biblio toscana

"Tradizioni popolari di Nuoro \xc3\xa8 una raccolta di saggi etnografici pubblicati da Grazia Deledda poco pi\xc3\xb9 che ventenne,\noriginariamente in dodici puntate, dal 1893 al 1895, sulla Rivista delle tradizioni popolari italiane, diretta in Firenze da Angelo de Gubernatis, e in seguito in volume presso vari editori.\nGli usi e i costumi dei sardi della zona centrale montana del Nuorese sono individuati dalla giovane Deledda nei luoghi e nei modi del vivere in casa (dall'arredamento agli utensili e al cibo preparato nelle occasioni festive e quotidiane) e nei campi, nella religiosit\xc3\xa0 e nelle superstizioni, nei modi di dire e nei proverbi, nelle imprecazioni e implorazioni, nei canti sacri e profani.\nLa ricerca e la sistemazione di questi dati in una rivista scientifica dell'epoca sono stati visti, tra l'altro, all'origine della precisione etnografica con cui la Deledda matura tratter\xc3\xa0 nei suoi romanzi molti aspetti della vita tradizionale della Barbagia in Sardegna.\n\n"

'Il Museo degli usi e costumi (in tedesco S\xc3\xbcdtiroler Volkskundemuseum) si trova a Brunico, nella frazione di Teodone (Dietenheim); istituito nel 1976, \xc3\xa8 costituito da un parco museale di circa 4 ettari e dalla Residenza Mair am Hof.\n\n'