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Edizione: Edizione originale e la sola ufficiale
Pubblicazione: Livorno : Presso Tommaso Masi e Comp., 1808
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: d , Paese:
"Il Parlamento, nell'ordinamento italiano, \xc3\xa8 l'organo costituzionale cui \xc3\xa8 attribuito l'esercizio della funzione legislativa. Ha una struttura di tipo bicamerale, componendosi della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica, ed \xc3\xa8 contemplato dal Titolo I della parte seconda della Costituzione; nell'Italia monarchica si articolava, secondo quanto previsto dallo Statuto Albertino, in Camera dei deputati e Senato del Regno.\n\n"
"La Camera dei deputati (o semplicemente Camera), nell'ordinamento costituzionale italiano, \xc3\xa8 l'assemblea legislativa che, insieme al Senato della Repubblica, compone il Parlamento.\nIstituita nel 1861, succedeva alla Camera dei deputati sardo-piemontese e, durante il periodo monarchico, era affiancata dal Senato del Regno; rest\xc3\xb2 operativa fino al 1939, allorch\xc3\xa9 fu soppiantata dalla Camera dei fasci e delle corporazioni, venendo infine ripristinata con l'avvento della Costituzione repubblicana.\n\xc3\x88 contemplata all'interno del Titolo I della parte seconda della Costituzione che, nel disciplinare il Parlamento nel suo insieme, delinea un sistema bicamerale perfetto.\n\n"
'Il codice della strada, in Italia, \xc3\xa8 un codice della Repubblica Italiana, che disciplina la circolazione stradale ed indica una generale disciplina dei trasporti.\n\n'
"La Camera dei fasci e delle corporazioni fu un organo legislativo del Regno d'Italia che sostitu\xc3\xac la Camera dei deputati dal 1939 al 1943, nella XXX legislatura, durante il periodo fascista."
"Lo Statuto del Regno o Statuto Fondamentale della Monarchia di Savoia del 4 marzo 1848 (noto come Statuto Albertino, dal nome del re che lo promulg\xc3\xb2, Carlo Alberto di Savoia), fu lo statuto costituzionale adottato dal Regno di Sardegna il 4 marzo 1848 a Torino.\nNel preambolo autografo dello stesso Carlo Alberto viene definito come \xc2\xablegge fondamentale perpetua ed irrevocabile della Monarchia sabauda\xc2\xbb. Il 17 marzo 1861, con la fondazione del Regno d'Italia, divenne la carta fondamentale della nuova Italia unita e rimase formalmente tale, pur con modifiche, fino all'entrata in vigore della Costituzione, il 1\xc2\xba gennaio 1948.\nLo Statuto Albertino, in quanto costituzione flessibile, poteva essere modificato o integrato con legge adottata secondo la procedura ordinaria. Le leggi costituzionali, infatti, sono presenti nell'ordinamento italiano solo a partire dalla Costituzione repubblicana del 1948, che \xc3\xa8 rigida.\n\n"