Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Serie: Studi NIS economia ; 5
Serie: Studi NIS economia
"Il credito, in diritto, indica la situazione giuridica soggettiva attiva del rapporto obbligatorio, ossia il diritto del creditore all'esecuzione della prestazione dovuta dal debitore per effetto del debito da questi contratto. \nIl diritto di credito fa parte della categoria del diritto soggettivo relativo quale posizione di spettanza giuridica correlativa all'altrui obbligo. Esso si caratterizza per la sua relativit\xc3\xa0 e patrimonialit\xc3\xa0. Nell'ambito economico e sociale, il ricorso al credito \xc3\xa8 una situazione piuttosto diffusa e comune per famiglie ed imprese ed \xc3\xa8 gestito in massima parte attraverso il sistema creditizio o bancario che \xc3\xa8 un sottosistema del sistema economico.\n\n"
"Credito d'imposta \xc3\xa8 ogni genere di credito di cui sia titolare il contribuente nei confronti dell'erario dello Stato o di un ente pubblico con potest\xc3\xa0 tributaria-impositiva.\nUn credito di imposta pu\xc3\xb2 essere destinato a compensare i debiti, a diminuire le imposte dovute oppure, quando ammesso, se ne pu\xc3\xb2 richiedere il rimborso, ad es. in sede di dichiarazione dei redditi. Lo Stato centrale o le amministrazioni territoriali o locali spesso agevolano imprese e privati per investimenti, acquisti o altro non attraverso finanziamento ma tramite credito d'imposta.\nIl credito d'imposta non \xc3\xa8 un finanziamento. Il primo strumento ha a che fare con le imposte (si acquisisce o si genera un credito che permette di pagare meno tasse o contributi), il secondo, invece, ha l'obiettivo di ricevere una provvista di capitale (liquidit\xc3\xa0, titoli, altro) da enti pubblici, banche, investitori, persone fisiche.\nOltre che nei confronti dello stato centrale il credito pu\xc3\xb2 sorgere nei confronti di altri enti: regione, comune, istituti governativi (Inail, Inps, ecc.) e altri soggetti di diritto pubblico.\n\n"
"Il Credito all'esportazione \xc3\xa8 stato introdotto nella legislazione italiana con la legge 22 dicembre 1953, n. 955 (Disposizioni sull'assicurazione dei crediti all'esportazione, soggetti a rischi speciali e sul finanziamento dei crediti a medio termine derivanti da esportazioni relative a forniture speciali), poi pi\xc3\xb9 volte modificata e integrata. \xc3\x88 uno strumento di finanziamento mirato a favorire il pagamento nel corso del tempo attraverso una linea di credito concessa per favorire le esportazioni di beni e servizi.\nTali crediti si suddividono in:\n\nsupplier's credit se si tratta di dilazioni di pagamento concesse all'operatore con la controparte estera (credito fornitore)\nbuyer's credit concessi al cliente straniero perch\xc3\xa9 possa pagare l'esportatore attraverso un intermediario finanziario (credito acquirente).La linea di credito pu\xc3\xb2 essere espressa in euro o in qualunque altra valuta riconosciuta, nella misura massima dell'85% dell'importo della fornitura (fornitura ammissibile). Il restante 15% deve essere corrisposta dall'acquirente previo pagamento in contanti.\n\n"