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Pubblicazione: Firenze : La nuova Italia, 1974
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
"Johann Wolfgang von Goethe (in tedesco , [\xcb\x88jo\xcb\x90han \xcb\x88v\xc9\x94lf\xc9\xa1a\xc5\x8b f\xc9\x94n \xcb\x88\xc9\xa1\xc3\xb8\xcb\x90t\xc9\x99]; Francoforte sul Meno, 28 agosto 1749 \xe2\x80\x93 Weimar, 22 marzo 1832) \xc3\xa8 stato uno scrittore, poeta e drammaturgo tedesco. \nConsiderato dalla scrittrice George Eliot \xc2\xab\xe2\x80\xa6 uno dei pi\xc3\xb9 grandi letterati tedeschi e l'ultimo uomo universale a camminare sulla terra\xc2\xbb, viene solitamente reputato uno dei casi pi\xc3\xb9 rappresentativi nel panorama culturale europeo. La sua attivit\xc3\xa0 fu rivolta alla poesia, al dramma, alla letteratura, alla teologia, alla filosofia, all'umanismo e alle scienze, ma fu prolifico anche nella pittura, nella musica e nelle altre arti. Il suo magnum opus \xc3\xa8 il Faust, un'opera monumentale alla quale lavor\xc3\xb2 per oltre sessant'anni.\nGoethe fu l'originario inventore del concetto di Weltliteratur (letteratura mondiale), derivato dalla sua approfondita conoscenza e ammirazione per molti capisaldi di diverse realt\xc3\xa0 culturali nazionali (inglese, francese, italiana, greca, persiana e araba). Ebbe grande influenza anche sul pensiero filosofico del tempo, in particolare sulla speculazione di Hegel, Schelling e, successivamente, Nietzsche.\n\n"
"La teoria dei colori (in tedesco Zur Farbenlehre) \xc3\xa8 un saggio scritto da Johann Wolfgang von Goethe nel 1810 e pubblicato a Tubinga. \nGoethe, pur essendo conosciuto come uno dei pi\xc3\xb9 importanti scrittori e poeti di tutti i tempi, sosteneva egli stesso di aver dato molta pi\xc3\xb9 importanza ai propri lavori scientifici, incentrati specialmente sullo studio delle piante e appunto dei colori, che a tutte le sue creazioni letterarie. Secondo Goethe del resto, \xc2\xabla scienza \xc3\xa8 uscita dalla poesia\xc2\xbb, come da lui affermato nella Metamorfosi delle piante.\nConfid\xc3\xb2 in proposito al suo amico Johann-Peter Eckermann:\n\nGoethe afferma che non \xc3\xa8 la luce bianca a scaturire dalla sovrapposizione dei colori, bens\xc3\xac il contrario; i colori non sono \xc2\xabprimari\xc2\xbb, ma consistono in un offuscamento della luce, o nell'interazione di questa con l'oscurit\xc3\xa0.\nL'opera di Goethe \xc3\xa8 stata un importante stimolo sia per considerazioni filosofiche sul colore sia per lo sviluppo della scienza della colorimetria.\n\n"
"Faust \xc3\xa8 un dramma in versi di Johann Wolfgang von Goethe. Scritto nel 1808, \xc3\xa8 l'opera pi\xc3\xb9 famosa di Goethe e una delle pi\xc3\xb9 importanti della letteratura europea e mondiale.\nSi ispira alla tradizionale figura del Dottor Faust della tradizione letteraria europea. Il poema racconta il patto tra Faust e Mefistofele e il loro viaggio alla scoperta dei piaceri e delle bellezze del mondo.\n\n"
"Si dicono omologhi tra loro organi di specie diverse derivanti dalla stessa porzione dell'embrione.\nNormalmente si pu\xc3\xb2 riconoscere l'omologia di organismi dallo stesso phylum. Solo strutture particolari sono certamente omologhe in organismi filogeneticamente pi\xc3\xb9 lontani (es. canale digerente).\nPi\xc3\xb9 in generale, si dicono omologhi tra loro organi che hanno la stessa origine ma svolgono funzioni diverse, come la pinna di un pesce e la zampa di un gatto, o l'ala di un uccello e il braccio di un uomo. \nSi dicono invece analoghi organi che svolgono la stessa funzione ma provengono da origine diversa, come le ali di uccelli e insetti."
"Viaggio in Italia (in tedesco Italienische Reise) \xc3\xa8 un'opera che Johann Wolfgang von Goethe scrisse tra il 1813 e il 1817 e pubblic\xc3\xb2 in due volumi, il primo dei quali usc\xc3\xac nel 1816 e il secondo nel 1817. I due volumi contengono il resoconto di un Grand Tour che l'autore comp\xc3\xac in Italia tra il 3 settembre 1786 e il 18 giugno 1788. A essi se ne aggiunse un terzo, pubblicato nel 1829, ma inferiore ai primi due, sulla sua seconda visita a Roma. Il libro conta circa 700 pagine.\n\n"