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Pubblicazione: Fiesole : Servizio editoriale fiesolano, 1993
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
"La diocesi di Fiesole (in latino: Dioecesis Faesulana) \xc3\xa8 una sede della Chiesa cattolica in Italia suffraganea dell'arcidiocesi di Firenze appartenente alla regione ecclesiastica Toscana. Nel 2016 contava 143.120 battezzati su 152.320 abitanti. \xc3\x88 retta dal vescovo Mario Meini."
"Fiesole (pronuncia: Fi\xc3\xa8sole, /\xcb\x88fj\xc9\x9bzole/) \xc3\xa8 un comune italiano di 14 074 abitanti della citt\xc3\xa0 metropolitana di Firenze in Toscana. Dal XIV secolo in poi la citt\xc3\xa0 \xc3\xa8 sempre stata considerata come uno dei sobborghi pi\xc3\xb9 esclusivi di tutta Firenze e secondo le statistiche la citt\xc3\xa0 tutt'oggi rimane il comune pi\xc3\xb9 ricco di tutta la Toscana; tuttavia, stando alla graduatoria del 2017, \xc3\xa8 il comune di Lajatico a soffiare il primato a Fiesole, divenendo infatti il sesto comune pi\xc3\xb9 ricco d'Italia, e di conseguenza il primo in Toscana e nell'Italia Centrale in genere.\n\n"
'La cattedrale di San Romolo \xc3\xa8 il principale luogo di culto cattolico di Fiesole, sede vescovile della diocesi omonima.\n\n'
'La badia di San Bartolomeo, pi\xc3\xb9 conosciuta come badia Fiesolana, \xc3\xa8 un luogo di culto cattolico situato fuori dal centro abitato di Fiesole, in localit\xc3\xa0 San Domenico, nella citt\xc3\xa0 metropolitana di Firenze e diocesi di Fiesole.\n"Badia" \xc3\xa8 una contrazione popolare della parola abbazia. A Firenze e dintorni sono esistite cinque abbazie, situate come ai punti cardinali della citt\xc3\xa0: a nord la Badia Fiesolana, a ovest la Badia a Settimo, a sud l\'abbazia di San Miniato, a est la Badia a Ripoli e al centro la Badia fiorentina.\n\n'
"Il convento di San Domenico in localit\xc3\xa0 San Domenico (Fiesole), \xc3\xa8 un cenobio domenicano fondato nel 1406 e finito di edificare nel 1435. La Crocifissione con i dolenti e san Domenico, l'Incoronazione della Vergine e Vergine col Bambino tra i santi Domenico e Tommaso d'Aquino del Beato Angelico furono asportate e spedite in Francia oggetto di spoliazioni napoleoniche. \n\n"