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Pubblicazione: Siena : Nuova immagine, 2012
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
'Le donne nelle guerre del Medioevo hanno svolto ed interpretato una gran variet\xc3\xa0 di ruoli.\n\n'
"Il tema dei diritti delle donne si \xc3\xa8 sviluppato giuridicamente sul finire del XVIII secolo grazie alla Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina (D\xc3\xa9claration des droits de la femme et de la citoyenne, 1791) di Olympe de Gouges, la quale si ispir\xc3\xb2 al modello della Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino (1789) e della Rivendicazione dei diritti della donna (A Vindication of the Rights of Woman, 1792) di Mary Wollstonecraft.La rivendicazione per le donne dei diritti civili, della condizione economica femminile e dei diritti politici (suffragio femminile) nonch\xc3\xa9 di un miglioramento della condizione femminile costituiscono la base del femminismo a partire dal XIX secolo attraverso la prima ondata femminista e sviluppatasi nel corso del XX secolo.\nIn alcuni paesi questi diritti sono istituzionalizzati o supportati dalla legge, dall'abitudine locale e dal comportamento, mentre in altri vengono ignorati e soppressi. Essi si differenziano dalle nozioni pi\xc3\xb9 ampie dei diritti umani attraverso le pretese di un giudizio storico e tradizionale inerente all'esercizio di tali diritti a favore della controparte maschile.\nI problemi comunemente associati alla nozione di diritti femminili includono, tuttavia non limitandosi ad essi, al diritto all'integrit\xc3\xa0 e all'autonomia corporea, di essere liberi dalla paura di violenza sessuale (pi\xc3\xb9 in genere violenza contro le donne), di votare e reggere pubblici uffici, di stipulare contratti legali, di avere uguali diritti nel diritto familiare, di lavorare ed ottenere una retribuzione equa o uguale a quella maschile, di avere diritti riproduttivi, di possedere propriet\xc3\xa0 ed infine di avere accesso all'istruzione.\n\n"
'La condizione e lo status sociale della donna nell\'antica Grecia \xc3\xa8 variabile da polis a polis. Esistono dei casi documentati riguardanti donne che a Delfi, Gortina, Megara e Sparta avevano la facolt\xc3\xa0 di possedere anche vasti appezzamenti terrieri, il che costituiva la pi\xc3\xb9 prestigiosa forma di propriet\xc3\xa0 privata dell\'epoca.\nNei poemi omerici il mondo greco viene generalmente descritto come una societ\xc3\xa0 improntata ad un forte patriarcato; mentre durante lo sviluppo delle poleis nel corso dell\'VIII secolo, vennero istituiti i due grandi gruppi sociali appartenenti alla realt\xc3\xa0 cittadina, sulla base di criteri preminenti d\'esclusione: ossia gli uomini nati liberi da una parte, gli stranieri (meteci) e gli schiavi dall\'altra... ma tra gli esclusi vi erano anche le donne. Una delle definizioni date a questo modo di vedere \xc3\xa8 quello di "club sociale maschile escludente le donne".\nAristotele, nella sua Politica (III, 1) definisce la cittadinanza come la capacit\xc3\xa0 di partecipare al potere politico; le donne, alla stessa maniera degli stranieri e degli schiavi, rimasero sempre lontanissime dalla possibilit\xc3\xa0 di accedere ad una qualsivoglia forma di potere politico: non ebbero mai, pertanto, l\'occasione di diventare dei veri e propri cittadini.\nTranne rarissime eccezioni, si \xc3\xa8 dovuto attendere fino al periodo ellenistico per vedere grandi figure femminili emergere nel mondo greco (al di fuori di quelle appartenenti per diritto alla mitologia greca), ad esempio regine come Berenice II, Arsinoe II e Cleopatra VII.'
'Le donne nel Medioevo occuparono una serie di ruoli sociali differenti. Nel corso di questo periodo di storia dell\'Europa. che dur\xc3\xb2 dal V al XV secolo, le donne detennero le posizioni di moglie, madre, contadina, artigiana e monaca, nonch\xc3\xa9 alcuni importanti ruoli di direzione come quelli di badessa e regina regnante. Il concetto stesso di "donna" \xc3\xa8 cambiato in diversi modi durante quest\'epoca e varie forze contribuirono ad influenzarne i ruoli.\n\n'
"La B Italia \xc3\xa8 la rappresentativa calcistica Under-21 dei giocatori italiani in squadre di Serie B ed \xc3\xa8 posta sotto l'egida della Lega Nazionale Professionisti B. Precedentemente nota come Rappresentativa della Lega Nazionale Professionisti B, ha adottato la nuova denominazione nel 2011."