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Pubblicazione: Firenze : A. Pontecorboli, 2012
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
'Filippo Brunelleschi, per esteso Filippo di ser Brunellesco Lapi (Firenze, 1377 \xe2\x80\x93 Firenze, 15 aprile 1446), \xc3\xa8 stato un architetto, ingegnere, scultore, matematico, orafo e scenografo italiano del Rinascimento.\nConsiderato il primo ingegnere e progettista dell\'et\xc3\xa0 moderna, Brunelleschi fu uno dei tre grandi iniziatori del Rinascimento fiorentino con Donatello e Masaccio. In particolare Brunelleschi, che era il pi\xc3\xb9 anziano, fu il punto di riferimento per gli altri due e a lui si deve l\'invenzione della prospettiva a punto unico di fuga, o "prospettiva lineare centrica". Dopo un apprendistato come orafo e una carriera come scultore si dedic\xc3\xb2 principalmente all\'architettura, costruendo, quasi esclusivamente a Firenze, edifici sia laici sia religiosi che fecero scuola. Tra questi spicca la cupola di Santa Maria del Fiore, un capolavoro ingegneristico costruito senza l\'ausilio delle tecniche tradizionali, quali la centina.\nCon Brunelleschi nacque la figura dell\'architetto moderno che, oltre ad essere coinvolto nei processi tecnico-operativi, come i capomastri medievali, ha anche un ruolo sostanziale e consapevole nella fase progettuale: non esercita pi\xc3\xb9 un\'arte meramente "meccanica", ma \xc3\xa8 ormai un intellettuale che pratica un\' "arte liberale", fondata sulla matematica, la geometria e la conoscenza storica.\nLa sua architettura si caratterizz\xc3\xb2 per la realizzazione di opere monumentali di ritmata chiarezza, costruite partendo da una misura di base (modulo) corrispondenti a numeri interi, espressi in braccia fiorentine, da cui deriva multipli e sottomultipli per ricavare le proporzioni di un intero edificio. Riprese gli ordini architettonici classici e l\'uso dell\'arco a tutto sesto, indispensabili per la razionalizzazione geometrico-matematica delle piante e degli alzati. Un tratto distintivo della sua opera \xc3\xa8 anche la purezza di forme, ottenuta con un ricorso essenziale e rigoroso agli elementi decorativi. Tipico in questo senso fu l\'uso della grigia pietra serena per le membrature architettoniche, che risaltava sull\'intonaco chiaro delle pareti.\n\n'
"La cupola di Brunelleschi \xc3\xa8 la copertura della crociera del Duomo di Firenze; al momento della costruzione era la cupola pi\xc3\xb9 grande del mondo e rimane tuttora la pi\xc3\xb9 grande cupola in muratura mai costruita (il diametro massimo della cupola interna \xc3\xa8 di 45,5 metri, mentre quello dell'esterna \xc3\xa8 di 54,8). Grazie alla fondamentale rilevanza che essa ha rivestito per il successivo sviluppo dell'architettura e della moderna concezione del costruire, essa \xc3\xa8 tutt'oggi considerata da alcuni la pi\xc3\xb9 importante opera architettonica mai edificata in Europa dall'epoca romana.\nLa sua grandezza imped\xc3\xac il tradizionale metodo costruttivo mediante l'ausilio di c\xc3\xa8ntine, facendo s\xc3\xac che venissero formulate molte ipotesi sulla tecnica costruttiva impiegata."
'Il Rinascimento nacque ufficialmente a Firenze, citt\xc3\xa0 che viene spesso indicata come la sua culla. Questo nuovo linguaggio figurativo, legato anche a un diverso modo di pensare l\'uomo e il mondo, prese le mosse dalla cultura locale e dall\'umanesimo, che gi\xc3\xa0 nel secolo precedente era stato portato alla ribalta da personalit\xc3\xa0 come Francesco Petrarca o Coluccio Salutati. Le novit\xc3\xa0, proposte nei primissimi anni del XV secolo da maestri quali Filippo Brunelleschi, Donatello e Masaccio, non furono immediatamente accolte dalla committenza, anzi rimasero almeno per un ventennio un fatto artistico minoritario e in larga parte incompreso, a fronte dell\'allora dominante gotico internazionale.\nIn seguito il Rinascimento divenne il linguaggio figurativo pi\xc3\xb9 apprezzato e inizi\xc3\xb2 a trasmettersi anche alle altre corti italiane (prime fra tutte quella papale di Roma) e poi europee, grazie agli spostamenti degli artisti.\nLo stile del Rinascimento fiorentino, dopo i primordi del primo ventennio del Quattrocento, si diffuse con entusiasmo fino alla met\xc3\xa0 del secolo, con esperimenti basati su un approccio tecnico-pratico; la seconda fase ebbe luogo all\'epoca di Lorenzo il Magnifico, dal 1450 circa fino alla sua morte nel 1492, e fu caratterizzata da una sistemazione pi\xc3\xb9 intellettualistica delle conquiste. Segue un momento di rottura, dominato dalla personalit\xc3\xa0 di Girolamo Savonarola, che segna profondamente molti artisti convincendoli a un ripensamento delle loro scelte. L\'ultima fase, databile tra il 1490 e il 1520, \xc3\xa8 detto Rinascimento "maturo", e vede la presenza a Firenze di tre geni assoluti dell\'arte, che tanto influenzarono le generazioni a venire: Leonardo da Vinci, Michelangelo Buonarroti e Raffaello Sanzio.\nPer il periodo successivo si parla di Manierismo.\n\n'
'La cappella Pazzi \xc3\xa8 una delle pi\xc3\xb9 note architetture rinascimentali, esemplare e rigorosa, capolavoro di Filippo Brunelleschi, e si trova incastonata nel primo chiostro della basilica di Santa Croce a Firenze.\n\n'
"Numerosi sono stati nel tempo gli architetti italiani che hanno lavorato in Russia.\nI Maestri italiani hanno dato il loro contributo alla storia dell'architettura russa per la prima volta alla fine del XV Secolo, durante il periodo di massimo splendore del Rinascimento italiano. Gli arrivi di massa di architetti italiani hanno segnato l'inizio di un nuovo periodo nell'architettura russa. Gli architetti russi hanno preso in prestito dagli italiani molte competenze tecniche, che si intrecciano con la tradizione culturale locale.\n\n"
"L'architettura \xc3\xa8 la disciplina che ha come scopo l'organizzazione dello spazio a qualsiasi scala, ma principalmente quella in cui vive l'essere umano. Semplificando si pu\xc3\xb2 dire che essa attiene principalmente alla progettazione e costruzione di un immobile o dell'ambiente costruito. In essa concorrono aspetti tecnici ed artistici. Insieme alla scultura, fa parte delle cosiddette arti visive plastiche.\nDa quando l'uomo ha avuto capacit\xc3\xa0 cognitive tali da potersi organizzare in civilt\xc3\xa0, l'architettura \xc3\xa8 sempre esistita. L'architettura \xc3\xa8 nata anzitutto per soddisfare le necessit\xc3\xa0 biologiche dell'uomo quali la protezione dagli agenti atmosferici, e proprio per questo \xc3\xa8 tra le discipline maggiormente presenti in tutte le civilt\xc3\xa0. Solo in un secondo momento, con lo sviluppo della divisione del lavoro nella societ\xc3\xa0, alla funzione primaria vennero aggiunte funzioni secondarie in numero sempre crescente.\nCon la comparsa di caratteri estetici si ebbe la nascita dell'architettura anche come arte visiva, dotata per\xc3\xb2 di proprie caratteristiche peculiari. Sarebbe riduttivo anche parlare di valori estetici in quanto una buona architettura \xc3\xa8 spesso frutto di valori etici e di uno studio antropologico.\nDefinire l'architettura risulta difficile in quanto il fenomeno architettonico \xc3\xa8 stato sempre presente nella cultura dell'uomo, acquistando caratteristiche, definizioni, funzioni, aspetti spaziali e costruttivi spesso differenti o addirittura contrastanti da civilt\xc3\xa0 a civilt\xc3\xa0 o da epoca ad epoca."