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Pubblicazione: Lucca : Pacini Fazzi, c2008
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
"La condizione femminile in Italia ha compiuto, nel tempo, moltissimi progressi, di gran lunga significativi; e le donne si sono viste riconoscere durante il XIX e il XX secolo sempre maggiori diritti, che precedentemente erano riconosciuti solo agli uomini. I pieni diritti tra uomo e donna in Italia sono garantiti e pienamente riconosciuti dal 1 gennaio 1948, con l'entrata in vigore della nuova Costituzione Italiana. Al giorno d'oggi, tuttavia, possono permanere alcune disuguaglianze in ambito politico, sociale ed economico che devono essere ancora pienamente superate. \nAl 2020, infatti, solo cinque donne hanno ricoperto 3 delle 5 massime cariche dello Stato: la carica di presidente del Senato \xc3\xa8 stata ricoperta da una donna per la prima volta da Maria Elisabetta Alberti Casellati, in carica dal 24 marzo 2018; quella di presidente della Camera per ben tre volte, da Nilde Iotti (1979-1992), Irene Pivetti (1994-1996) e Laura Boldrini (2013-2018); quella di presidente della Corte Costituzionale per la prima volta dal 2019 al 2020 da Marta Cartabia, in carica per 9 mesi con la scadenza naturale del suo incarico istituzionale. Due tra le cinque massime cariche dello Stato (la prima e la quarta) non ancora ricoperte da donne al momento sono quella del Presidente della Repubblica e del Presidente del Consiglio.\n\n"
"Il termine moda indica uno o pi\xc3\xb9 comportamenti collettivi con criteri differenti. Questo termine \xc3\xa8 spesso correlato al modo di abbigliarsi. La moda \xe2\x80\x94 detta anche, storicamente, costume \xe2\x80\x94 nasce solo in parte dalla necessit\xc3\xa0 umana correlata alla sopravvivenza di coprirsi con tessuti, pelli o materiali lavorati per essere indossati. Dopo la preistoria l'abito assunse anche precise funzioni sociali, atte a distinguere le varie classi e le mansioni sacerdotali, amministrative e militari.\n\n"
"Abbigliamento indica sia gli indumenti veri e propri indossati da qualcuno, che in generale il modo di vestire che combina questi ultimi con altri elementi (trucco, capigliatura, accessori) definendo l'aspetto esteriore di una persona o di un insieme di persone. Gli esseri umani sono i soli tra i mammiferi che indossano vestiario, a eccezione degli animali domestici, talvolta vestiti dai loro proprietari.\nCiascun articolo d'abbigliamento ha un significato culturale e sociale(marcatore sociale) . In esso si condensano alcune funzioni tramandate o evolutesi nel tempo: quella pratica legata alla vestibilit\xc3\xa0; quella estetica legata al gusto dell'epoca e a canoni specifici delle diverse comunit\xc3\xa0; quella simbolica grazie alla quale l'abito pu\xc3\xb2 definire l'appartenenza ad una particolare comunit\xc3\xa0 e nello specifico identificare lo status sociale, civile e religioso.\nLa storia dell'abbigliamento, ovvero degli indumenti e accessori che hanno vestito la persona umana nel corso dei secoli, pu\xc3\xb2 essere inquadrata sia da un punto di vista antropologico-etnografico, dal momento che documenta l'evoluzione del costume, sia da un punto di vista socio-economico come prodotto dell'industria tessile, legato allo sviluppo tecnologico, della moda e del consumo. Degli abiti si possono quindi studiare le materie prime impiegate, le tecniche di realizzazione, gli aspetti estetici e quelli simbolici, i fattori economici e le gerarchie sociali.\n\n"
'Antonio Lucio Vivaldi (Venezia, 4 marzo 1678 \xe2\x80\x93 Vienna, 28 luglio 1741) \xc3\xa8 stato un compositore e violinista italiano, considerato tra i massimi esponenti del barocco musicale.\nSacerdote, pur non potendo celebrare la Messa per motivi di salute, era detto "il Prete rosso" per il colore dei capelli. \nFu uno dei violinisti pi\xc3\xb9 virtuosi del suo tempo e uno dei pi\xc3\xb9 grandi compositori di musica barocca. Considerato il pi\xc3\xb9 importante, influente e originale musicista italiano della sua epoca, Vivaldi contribu\xc3\xac significativamente allo sviluppo del concerto, soprattutto solistico (un genere iniziato da Giuseppe Torelli), e della tecnica del violino e dell\'orchestrazione. Non trascur\xc3\xb2 inoltre l\'opera in musica, e la sua opera compositiva vastissima comprende inoltre numerosi concerti, sonate e brani di musica sacra.\nLe sue opere influenzarono numerosi compositori del suo tempo tra cui il genio massimo del barocco Johann Sebastian Bach, ma anche Pisendel, Heinichen, Zelenka, Boismortier, Corrette, De Fesch, Quantz e in seguito i grandi musicisti classici come Wolfgang Amadeus Mozart, Gioacchino Rossini e Ludwig van Beethoven (es. sinfonia pastorale). Le sue composizioni pi\xc3\xb9 note sono i quattro concerti per violino conosciuti come Le quattro stagioni, celebre esempio di musica a soggetto. Come per molti compositori barocchi, dopo la sua morte il suo nome e la sua musica caddero nell\'oblio. Solo grazie alla ricerca di alcuni musicologi del XX secolo, come Arnold Schering, Marc Pincherle, Alberto Gentili e Alfredo Casella, Gian Francesco Malipiero, Vivaldi riemerse, diventando uno dei compositori pi\xc3\xb9 noti ed eseguiti.'