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"La pittura fiamminga \xc3\xa8 una scuola pittorica nata nel Quattrocento nelle ricche Fiandre grazie a Jan van Eyck, caratterizzata in particolare dall'uso dei colori ad olio e da una grande attenzione alla resa dei dettagli.\n\n"
"L'Autoritratto con fiore d'eringio \xc3\xa8 un dipinto a olio su pergamena trasportata su tela (57x45 cm) di Albrecht D\xc3\xbcrer, datato 1493 e conservato nel Museo del Louvre di Parigi. Escludendo i disegni (come l'Autoritratto a tredici anni dello stesso D\xc3\xbcrer) l'opera \xc3\xa8 il primo autoritratto come opera autonoma in pittura della storia dell'arte occidentale.\n\n"
"L'Autoritratto con pelliccia \xc3\xa8 un dipinto a olio su tavola (67x49 cm) di Albrecht D\xc3\xbcrer, datato 1500 e conservato nell'Alte Pinakothek di Monaco di Baviera. Si tratta dell'ultimo e pi\xc3\xb9 celebre autoritratto di D\xc3\xbcrer, vera pietra miliare dell'autoconsiderazione dell'artista nell'arte europea.\n\n"
"Le incisioni rupestri (dette anche petroglifi o graffiti) sono segni scavati nella roccia con strumenti appuntiti di vario genere, come una punta di roccia pi\xc3\xb9 dura a forma di scalpello, utilizzando una tecnica di picchiettatura, guidata o meno da un percussore o una punta metallica (tipo pugnale, di bronzo o di ferro), o per mezzo di una tecnica di raschiatura a graffio, da cui il nome graffito. Le figure formate in alcuni casi, da una fitta concentrazione di buchi, dette coppelle, si pensa potessero essere ricoperte di sostanze coloranti, in alcuni casi servivano per veicolare il sangue di animali sacrificati, durante riti animistici.\nSi trovano incisioni rupestri ancestrali a partire da quando \xc3\xa8 comparso l'Homo sapiens, fino in epoca recente. In tutto il mondo solitamente si trovano in alpeggi da pascolo, vicino a fonti e a laghi. Rappresentano sia realt\xc3\xa0 della vita quotidiana pastorale e agricola, sia figure simboliche e fantastiche.\nL'interpretazione di queste figure \xc3\xa8 discussa e varia da quella magico-simbolica, legata a riti religiosi di tipo sciamanico, a quella di figure fatte prevalentemente per passatempo da pastori fermi a guardia di greggi che pascolavano nei dintorni o che si abbeveravano.\nPer l'osservazione il momento migliore \xc3\xa8 l'alba o il tramonto, a causa delle ombre marcate create dai raggi solari radenti, che le rendono pi\xc3\xb9 facilmente visibili.\n\n"