biblio toscana

'Pietro da Cortona, nato come Pietro Berrettini (Cortona, 1\xc2\xba novembre 1596 \xe2\x80\x93 Roma, 16 maggio 1669), \xc3\xa8 stato un pittore e architetto italiano.\n\nFu tra i massimi interpreti del primo Barocco, in pittura e in architettura, autore di alcune delle pi\xc3\xb9 celebri creazioni del barocco romano quali la chiesa dei Santi Luca e Martina al Foro Romano, e il Trionfo della Divina Provvidenza in Palazzo Barberini.\n\n'

'La concattedrale di Santa Maria Assunta \xc3\xa8 il principale luogo di culto cattolico di Cortona, in provincia di Arezzo, concattedrale della diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro.\n\n'

'La chiesa di San Domenico \xc3\xa8 un luogo di culto cattolico che si trova in largo Beato Angelico, 1 a Cortona, in provincia di Arezzo e diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro.\n\n'

"La chiesa di Santa Maria della Pace \xc3\xa8 un luogo di culto cattolico di Roma che si trova nell'omonima piazza nel rione Ponte, non distante da piazza Navona.\n\n"

'Nell\'attuale riflessione storiografica, per agiografia (letteralmente "scrittura di cose sante") si intende tutto il complesso delle testimonianze che costituiscono la memoria della vita di un santo e del culto a lui tributato: testi scritti, ma anche rappresentazioni iconografiche, epigrafi, monumenti e oggetti (quali vesti, oggetti sacri, ecc) di vario genere comunque finalizzati alla perpetuazione del ricordo del soggetto in questione e alla promozione della venerazione nei suoi confronti.\nIl fine ultimo resta l\'ottenimento di una grazia mediante la sua intercessione nella preghiera, quale presupposto della fede in Dio e dell\'azione morale del credente. Alle stesse reliquie \xc3\xa8 tradizionalmente attribuito un potere taumaturgico (nei Vangeli sinottici menzionato nella resurrezione della figlia di Giairo).\nPi\xc3\xb9 comunemente, il termine va ad indicare soprattutto la produzione letteraria (analizzata anche come componente importante della libert\xc3\xa0 della letteratura cristiana), all\'interno della quale \xc3\xa8 possibile distinguere i testi narrativi (Passiones, vite, raccolte di miracoli, relazioni su traslazioni di reliquie), da quelli di carattere liturgico (martirologi e calendari) e dalla produzione poetica ed innologica. Pertanto, la letteratura agiografica \xc3\xa8 considerata e studiata a tutti gli effetti come genere letterario, e parte della letteratura e storia dei popoli europei e non.\nIl termine agiografia, inoltre, va ad indicare anche l\'insieme degli studi critici di varia natura (da quelli pi\xc3\xb9 propriamente storici a quelli di natura filologica e letteraria) sviluppatisi in ambito cattolico a partire dall\'et\xc3\xa0 moderna, inizialmente nel tentativo di rispondere alle critiche nei confronti del culto dei santi scaturite dagli ambienti riformati non solo sul piano della riflessione teologica, ma anche su quello dell\'analisi storico-erudita. In seguito alla Riforma cattolica l\'agiografia ha assunto un nuovo significato, senza comunque perdere quelli precedenti: \xe2\x80\x9cdisciplina avente per oggetto la santit\xc3\xa0 e il culto dei santi\xe2\x80\x9d.\nIl problema dell\'attendibilit\xc3\xa0 si pone negli stessi termini di ogni altra fonte, di qualsiasi epoca. La metodologia agiografica \xc3\xa8 in grado di sceverare tra le costruzioni ideali e la realt\xc3\xa0, tra testi apologetici e narrazioni storiche.\n\n'