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Serie: L'arte per tutti ; 18
"La scultura romana si svilupp\xc3\xb2 in tutta la zona di influenza dell'Impero romano, con il suo centro nella metropoli, tra il VI secolo a.C. e il V secolo d.C. Roma ebbe una propria arte e scuola autoctona e indipendente, anche se inserita nei continui rapporti e traffici in tutto il bacino del Mediterraneo e oltre. In origine si ispir\xc3\xb2 alla scultura greca, principalmente attraverso la mediazione etrusca, e poi direttamente, attraverso il contatto con le colonie della Magna Grecia e con la stessa Grecia continentale nel periodo ellenistico. \nLa tradizione greca continu\xc3\xb2 ad essere un riferimento costante durante tutto il corso dell'arte scultorea a Roma, ma contraddicendo un'antica e diffusa opinione che i Romani fossero solo meri copisti, ora si riconosce che non solo furono capaci di assimilare e sviluppare le loro fonti con maestria, ma anche di apportare un contributo originale e importante a questa tradizione, visibile specialmente nel ritratto, genere che godette di singolare prestigio e che lasci\xc3\xb2 esempi di grande perizia tecnica e alta espressivit\xc3\xa0, e nella scultura decorativa dei grandi monumenti pubblici, dove si svilupp\xc3\xb2 uno stile narrativo di grande forza e carattere tipicamente romano.Dopo il consolidamento dell'Impero romano, altre influenze straniere, soprattutto orientali, determinarono una progressiva separazione dal canone greco verso una semplificazione formale di tendenza astratta, che stabil\xc3\xac le basi dell'arte bizantina, paleocristiana e medievale. Questo processo, tuttavia, si intercal\xc3\xb2 con vari periodi di recupero del classicismo, che oltre a rafforzare il vincolo simbolico con il passato furono utili per il mantenimento della coesione culturale e politica del vasto territorio. Neanche la cristianizzazione dell'impero pot\xc3\xa9 determinare l'esclusione dei riferimenti classico-pagani dalla scultura romana, e fino al V secolo, quando l'unit\xc3\xa0 politica si ruppe definitivamente, i modelli classici continuarono ad essere imitati, ma adattati ai temi del nuovo ordine sociale, politico e religioso che si era instaurato.Per quanto questa sintesi tenti di mantenersi in una cronologia pi\xc3\xb9 o meno ordinata e cerchi di stabilire la specificit\xc3\xa0 di ciascuna fase, lo studio della scultura romana si \xc3\xa8 rivelato una sfida per i ricercatori essendo la sua evoluzione tutt'altro che logica e lineare. I tentativi di imporre un modello di sviluppo formale come un sistema organico sulla storia della scultura romana si mostrano inaccurati e poco realistici. Malgrado le divergenze tra gli studiosi su molti punti, ormai si ha un'idea pi\xc3\xb9 o meno chiara sulle caratteristiche generali di ogni tappa evolutiva, ma il modo in cui tali caratteristiche si evolsero e si trasformarono da una tappa all'altra ha dimostrato di essere un processo molto complesso che \xc3\xa8 ancora lontano dall'essere ben compreso. Una tendenza duratura allo storicismo e all'eclettismo, ancora pi\xc3\xb9 pronunciata di quella osservata durante l'Ellenismo, insieme alla presenza di stili ben differenziati nella scultura prodotta in uno stesso momento storico per le diverse classi sociali, e anche dentro un'unica classe, tenendo conto delle necessit\xc3\xa0 di ogni tema e situazione, rendono la questione ancora pi\xc3\xb9 intricata.Oltre al grande merito intrinseco della produzione scultorea romana, l'abitudine generalizzata della copia di opere greche pi\xc3\xb9 antiche e la permanenza di allusioni al classicismo greco lungo tutta la sua storia, anche attraverso il Cristianesimo primitivo, mantenne viva una tradizione e un'iconografia che in altra forma avrebbero potuto perdersi. Dobbiamo a Roma, cos\xc3\xac, buona parte della nostra conoscenza della cultura e dell'arte della Grecia antica, e in pi\xc3\xb9 la scultura romana \xe2\x80\x93 insieme a quella greca \xe2\x80\x93 ebbe un'importanza fondamentale nella formulazione dell'estetica del Rinascimento e del Neoclassicismo, attestando la sua vitalit\xc3\xa0 e il suo significato nei tempi moderni, oltre ad essere considerata oggi come uno dei corpi artistici pi\xc3\xb9 importanti della cultura occidentale, come provano l'immensa quantit\xc3\xa0 di studi specializzati di cui \xc3\xa8 oggetto e il fascino che ancora esercita sul grande pubblico.\n\n"