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Pubblicazione: Firenze : Sansoni, 1965
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
'Giovanni Pisano (Pisa, 1248 circa \xe2\x80\x93 Siena, 1315 circa) \xc3\xa8 stato uno scultore e architetto italiano.\nRiusc\xc3\xac a sviluppare gli spunti del padre Nicola, confermando il ruolo preminente della scultura tra le arti figurative del XIII secolo, almeno fino al sorgere di Giotto. Diede alle sue statue forme slanciate ed elegantemente inarcate, ai rilievi un forte senso di movimento e di chiaroscuro, manifestando una forte espressivit\xc3\xa0, senza tuttavia dimenticare mai una solida volumetria tipicamente italiana. Fu protagonista di alcuni dei pi\xc3\xb9 importanti cantieri della sua epoca, soprattutto a Pisa e a Siena, diventando uno degli artisti pi\xc3\xb9 influenti del XIV secolo.\n\n'
"Il pulpito della chiesa di Sant'Andrea di Pistoia \xc3\xa8 il capolavoro di Giovanni Pisano.\n\n"
"Il battistero di San Giovanni \xc3\xa8 uno dei monumenti della piazza dei Miracoli, a Pisa; s'innalza di fronte alla facciata occidentale della cattedrale di Santa Maria Assunta, a sud del camposanto monumentale.\n\xc3\x88 il pi\xc3\xb9 grande battistero in Italia, e anche nel mondo: la sua circonferenza misura 107,24 m, mentre la larghezza della muratura alla base \xc3\xa8 263 cm (2 metri e 63 cm ), per un'altezza di 54 metri e 86 centimetri. \n\n"
"La scultura gotica viene inquadrata nel periodo tra il XII e il XIV secolo circa.\nAnche in scultura gli artisti di epoca gotica si mossero a partire dalle conquiste del secolo precedente, l'epoca romanica, quali la ritrovata monumentalit\xc3\xa0, l'attenzione per la figura umana, il recupero della plasticit\xc3\xa0 e del senso del volume. Le innovazioni furono radicali e si pervenne dopo molti secoli ad una rappresentazione della figura umana finalmente realistica e aggraziata. Il ruolo della scultura rimase per\xc3\xb2 quello che le era stato consegnato durante il periodo precedente, cio\xc3\xa8 quello di ornamento dell'architettura, con una fruizione indipendente ancora inconcepibile. Importante rest\xc3\xb2 anche la funzione didascalica con le cosiddette Bibbie di pietra che istruivano i fedeli analfabeti.\nGradualmente la disposizione delle sculture nella costruzione architettonica divenne pi\xc3\xb9 complesso e scenografico. Gli episodi pi\xc3\xb9 importanti di scultura furono, come in et\xc3\xa0 romanica, i portali delle cattedrali, dove venivano rappresentati solitamente i personaggi dell'Antico Testamento e del Nuovo Testamento.\nUn fondamentale passaggio \xc3\xa8 il fatto che nel periodo gotico le sculture iniziano a non essere pi\xc3\xb9 inglobate integralmente nello spazio architettonico (sia lo stipite di un portale o un capitello...), ma iniziano ad affrancarsi venendo semplicemente addossate ai vari elementi portanti. Comparvero cos\xc3\xac le prime statue a tutto tondo, anche se inizialmente non erano apprezzabili indipendentemente e isolate. Pu\xc3\xb2 darsi che fosse ancora latente il retaggio della lotta al paganesimo, che venerava statue a tutto tondo come divinit\xc3\xa0, in ogni caso, fino al Rinascimento italiano, le statue furono sempre collocate a ridosso di pareti, entro nicchie, e sotto le architravi, come cariatidi e telamoni.\nI principali indirizzi nuovi verso i quali si mosse la scultura in epoca gotica furono il maggiore naturalismo, il timido recupero dei modelli classici, il gusto per i giochi lineari e lucenti.\n\n"
"Il romanico pisano \xc3\xa8 lo stile architettonico romanico che si svilupp\xc3\xb2 a Pisa a partire dalla fine del X secolo e che fu esportato in una vasta area di influenza al tempo in cui la citt\xc3\xa0 era una potente Repubblica Marinara, dalla seconda met\xc3\xa0 dell'XI alla prima del XIII secolo.\nLa cultura del romanico pisano si svilupp\xc3\xb2 soprattutto nei cantieri di Piazza del Duomo, anche se alcuni elementi stilistici erano ravvisabili anche precedentemente, e da l\xc3\xac si irradi\xc3\xb2 ad altri progetti cittadini, ai territori controllati dalla Repubblica di Pisa (Corsica e Sardegna comprese) ed alla Toscana, soprattutto la fascia settentrionale da Lucca fino a Pistoia.\n\n"