Accedi all'area personale per aggiungere e visualizzare i tuoi libri preferiti
Pubblicazione: Lucca : Pacini Fazzi, 1978
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
"Stato preunitario dell'Italia centro-settentrionale, il Ducato di Lucca, occupava una parte delle odierne province di Lucca, Massa e Carrara e Pistoia. Facevano parte del Ducato la valle del Serchio, con porzione della Garfagnana (attuali territori di Minucciano, Castiglione di Garfagnana, quasi interamente Gallicano e parte di Fosciandora), Coreglia Antelminelli, Pescaglia, Bagni di Lucca, Borgo a Mozzano, la Versilia meridionale (Massarosa, Viareggio e Camaiore), parte della riviera Apuana (attuale comune di Montignoso) e la pianura lucchese (attuali comuni di Lucca, Capannori, Porcari, Villa Basilica e parte di quelli di Altopascio e Pescia).\n\n"
'Il farro (dal latino far), nome comune usato per tre differenti specie del genere Triticum, rappresenta il pi\xc3\xb9 antico tipo di frumento coltivato, utilizzato come nutrimento umano fin dal neolitico. Si distinguono:\n\nfarro piccolo o farro monococco (Triticum monococcum);\nfarro medio o farro dicocco o semplicemente farro (Triticum dicoccum);\nfarro grande o farro spelta o semplicemente spelta (Triticum spelta).\n\n'
"La Valle del Sestaione \xc3\xa8 situata sull'Appennino tosco-emiliano, nella parte settentrionale della Provincia di Pistoia ed \xc3\xa8 percorsa dal torrente Sestaione, affluente del torrente La Lima, il quale \xc3\xa8 tributario del fiume Serchio, che si getta nel Mare Tirreno.\n\n"
"L'agricoltura (dal latino agricultura, ager campi, e cultura coltivazione) \xc3\xa8 l'attivit\xc3\xa0 umana che consiste nella coltivazione di specie vegetali. Lo scopo basilare dell'agricoltura \xc3\xa8 ottenere prodotti dalle piante, da utilizzare soprattutto a scopo alimentare. In economia, l'agricoltura rientra nel settore primario.\nTradizionalmente \xc3\xa8 popolarmente riferita alla produzione di risorse vegetali a fini alimentari sia direttamente sia indirettamente tramite produzione animale nell'allevamento. A fini scientifici e giuridici, comunque, entrambe le materie sono comunemente riunite nella pi\xc3\xb9 vasta accezione di agricoltura, che abbraccia la coltivazione delle piante (arboree, erbacee), l'allevamento degli animali e lo sfruttamento delle foreste.\nSeppur molto spesso legati a convenzioni ed usanze locali, i patroni universalmente riconosciuti per l'agricoltura nel mondo cattolico sono: San Martino di Tours (la cui ricorrenza cade l'11 novembre, giorno di inizio dell'annata agraria), Sant'Antonio Abate, Sant'Isidoro agricoltore, San Leonardo di Noblac Abate, San Biagio e San Benedetto da Norcia.\n\n"