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Titolo uniforme: Animals in the service of man.
Pubblicazione: Milano : Mondadori, 1973
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
"Animali compassati \xc3\xa8 l'idea, un'invenzione originale dell'illustratore e autore italiano di libri per ragazzi Daniele Nannini, di ricondurre le fisionomie animali (e quindi anche umane) ad una simmetria che si pu\xc3\xb2 ricostruire usando esclusivamente circonferenze o sezioni di circonferenza e la realizzazione di questa intuizione tramite un compasso.\nIl primo libro in cui questa idea viene sviluppata, intitolato appunto Animali compassati, \xc3\xa8 stato stampato in prima edizione in Italia nel 1987.\nNel 1988 esce A notte tonda che applica la stessa idea agli animali notturni e introduce anche una traccia di narrazione, ritmando, attraverso il passaggio graduale dei colori del fondo dal chiaro allo scuro e viceversa, lo scorrere delle ore buie dal tramonto all'alba.\nDel 1991 \xc3\xa8 infine l'uscita di Circocircotondo che rinuncia alla prospettiva frontale e alla postura statica per affrontare, sempre attraverso la stessa tecnica, gruppi di animali in movimento. Qui compare anche per la prima volta un testo narrativo in rima che scandisce l'apparizione dei vari animali.\nIn questi libri l'uso del compasso per tracciare le figure \xc3\xa8 accompagnato per la colorazione dalla utilizzazione dell'aerografo, strumento particolarmente adatto a rendere le rotondit\xc3\xa0 e la morbidezza.\nNel 1988 a Nannini viene conferito il premio della rivista italiana Andersen come miglior illustratore dell'anno mentre a cura della provincia di Pavia viene allestita una mostra che raccoglie gli studi preparatori e i disegni originali dei libri della serie che vengono stampati anche in Francia e in Spagna nel 1991.\nL'idea di realizzare una serie di animali con una costruzione geometrica fatta di soli cerchi, pensata per i ragazzi, \xc3\xa8 diventata nel tempo popolare presso gli adulti, soprattutto insegnanti e matematici."
"La coltivazione di alghe o alghicoltura \xc3\xa8 una forma di acquacoltura dedicata alla coltivazione di alghe.\n\nLa maggioranza delle alghe coltivate rientrano nella categoria delle microalghe, tra cui il fitoplancton.\nLe macroalghe, invece, hanno molti usi commerciali e industriali ma, date le dimensione e i requisiti necessari dell'ambiente per farle crescere, non sono molto facili da coltivare su grande scala, pertanto si preferisce raccoglierle direttamente dall'oceano.\n\n"