biblio toscana

'La Sepoltura del conte di Orgaz (El Entierro del conde de Orgaz) \xc3\xa8 un dipinto a olio su tela (480x360 cm) realizzato nel 1586 dal pittore El Greco. \xc3\x88 conservato nella Chiesa di Santo Tom\xc3\xa9 (Toledo).\n\n'

"El Greco, oppure il Greco, pseudonimo di Dom\xc3\xadnikos Theotok\xc3\xb3poulos (AFI: [\xc3\xb0o\xcb\x88minikos \xce\xb8eoto\xcb\x88kopulos]; in greco: \xce\x94\xce\xbf\xce\xbc\xce\xae\xce\xbd\xce\xb9\xce\xba\xce\xbf\xcf\x82 \xce\x98\xce\xb5\xce\xbf\xcf\x84\xce\xbf\xce\xba\xcf\x8c\xcf\x80\xce\xbf\xcf\x85\xce\xbb\xce\xbf\xcf\x82; Candia, 1541 \xe2\x80\x93 Toledo, 7 aprile 1614), \xc3\xa8 stato un pittore, scultore e architetto greco, vissuto in Italia ed in Spagna. \xc3\x88 tra le figure pi\xc3\xb9 importanti del tardo Rinascimento spagnolo ed \xc3\xa8 spesso considerato il primo maestro del Siglo de Oro.\nNacque a Creta, allora parte della Repubblica di Venezia e centro, all'epoca, di un importante movimento pittorico post-bizantino chiamato Scuola cretese. Dopo l'apprendistato come pittore di icone, divent\xc3\xb2 maestro d'arte seguendo il corso di quella tradizione artistica, prima di intraprendere, all'et\xc3\xa0 di 26 anni, il viaggio verso Venezia, usuale meta dei pittori greci dell'epoca. Nel 1567 si trasfer\xc3\xac nella Serenissima, lasciando Creta e la propria moglie, probabilmente per trovare nuovi sbocchi di mercato e per confrontarsi direttamente con le famose botteghe di Tiziano, Bassano, Tintoretto e Veronese. Nel 1570 si rec\xc3\xb2 anche a Roma, dove apr\xc3\xac una bottega e dipinse una serie di opere.\nDurante il soggiorno in Italia modific\xc3\xb2 il suo stile in modo sostanziale, arricchendolo con elementi tratti dal manierismo e dal Rinascimento veneziano, ispirati soprattutto al Tintoretto nelle linee sinuose e allungate, nel senso del movimento e nella drammaticit\xc3\xa0 dell'illuminazione, e al tardo Tiziano nell'uso del colore. Nel 1577 si trasfer\xc3\xac a Toledo, in Spagna, dove visse e lavor\xc3\xb2 fino al giorno della morte. Proprio a Toledo ricevette numerose importanti commissioni e realizz\xc3\xb2 alcune delle sue opere pi\xc3\xb9 importanti e conosciute.\nLo stile drammatico ed espressionistico di El Greco era guardato con perplessit\xc3\xa0 dai suoi contemporanei, ma \xc3\xa8 stato molto apprezzato e rivalutato nel corso del XX secolo. La sua personalit\xc3\xa0 e le sue opere sono diventate fonte di ispirazione per poeti e scrittori come Rainer Maria Rilke e Nikos Kazantzakis. Alcuni studiosi moderni lo hanno definito come un artista assai singolare e difficilmente inquadrabile nelle scuole pittoriche tradizionali. \xc3\x88 famoso per le sue figure umane sinuosamente allungate e per i colori originali e fantasiosi di cui spesso si serviva, frutto dell'incontro tra l'arte bizantina e la pittura occidentale."

'La Sepoltura del conte di Orgaz (El Entierro del conde de Orgaz) \xc3\xa8 un dipinto a olio su tela (480x360 cm) realizzato nel 1586 dal pittore El Greco. \xc3\x88 conservato nella Chiesa di Santo Tom\xc3\xa9 (Toledo).\n\n'

'Per quello che oggi viene chiamato romanzo greco i Greci non avevano un termine preciso; le narrazioni "romanzesche" del mondo greco, infatti, non attirarono mai l\'attenzione degli eruditi e dei grammatici antichi. Questo "genere" rimase a lungo ai margini della cultura ufficiale, tanto che la critica se ne disinteress\xc3\xb2 completamente. Infatti esso non veniva nemmeno considerato genere letterario, ma una semplice lettura di svago.\n\n'