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Pubblicazione: Siena : Cantagalli, 2013
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
"L'arcidiocesi di Siena-Colle di Val d'Elsa-Montalcino (in latino: Archidioecesis Senensis-Collensis-Ilcinensis) \xc3\xa8 una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Italia appartenente alla regione ecclesiastica Toscana. Nel 2017 contava 164.838 battezzati su 183.154 abitanti. \xc3\x88 retta dall'arcivescovo cardinale Augusto Paolo Lojudice.\n\n"
"Arezzo () \xc3\xa8 un comune italiano di 98 101 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia in Toscana. Fu sede della pi\xc3\xb9 antica universit\xc3\xa0 della Toscana, e una delle prime in Europa. Importante centro orefice e di alta moda, vanta inoltre di essere la citt\xc3\xa0 nella quale \xc3\xa8 girato lo storico film da record La vita \xc3\xa8 bella di Roberto Benigni, campione di incassi. \xc3\x88 inoltre la patria di artisti e poeti quali Francesco Petrarca, Giorgio Vasari, e nelle vicinanze di Michelangelo Buonarroti. Famosa per gli affreschi di Piero della Francesca all\xe2\x80\x99interno della cappella della basilica di San Francesco e per il crocifisso di Cimabue all\xe2\x80\x99interno della chiesa di San Domenico, \xc3\xa8 nota anche per l\xe2\x80\x99importante Giostra del Saracino, che divide la citt\xc3\xa0 in 4 quartieri."
'La diocesi di Roma (in latino: Dioecesis Urbis seu Romana) \xc3\xa8 una sede metropolitana della Chiesa cattolica appartenente alla regione ecclesiastica Lazio: nel 2017 contava 2 355 984 battezzati su 2 873 152 abitanti. \xc3\x88 retta da papa Francesco.'
'Teramo (, T\xc3\xa8reme [\'t\xc9\x9b:r\xc9\x99m\xc9\x99] in abruzzese) \xc3\xa8 un comune italiano di 53 538 abitanti, capoluogo dell\'omonima provincia in Abruzzo. La citt\xc3\xa0 ha origini molto antiche, riconducibili ai Piceni e ai Pretuzi, che dominavano fino al III secolo a.C. l\'area di Aprutium, da cui il termine "Abruzzo", prima del dominio romano.\nNel nucleo antico di Teramo, di forma regolare, vi sono importanti resti del periodo romano e medievale. Rimasta racchiusa all\xe2\x80\x99interno del pianoro di confluenza fluviale fino all\xe2\x80\x99inizio del XIX secolo, la citt\xc3\xa0 avvi\xc3\xb2 successivamente un programma di riorganizzazione urbanistica che la port\xc3\xb2 a espandersi, in particolare a seguito della costruzione dei ponti sul Tordino e sul Vezzola.\n\n'
'I Piccolomini sono una famiglia italiana di origine toscana, influente a Siena a partire dall\'XI secolo. I suoi componenti, grazie alla loro affermazione nel commercio, nelle armi, nella cultura e nelle scienze, acquisirono notevole visibilit\xc3\xa0, in Italia e in tutt\'Europa. Furono grandi di Spagna, principi del Sacro Romano Impero e diedero alla Chiesa numerosi alti prelati e due pontefici.\nNel XV secolo, l\'elevazione al soglio pontificio di Pio II, al secolo Enea Silvio, che era ultimo discendente del cosiddetto "ramo papale", il pi\xc3\xb9 ricco e potente della famiglia, permise ai Piccolomini di acquisire nuovo prestigio e popolarit\xc3\xa0. La statura religiosa, politica e diplomatica del nuovo papa, l\'istituzione della consorteria Piccolomini, unita all\'atteggiamento apertamente nepotistico di quest\'ultimo, diedero nuovo impulso all\'affermazione della famiglia, che si impose con rinnovato vigore, sia in campo nazionale che internazionale. In particolare emersero, per opulenza, peso politico ed eccellenza militare i due rami legati alle sorelle del pontefice: i Piccolomini Todeschini e i Piccolomini Pieri.\nI primi, si imposero oltre che per l\'elezione di un nuovo papa, Pio III, anche per la loro affermazione nel resto della penisola, stabilendo numerosi nuovi feudi in Toscana, Emilia e Marche e soprattutto nel meridione d\'Italia dove si inserirono ai massimi vertici politici, militari e aristocratici del Regno di Napoli. I secondi, con molti dei suoi esponenti raggiunsero il primato in campo militare, in Toscana, nel Mediterraneo, in Spagna e nel Sacro Romano Impero, dove, uno dei suoi componenti, il principe Ottavio divenne, nel XVII secolo, Feldmaresciallo dell\'Impero. Gli altri rami della famiglia, sviluppatisi prevalentemente in territorio senese, ebbero radici in tempi antichi. I pi\xc3\xb9 illustri furono i Piccolomini di Modanella, i Piccolomini Salamoneschi e i Carli Piccolomini. Questi ultimi due si suddivisero poi in diverse altre ramificazioni. Tutti ebbero, tra i propri membri, personaggi di alto lignaggio che si affermarono nelle pi\xc3\xb9 svariate discipline.'