Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
'La Cina (\xe4\xb8\xad\xe5\x9c\x8bT, \xe4\xb8\xad\xe5\x9b\xbdS, zh\xc5\x8dnggu\xc3\xb3P, letteralmente "Regno di mezzo"), ufficialmente la Repubblica Popolare Cinese (\xe4\xb8\xad\xe8\x8f\xaf\xe4\xba\xba\xe6\xb0\x91\xe5\x85\xb1\xe5\x92\x8c\xe5\x9c\x8bT, \xe4\xb8\xad\xe5\x8d\x8e\xe4\xba\xba\xe6\xb0\x91\xe5\x85\xb1\xe5\x92\x8c\xe5\x9b\xbdS, zh\xc5\x8dnghu\xc3\xa1 r\xc3\xa9nm\xc3\xadn g\xc3\xb2ngh\xc3\xa9gu\xc3\xb3P ) \xc3\xa8 uno Stato situato nell\'Asia orientale. Con una popolazione di oltre 1,4 miliardi di persone, \xc3\xa8 il paese pi\xc3\xb9 popoloso al mondo.La Cina \xc3\xa8 una repubblica popolare in cui il potere \xc3\xa8 esercitato dal Partito Comunista Cinese (\xe4\xb8\xad\xe5\x9b\xbd\xe5\x85\xb1\xe4\xba\xa7\xe5\x85\x9a oppure \xe4\xb8\xad\xe5\x85\xb1). Il governo ha sede nella capitale Pechino (\xe5\x8c\x97\xe4\xba\xac\xe9\xa6\x96\xe9\x83\xbd) ed esercita la propria giurisdizione su ventidue province (\xe7\x9c\x81), cinque regioni autonome (\xe8\x87\xaa\xe6\xb2\xbb\xe5\x8c\xba), quattro municipalit\xc3\xa0 direttamente controllate \xe7\x9b\xb4\xe8\xbe\x96\xe5\xb8\x82 (Pechino \xe5\x8c\x97\xe4\xba\xac, Tientsin \xe5\xa4\xa9\xe6\xb4\xa5, Shanghai \xe4\xb8\x8a\xe6\xb5\xb7 e Chongqing \xe9\x87\x8d\xe5\xba\x86) e due regioni amministrative speciali \xe7\x89\xb9\xe5\x88\xab\xe8\xa1\x8c\xe6\x94\xbf\xe5\x8c\xba (Hong Kong \xe9\xa6\x99\xe6\xb8\xaf e Macao \xe6\xbe\xb3\xe9\x97\xa8) parzialmente autonome. La Cina rivendica la propria sovranit\xc3\xa0 anche sull\'isola di Formosa che a propria volta rivendica la propria sovranit\xc3\xa0 sulla Cina del continente.\nL\'isola \xc3\xa8 rimasta dal 1949 sotto il controllo del governo della Repubblica di Cina (\xe4\xb8\xad\xe8\x8f\xaf\xe6\xb0\x91\xe5\x9c\x8b o Taiwan), che precedentemente governava anche la Cina continentale. La complessa condizione politica di Taiwan \xc3\xa8 una delle conseguenze della guerra civile cinese che ha preceduto la fondazione della Repubblica Popolare Cinese.\nCon la sua superficie di circa 9 572 900 chilometri quadrati la Cina \xc3\xa8 il quarto stato pi\xc3\xb9 grande del mondo per superficie. Il paesaggio della Cina \xc3\xa8 vasto e diversificato: va dalle steppe della foresta e i deserti dei Gobi e del Taklamakan nell\'arido nord alle foreste subtropicali e umide del sud. L\'Himalaya, il Karakoram, il Pamir e il Tian Shan sono le catene montuose che separano la Cina meridionale dall\'Asia centrale. Il Fiume Azzurro (\xe9\x95\xbf\xe6\xb1\x9f) e il Fiume Giallo (\xe9\xbb\x84\xe6\xb2\xb3), rispettivamente il terzo e il sesto pi\xc3\xb9 lunghi del mondo, scorrono dall\'altopiano del Tibet verso la costa orientale densamente popolata. La costa della Cina lungo l\'oceano Pacifico \xc3\xa8 lunga circa 14.500 chilometri ed \xc3\xa8 delimitata dal mare di Bohai, dal mar Giallo, dal mar Cinese Orientale e dal mar Cinese Meridionale.\nL\'antica civilt\xc3\xa0 cinese (una delle pi\xc3\xb9 antiche al mondo) si svilupp\xc3\xb2 inizialmente nelle pianure comprese tra il Fiume Giallo e il Fiume Azzurro. A partire dall\'et\xc3\xa0 del bronzo (verso la fine del II millennio a.C.) si ha evidenza di strutture feudali, in cui i nobili si raccoglievano intorno a monarchie ereditarie. Vi sono testimonianze di una casata regnante nella prima met\xc3\xa0 del I millennio a.C., nota come dinastia Zhou (\xe5\x91\xa8\xe6\x9c\x9d), il cui declino condusse alla nascita di un discreto numero di regni indipendenti in competizione per il predominio sulla regione (periodo delle Primavere e Autunni, \xe6\x98\xa5\xe7\xa7\x8b), con stagioni di conflitto che si fecero particolarmente accese nel periodo che va dall\'VIII al III secolo a.C. Nel 221 a.C. lo Stato di Qin sconfisse e conquist\xc3\xb2 i territori di tutti gli altri Stati combattenti dando vita al primo impero della storia cinese sotto la dinastia Qin (\xe7\xa7\xa6\xe6\x9c\x9d).\nDa quel momento il titolo di imperatore della Cina divenne il sinonimo della raggiunta supremazia. La dinastia Qin non dur\xc3\xb2 a lungo, ma i popoli precedentemente conquistati vennero poco dopo riuniti sotto l\'egida della dinastia Han (\xe6\xb1\x89\xe6\x9c\x9d, III secolo a.C.-III secolo d.C.). I quattro secoli in cui regnarono i sovrani della dinastia Han sono considerati cruciali per la definizione e affermazione della identit\xc3\xa0 culturale cinese, tanto da divenire il termine con cui i cinesi definirono se stessi (con il termine appunto di etnia o popolo han, \xe6\xb1\x89\xe6\x97\x8f). Da allora la storia cinese ha visto l\'alternarsi di periodi di divisione e fasi di unificazione, con conseguenti periodi di frammentazione, contrazione o espansione territoriale, sotto l\'egida di diverse dinastie, talora di etnia straniera (come nel caso dei mongoli o dei mancesi).\nL\'ultima dinastia fu quella dei Qing, il cui regno si concluse nel 1911 con la fondazione della Repubblica di Cina (\xe4\xb8\xad\xe5\x8d\x8e\xe6\xb0\x91\xe5\x9b\xbd). Dopo la sconfitta dell\'Impero giapponese (\xe5\xa4\xa7\xe6\x97\xa5\xe6\x9c\xac\xe7\x9a\x87\xe5\x9b\xbd) durante la seconda guerra mondiale il Paese fu scosso dalla guerra civile che vedeva contrapposte le forze nazionaliste del Kuomintang (\xe5\x9b\xbd\xe6\xb0\x91\xe5\x85\x9a), il partito che allora deteneva il governo del paese, e le forze facenti capo al Partito Comunista Cinese. Nel 1949 la guerra si concluse con la sconfitta del Kuomintang e la fuga del governo nazionalista sull\'isola di Formosa, nella cui capitale Taipei (\xe5\x8f\xb0\xe5\x8c\x97) ha tuttora sede l\'attuale Repubblica di Cina, altres\xc3\xac nota come Taiwan. In seguito alla vittoria conseguita sul continente il 1\xc2\xba ottobre del 1949 a Pechino le forze comuniste guidate da Mao Zedong proclamarono ufficialmente la nascita della Repubblica Popolare Cinese.\nDopo l\'introduzione di riforme economiche nel 1978 l\'economia della Cina \xc3\xa8 diventata quella dalla crescita pi\xc3\xb9 rapida al mondo. A partire dal 2013 \xc3\xa8 la seconda economia pi\xc3\xb9 grande al mondo sia come PIL totale nominale, sia per parit\xc3\xa0 di potere d\'acquisto; \xc3\xa8 anche il pi\xc3\xb9 grande esportatore e importatore di merci al mondo. La Cina \xc3\xa8 ufficialmente uno Stato munito di armi nucleari e ha il pi\xc3\xb9 grande esercito permanente del mondo, con il secondo pi\xc3\xb9 grande bilancio della difesa. La Cina \xc3\xa8 membro delle Nazioni Unite dal 1971, quando ha preso il posto della Repubblica di Cina tra i seggi dei membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. La Cina \xc3\xa8 anche membro di numerose organizzazioni multilaterali, tra cui l\'OMC, l\'APEC, il BRICS, l\'Organizzazione di Shanghai per la cooperazione, il BCIM e il G-20. La Cina, unanimemente riconosciuta come grande potenza dal consesso internazionale, \xc3\xa8 una potenziale superpotenza secondo un certo numero di accademici e analisti che si occupano di questioni militari, politiche ed economiche. Dissidenti politici e gruppi per i diritti umani hanno denunciato la dittatura del governo cinese per diffuse violazioni dei diritti umani, tra cui repressione politica, repressione delle minoranze religiose ed etniche, censura, sorveglianza di massa e la violenza utilizzata nel reprimere il dissenso, come quella esibita durante la protesta di piazza Tienanmen del 1989.'
'La correlazione fra musica e religione \xc3\xa8 dovuta alla fortissima valenza simbolica attribuita, da sempre, al suono.\nIn questo modo la musica trova spazio nei riti di tutte le religioni: suoni e parole metterebbero in contatto immanente con trascendente.\n\n'
'Con l\'espressione "guerra fredda" si indica la contrapposizione politica, ideologica e militare che venne a crearsi intorno al 1947, tra le due potenze principali emerse vincitrici dalla seconda guerra mondiale: gli Stati Uniti e l\'Unione Sovietica. Ben presto si giunse alla divisione dell\'Europa in sfere di influenza e alla formazione di blocchi internazionali ostili, denominati comunemente come Occidente (gli Stati Uniti e gli altri membri della NATO), Oriente, (l\'Unione Sovietica e i membri del Patto di Varsavia), e in seguito il terzo blocco dei Paesi non allineati \nSi tratt\xc3\xb2 sostanzialmente della contrapposizione tra due grandi ideologie politico-economiche: la democrazia-capitalista da una parte e il socialismo reale-comunismo dall\'altro. Questa contrapposizione influenz\xc3\xb2 fortemente per decenni l\'opinione pubblica mondiale ed ebbe il suo concreto emblema nella divisione della Germania in Germania Ovest e Germania Est, della citt\xc3\xa0 di Berlino tramite l\'omonimo muro e nella figura retorica della cosiddetta "cortina di ferro", coniata per la prima volta da Winston Churchill nel 1946, volta a definire la netta distinzione territoriale e ideologica che si stava venendo a creare tra i due blocchi socioeconomici dominanti.\nLa tensione che ne risult\xc3\xb2, durata circa mezzo secolo, non si concretizz\xc3\xb2 mai in un conflitto militare diretto, da cui il termine "fredda" usato per descrivere un\'ostilit\xc3\xa0 che non sembrava pi\xc3\xb9 risolvibile attraverso una guerra frontale tra le due superpotenze, dato il pericolo per la sopravvivenza dell\'umanit\xc3\xa0 rappresentato da un eventuale ricorso alle armi nucleari, si svilupp\xc3\xb2 nel corso degli anni incentrandosi sulla competizione in vari campi (militare, spaziale, tecnologico, ideologico, psicologico, sportivo) contribuendo almeno in parte allo sviluppo ed evoluzione della societ\xc3\xa0 stessa con l\'avvento della terza rivoluzione industriale.\nL\'espressione era stata usata gi\xc3\xa0 nel 1945 da George Orwell che riflettendo sulla bomba atomica preconizzava uno scenario in cui le due grandi potenze, non potendo affrontarsi direttamente per il rischio di distruzione mutua assicurata avrebbero finito per dominare e opprimere tutti gli altri. Nel 1947 fu ripresa dal consigliere presidenziale statunitense Bernard Baruch e dal giornalista Walter Lippmann per descrivere l\'emergere delle tensioni tra i due Alleati della seconda guerra mondiale.Le fasi pi\xc3\xb9 critiche e potenzialmente pericolose della guerra fredda furono due: la prima, compresa fra gli anni cinquanta e gli sessanta, e la seconda, circoscritta alla prima met\xc3\xa0 degli anni ottanta. La fine della guerra fredda viene convenzionalmente fatta coincidere con la caduta del muro di Berlino (9 novembre 1989), e la successiva dissoluzione dell\'Unione Sovietica (26 dicembre 1991).'
"Nel vocabolario della politica internazionale, la distensione (d\xc3\xa9tente in lingua francese) \xc3\xa8 generalmente la cessazione di una situazione di tensione militare nei rapporti tra stati e l'avvio di relazioni bilaterali amichevoli.Nel contesto della Guerra Fredda, con \xe2\x80\x9cdistensione\xe2\x80\x9d si intende, in senso ampio, quel periodo che va dalla seconda met\xc3\xa0 degli anni sessanta alla fine degli anni settanta, durante il quale si riconobbe che esisteva un\xe2\x80\x99interdipendenza strategica tra le due superpotenze, Stati Uniti d'America e Unione Sovietica, le quali, facendo uso della diplomazia, limitarono consensualmente gli armamenti nucleari a loro disposizione. I due paesi non si impegnarono a porre fine alla rivalit\xc3\xa0 bipolare ma a regolamentarla tramite un equilibrio di potenza, aprendo un dialogo sul regime della deterrenza nucleare. Negli anni dal 1969 al 1973, vi fu il culmine della politica di distensione, durante la presidenza degli Stati Uniti di Richard M. Nixon."