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'Horace Silver, nato Horace Ward Martin Tavares Silva (Norwalk, 2 settembre 1928 \xe2\x80\x93 New Rochelle, 18 giugno 2014), \xc3\xa8 stato un pianista e compositore statunitense.\n\xc3\x88 apprezzato per il suo stile ricco di influenze funky, hard bop, gospel, della musica africana e latinoamericana.\n\n'
"Horace Silver Quintet (Volume 3) \xc3\xa8 il terzo album discografico del pianista jazz statunitense Horace Silver (l'album \xc3\xa8 a nome Horace Silver Quintet), pubblicato dalla casa discografica Blue Note Records nel maggio del 1955.\n\n"
'Horace Silver and the Jazz Messengers \xc3\xa8 un album di Horace Silver con i The Jazz Messengers, pubblicato dalla Blue Note Records nel 1955. Il disco fu registrato negli studi di Rudy Van Gelder ad Hackensack nel New Jersey (Stati Uniti) nelle date indicate nella lista tracce.\n\n'
'The Best of Horace Silver \xc3\xa8 un album discografico di raccolta del pianista jazz statunitense Horace Silver, pubblicato dalla casa discografica Blue Note Records nel dicembre del 1969.\n\n'
'Horace Silver, nato Horace Ward Martin Tavares Silva (Norwalk, 2 settembre 1928 \xe2\x80\x93 New Rochelle, 18 giugno 2014), \xc3\xa8 stato un pianista e compositore statunitense.\n\xc3\x88 apprezzato per il suo stile ricco di influenze funky, hard bop, gospel, della musica africana e latinoamericana.\n\n'
"Il jazz \xc3\xa8 un genere musicale nato agli inizi del XX secolo come evoluzione di forme musicali gi\xc3\xa0 utilizzate dagli schiavi afroamericani. Inizialmente aveva la forma di canzoni di lavoro nelle piantagioni e durante la costruzione di ferrovie e strade negli Stati Uniti e serviva a ritmare e coordinare i movimenti (il ritmo era binario). I primi musicisti suonavano musica a orecchio e le orchestre pionieristiche a New Orleans erano chiamate ragtime bands.Apporto notevole, a una prima evoluzione strumentale del jazz, fu dato dagli emigrati italiani di New Orleans che appunto aggiunsero altri strumenti musicali provenienti dalla tradizione italiana delle bande di paese: infatti tra i migliori musicisti di jazz figurano ovviamente afroamericani poi affiancati da italoamericani, come Nick La Rocca che formarono la Original Dixieland Jazz Band ossia la banda che diffuse il jazz negli U.S.A. producendo molti dischi.Il jazz arriver\xc3\xa0 a Chicago con Louis Armstrong e poi in Europa dove avr\xc3\xa0 un successo grandissimo. Con gli anni andr\xc3\xa0 modificandosi e diventer\xc3\xa0 anche una musica commerciale con lo swing fino a riprendere le tradizioni della cultura afroamericana delle prime jazz band col bebop.\nNel jazz ci sono due forme principali: il blues, in 12 battute (3 frasi musicali), e la canzone, in 32 battute. Inizialmente l'essenza dell'improvvisazione era nella linea melodica, ci\xc3\xb2 \xc3\xa8 dovuto al fatto che il mezzo jazz prototipico (originale) \xc3\xa8 il gruppo di ottoni, in cui, dato che ogni suonatore pu\xc3\xb2 produrre una sola nota alla volta, gli assoli sono necessariamente melodici. Gli strumenti armonici di accompagnamento (pianoforte, chitarra, contrabbasso) vennero introdotti dopo.\nSin dai primi tempi il jazz ha incorporato nel suo linguaggio i generi della musica popolare, del ragtime, del blues, della musica leggera e infine della musica colta, soprattutto statunitense. In tempi pi\xc3\xb9 recenti il jazz si \xc3\xa8 anche mescolato con tutti i generi musicali moderni anche non statunitensi, come il samba, la musica caraibica e il rock.\nIl jazz si \xc3\xa8 trasformato nel corso del ventesimo secolo evolvendosi in una grande variet\xc3\xa0 di stili e sottogeneri: dal dixieland di New Orleans dei primi anni, allo swing, delle big bands negli anni trenta e quaranta, dal bebop della seconda met\xc3\xa0 degli anni quaranta, al cool jazz e all'hard bop degli anni cinquanta, dal free jazz degli anni sessanta alla fusion degli anni settanta, fino alle contaminazioni con il funk e l'hip hop dei decenni successivi. L'uso di queste etichette non \xc3\xa8 stato poi molto gradito da tanti musicisti (jazzisti) che preferiscono definire la loro musica semplicemente come jazz. Dopo gli anni settanta il jazz \xc3\xa8 entrato a pieno diritto nella cosiddetta musica colta, entrando quindi nei corsi tenuti nelle scuole musicali e nei conservatori."