteri); il suo nome \xc3\xa8 servito per soppiantare il culto pagano di Giulio Cesare, dell'imperatore Cesare Ottaviano Augusto e dei Divi Cesari (gli imperatori romani). In tal modo, San Cesario ha annunciato il nuovo carattere cristiano della potenza dei Cesari e il suo oratorio sul Palatino, nel cuore della Roma antica, \xc3\xa8 servito come punto di riferimento per la cristianizzazione dell'Impero. Il culto del santo \xc3\xa8 molto diffuso nel mondo, intensificato attraverso le varie traslazioni delle sue reliquie, donate dai papi, imperatori, re, santi, Padri della Chiesa, vescovi, duchi e cavalieri.\n\n"
"La storia di Firenze riguarda le vicende storiche relative a Firenze, citt\xc3\xa0 dell'Italia centrale.\n\n"
"Nella storia di Modica sono molte le chiese demolite, scomparse, dismesse e sconsacrate.\nVari eventi sismici disastrosi interessano la cittadina. \n\nTerremoto di Siracusa del 1125.\nTerremoto di Catania del 1169 o terremoto di Sant'Agata.\nTerremoto nel Val di Noto, Anno Domini 1542 o Magnus Terremotus in terra Xiclis distruttivo.\nTerremoto del 1613.\nTerremoto del Val di Noto del 1693 catastrofico.Escludendo i primi due eventi sismici per i quali non esistono vere e proprie documentazioni cittadine, con le ricostruzioni in epoca spagnola in stile barocco, il centro vanta il ricchissimo patrimonio storico - artistico - religioso che oggi ammiriamo al punto da giustificare il detto di citt\xc3\xa0 delle 100 chiese.\nOltre ai 100 e passa edifici di culto, molti dei quali inglobati o derivati in poli monumentali di grosse dimensioni, la citt\xc3\xa0 vanta un numero elevato di istituzioni rette dai principali ordini religiosi.\n\n"