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Pubblicazione: [Firenze] : [Aska], 2014
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
'La storia di Roma riguarda le vicende della citt\xc3\xa0, dalla sua fondazione sino ad oggi, per oltre 27 secoli.\n\n'
"Giuseppe Zanardelli (Brescia, 26 ottobre 1826 \xe2\x80\x93 Toscolano Maderno, 26 dicembre 1903) \xc3\xa8 stato un patriota e politico italiano.\nMilitante democratico, partecip\xc3\xb2 ai moti del 1848 in Lombardia e alle dieci giornate di Brescia del 1849. Dopo il fallimento della rivoluzione, and\xc3\xb2 esule in Toscana e in Svizzera, per poi tornare nel 1859 durante la seconda guerra d'indipendenza italiana. Fu ininterrottamente eletto alla Camera dei deputati del Regno d'Italia dal 1860 fino alla morte, militando tra le file della Sinistra storica; dopo che nel 1876 questa formazione politica prese il potere, Zanardelli ricopr\xc3\xac vari incarichi ministeriali in numerosi governi di Sinistra.\nOstile al trasformismo di Agostino Depretis, form\xc3\xb2 insieme ad altri esponenti democratici (Francesco Crispi, Giovanni Nicotera, Alfredo Baccarini e Benedetto Cairoli) una corrente interna d'opposizione detta pentarchia. Ministro della Giustizia nel governo Crispi I, fu autore del nuovo codice penale, rimasto in vigore fino al 1930 e altamente avanzato per l'epoca, in quanto aboliva la pena di morte. Allontanatosi da Crispi per la sua politica coloniale africana, divenne presidente della Camera e poi guardasigilli nel governo di Rudin\xc3\xac IV, dimettendosi dopo la repressione dei moti di Milano nel 1898. La sua presidenza del Consiglio, durata dal 1901 al 1903, con Giovanni Giolitti agli Interni, segn\xc3\xb2 l'inizio e la preparazione della successiva et\xc3\xa0 giolittiana.\n\n"
'La Certosa della Val Graziosa di Calci, comunemente nota come Certosa di Pisa, si trova in provincia di Pisa, nel comune di Calci, in una zona pianeggiante alle pendici dei monti pisani chiamata "Val Graziosa". Ex monastero certosino, ospita attualmente il Museo di storia naturale dell\'Universit\xc3\xa0 di Pisa.\nLa Certosa dista circa 10 km dalla citt\xc3\xa0 di Pisa e un tempo rientrava nel comune della citt\xc3\xa0. L\'aspetto attuale ha forme barocche ed \xc3\xa8 composta da un grande cortile interno subito dopo l\'ingresso, dedicato alla vita comune e punto di incontro con il mondo esterno, mentre oltre gli edifici che circondano il cortile sono disposte le celle, gli orti e gli ambienti pi\xc3\xb9 riservati e tranquilli, adatti alla regola di vita certosina. Dal 1869 \xc3\xa8 monumento nazionale italiano.\nDal dicembre 2014 il Ministero per i beni e le attivit\xc3\xa0 culturali ne gestisce il patrimonio storico-artistico tramite il Polo museale della Toscana, nel dicembre 2019 divenuto Direzione regionale Musei.\n\n'
'Livorno (pronuncia: [li\xcb\x88vorno], ) \xc3\xa8 un comune italiano di 156 299 abitanti, capoluogo dell\'omonima provincia in Toscana.\nTerza citt\xc3\xa0 della regione per popolazione (dopo Firenze e Prato), ospita da sola quasi la met\xc3\xa0 degli abitanti della propria provincia; con i comuni limitrofi di Pisa e Collesalvetti costituisce inoltre un vertice di un "triangolo industriale", la cui popolazione complessiva ammonta a oltre 260 000 abitanti.\n\xc3\x88 situata lungo la costa del Mar Ligure ed \xc3\xa8 uno dei pi\xc3\xb9 importanti porti italiani, sia come scalo commerciale sia come scalo turistico, centro industriale di rilevanza nazionale, da tempo in declino, tanto da essere riconosciuta nel 2015 come "area di crisi industriale complessa".\nTra tutte le citt\xc3\xa0 toscane \xc3\xa8 solitamente ritenuta la pi\xc3\xb9 moderna, sebbene nel suo territorio siano presenti diverse testimonianze storiche, artistiche e architettoniche sopravvissute ai massicci bombardamenti della seconda guerra mondiale e alla successiva ricostruzione.\nLa citt\xc3\xa0, notevolmente sviluppatasi dalla seconda met\xc3\xa0 del XVI secolo per volont\xc3\xa0 dei Medici prima e dei Lorena in seguito, fu importante porto franco frequentato da numerosi mercanti stranieri, sede di consolati e compagnie di navigazione. Ci\xc3\xb2 contribu\xc3\xac ad affermare, sin dalla fine del Cinquecento, i caratteri di citt\xc3\xa0 multietnica e multiculturale per eccellenza, dei quali sopravvivono importanti vestigia, quali chiese e cimiteri nazionali, palazzi, ville e opere di pubblica utilit\xc3\xa0 indissolubilmente legate ai nomi delle importanti comunit\xc3\xa0 straniere che frequentarono il porto franco fino alla seconda met\xc3\xa0 dell\'Ottocento. Questa vocazione internazionale port\xc3\xb2 a identificare la citt\xc3\xa0 come Leghorn nel Regno Unito e negli Stati Uniti d\'America, Livourne in Francia, Liorna in Spagna, ecc., analogamente alle pi\xc3\xb9 importanti capitali di stato dell\'epoca.\nTra il XIX secolo e i primi anni del Novecento, parallelamente all\'avvio del processo di industrializzazione, Livorno fu anche una meta turistica di rilevanza internazionale per la presenza di rinomati stabilimenti balneari e termali, che conferirono alla citt\xc3\xa0 l\'appellativo di Montecatini al mare.\nLivorno \xc3\xa8 sede dell\'Accademia navale della Marina Militare, del comando e di due reggimenti della Brigata paracadutisti "Folgore" dell\'Esercito Italiano, del 1\xc2\xba Reggimento carabinieri paracadutisti "Tuscania", del 9\xc2\xba Reggimento d\'assalto paracadutisti "Col Moschin" inquadrato nelle forze speciali dell\'Esercito Italiano e del Gruppo di intervento speciale dei Carabinieri; inoltre \xc3\xa8 sede di Direzione Marittima del Corpo delle capitanerie di porto - Guardia costiera.'
"La scultura \xc3\xa8 l'arte di dare forma ad un oggetto partendo da un materiale grezzo o assemblando tra loro differenti materiali. Con il termine scultura si indica anche il prodotto finale, ovvero qualsiasi oggetto tridimensionale ottenuto come espressione di ispirazione artistica. Come molti altri termini riguardanti il mondo dell'arte anche il concetto di scultura si \xc3\xa8 evoluto nel tempo.\n\xc3\x88 possibile modellare un oggetto per addizione o sottrazione, e questo dipende dal tipo di materiale usato: \n\nnel caso di legno o marmo, ad esempio, si sottrae, cio\xc3\xa8 si scolpisce intagliando, incidendo o asportando con uno strumento idoneo parte della materia;\nquando invece si utilizza argilla o un materiale simile, si opera per addizione, aggiungendo man mano materia a quella iniziale. Similmente quando si saldano parti inizialmente divise, come strutture metalliche unite con un processo di saldatura o materiali diversi uniti grazie a collanti."