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Pubblicazione: Firenze : L. S. Olschki, 1982
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
'L\'arte del Rinascimento si svilupp\xc3\xb2 a Firenze a partire dal Quattrocento al Cinquecento, e da qui si diffuse nel resto d\'Italia e poi in Europa, fino ai primi decenni del XVI secolo, periodo in cui ebbe luogo il "Rinascimento maturo" con le esperienze di Leonardo da Vinci, Michelangelo Buonarroti e Raffaello Sanzio.\n\n'
'Il Rinascimento umbro fu una delle declinazioni fondamentali del Rinascimento italiano. L\'arte rinascimentale fece la sua comparsa in Umbria nella prima met\xc3\xa0 del XV secolo, con il soggiorno di alcuni artisti fiorentini di prim\'ordine, che vi lasciarono le loro opere. Fu per\xc3\xb2 solo a partire dalla met\xc3\xa0 del secolo che, tramite l\'influenza determinante del Rinascimento urbinate, nacque, prima a Perugia e poi in altre localit\xc3\xa0, una scuola artistica capace di sviluppare un linguaggio caratteristico e indipendente. Grazie ad artisti come Pietro Perugino, Bernardino Pinturicchio e Raffaello Sanzio (urbinate di nascita ma umbro di formazione), lo stile umbro si irradi\xc3\xb2 nei pi\xc3\xb9 importanti centri della penisola, conquistandoli. A Firenze come a Roma gli artisti umbri raccolsero strepitosi successi, arrivando a fornire uno dei contributi fondamentali alla definizione della "Maniera moderna" cinquecentesca.\n\n'
'Bernardino di Betto Betti, pi\xc3\xb9 noto come Pinturicchio o Pintoricchio (Perugia, 1452 circa \xe2\x80\x93 Siena, 11 dicembre 1513), \xc3\xa8 stato un pittore italiano.\nIl soprannome di Pinturicchio ("piccolo pintor", cio\xc3\xa8 "pittore") derivava dalla sua corporatura minuta ed egli stesso lo fece proprio usandolo per firmare alcune opere. Giorgio Vasari ne descrisse la sua biografia in Le Vite del 1568 (Bernardino Pinturicchio) citando nella parte finale anche Nicol\xc3\xb2 Alunno di Foligno.\nFu un artista completo, capace di padroneggiare sia l\'arte della pittura su tavola, che l\'affresco e la miniatura, lavorando per alcune delle pi\xc3\xb9 importanti personalit\xc3\xa0 del suo tempo. Fu uno dei grandi maestri della scuola umbra del secondo Quattrocento, con Pietro Perugino e il giovane Raffaello.\n\n'
"Il Rinascimento a Roma ebbe una stagione che va dagli anni quaranta del Quattrocento, fino al culmine nella prima met\xc3\xa0 del Cinquecento, quando la citt\xc3\xa0 papale fu il pi\xc3\xb9 importante luogo di produzione artistica dell'intero continente, con maestri che lasciarono un segno indelebile nella cultura figurativa occidentale quali Michelangelo e Raffaello.\nLa produzione a Roma in questo arco di tempo non si bas\xc3\xb2 quasi mai su artisti locali, ma offr\xc3\xac agli artisti forestieri un terreno di vasta sintesi e confronto in cui mettere a frutto le proprie ambizioni e capacit\xc3\xa0 al meglio, spesso ricevendo incarichi estremamente vasti e prestigiosi.\n\n"
"La Galleria nazionale dell'Umbria \xc3\xa8 un museo statale italiano con sede nel Palazzo dei Priori di Perugia. Conserva la maggiore raccolta di opere dell'arte umbra ed alcune tra le pi\xc3\xb9 significative opere dell'arte dell'Italia centrale, dal XIII al XIX secolo.\n\xc3\x88 di propriet\xc3\xa0 del Ministero per i beni e le attivit\xc3\xa0 culturali, che dal 2014 la ha annoverata tra gli istituti museali dotati di autonomia speciale.\n\n"
"La vastissima produzione di disegni di Pisanello testimonia un'attivit\xc3\xa0 molto feconda, a differenza delle poche testimonianze pittoriche sicure che ci sono pervenute. Indubbiamente come disegnatore fu tra i pi\xc3\xb9 grandi della sua epoca.\n\n"