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Pubblicazione: Firenze : All'insegna del giglio, 2010
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
"La storia romana, o storia di Roma antica, espone le vicende storiche che videro protagonista la citt\xc3\xa0 di Roma, dalle origini dell'Urbe (nel 753 a.C.) fino alla costruzione ed alla caduta dell'Impero romano d'Occidente (nel 476), anno in cui si colloca convenzionalmente l'inizio dell'epoca medievale.\n\n"
"La data della fondazione di Roma o Natale di Roma, \xc3\xa8 stata fissata al 21 aprile dell'anno 753 a.C., 1 AUC, dal letterato latino Varrone, sulla base dei calcoli effettuati dall'astrologo Lucio Taruzio. Altre leggende, basate su altri calcoli indicano date diverse. In realt\xc3\xa0 Varrone conosceva bene la Grecia e come tutti i Romani del primo secolo a.C. aveva numerose date tra le quali scegliere per fissare la fondazione di Roma. Scelsero il 753 a.C. poich\xc3\xa9 si collegava alla nascita della democrazia ateniese, che avvenne appunto con l'inizio della nomina degli arconti decennali e poi annuali ad Atene.I Romani avevano elaborato un complesso racconto mitologico sulle origini della citt\xc3\xa0 e dello stato; il racconto ci \xc3\xa8 giunto con le opere storiche di Tito Livio, Dionigi di Alicarnasso, Plutarco e le opere poetiche di Virgilio e Ovidio, quasi tutti vissuti nell'et\xc3\xa0 augustea. In quest'epoca le leggende, riprese da testi pi\xc3\xb9 antichi, vengono rimaneggiate e fuse in un racconto unitario, nel quale il passato viene interpretato in funzione delle vicende del presente. I moderni studi archeologici, che si basano su queste e su altre fonti scritte, nonch\xc3\xa9 sugli oggetti e sui resti di costruzioni rinvenuti in vari momenti negli scavi, tentano di ricostruire la realt\xc3\xa0 storica che sta dietro il racconto mitico, nel quale man mano si sono andati riconoscendo elementi di verit\xc3\xa0. Secondo la storiografia moderna, Roma non fu fondata con un atto volontario ma, come altri centri coevi dell'Italia centrale, dalla progressiva riunione di villaggi sparsi, con un fenomeno detto sinecismo."
'Il Pantheon (in greco antico: \xce\xa0\xce\xac\xce\xbd\xce\xb8\xce\xb5\xce\xbf\xce\xbd [\xe1\xbc\xb1\xce\xb5\xcf\x81\xcf\x8c\xce\xbd], P\xc3\xa1ntheon [hier\xc3\xb3n], \xc2\xab[tempio] di tutti gli dei\xc2\xbb), in latino classico Pantheum, \xc3\xa8 un edificio della Roma antica situato nel rione Pigna nel centro storico, costruito come tempio dedicato a tutte le divinit\xc3\xa0 passate, presenti e future. Fu fondato nel 27 a.C. dall\'arpinate Marco Vipsanio Agrippa, genero di Augusto. Fu fatto ricostruire dall\'imperatore Adriano tra il 120 e il 124 d.C., dopo che gli incendi dell\'80 e del 110 d.C. avevano danneggiato la costruzione precedente di et\xc3\xa0 augustea.\xc3\x88 composto da una struttura circolare unita a un portico in colonne corinzie (otto frontali e due gruppi di quattro in seconda e terza fila) che sorreggono un frontone. La grande cella circolare, detta rotonda, \xc3\xa8 cinta da spesse pareti in muratura e da otto grandi piloni su cui \xc3\xa8 ripartito il peso della caratteristica cupola emisferica in calcestruzzo che ospita al suo apice un\'apertura circolare detta oculo, che permette l\'illuminazione dell\'ambiente interno. L\'altezza dell\'edificio calcolata all\'oculo \xc3\xa8 pari al diametro della rotonda, caratteristica che rispecchia i criteri classici di architettura equilibrata e armoniosa. A quasi due millenni dalla sua costruzione, la cupola intradossata del Pantheon \xc3\xa8 ancora oggi una delle cupole pi\xc3\xb9 grandi di tutto il mondo, e nello specifico la pi\xc3\xb9 grande costruita in calcestruzzo romano.All\'inizio del VII secolo il Pantheon \xc3\xa8 stato convertito in basilica cristiana chiamata Santa Maria della Rotonda o Santa Maria ad Martyres, il che gli ha consentito di sopravvivere quasi integro alle spoliazioni inflitte dai papi agli edifici della Roma classica. Gode del rango di basilica minore ed \xc3\xa8 l\'unica basilica di Roma oltre a quelle patriarcali ad avere ancora un capitolo. Gli abitanti di Roma lo chiamavano popolarmente la Rotonna ("la Rotonda"), da cui derivano anche il nome della piazza e della via antistanti.\nPropriet\xc3\xa0 demaniale dello Stato Italiano, dal dicembre 2014 il Ministero per i beni e le attivit\xc3\xa0 culturali lo ha gestito tramite il Polo museale del Lazio, e dal dicembre 2019 attraverso la Direzione Musei statali di Roma. Nel 2019 ha fatto registrare 8.955.569 visitatori, risultando il sito museale statale italiano pi\xc3\xb9 visitato.'
'La dodecapoli etrusca \xc3\xa8 l\'insieme di dodici citt\xc3\xa0-Stato etrusche che, secondo la tradizione, costituirono in Etruria una potente alleanza di carattere economico, religioso e militare: la "Lega etrusca". Secondo quanto racconta Strabone, le dodici citt\xc3\xa0 vennero fondate da Tirreno.\n\n'
"Gli Etruschi (in etrusco: R\xc3\xa0senna, \xf0\x90\x8c\x80\xf0\x90\x8c\x8d\xf0\x90\x8c\x8d\xf0\x90\x8c\x84\xf0\x90\x8c\x94\xf0\x90\x8c\x80\xf0\x90\x8c\x93, o Rasna, \xf0\x90\x8c\x80\xf0\x90\x8c\x8d\xf0\x90\x8c\x94\xf0\x90\x8c\x80\xf0\x90\x8c\x93) furono un popolo dell'Italia antica vissuto tra il IX secolo a.C. e il I secolo a.C. in un'area denominata Etruria, corrispondente all'incirca alla Toscana, all'Umbria occidentale e al Lazio settentrionale e centrale, con propaggini anche a nord nella zona padana, nelle attuali Emilia-Romagna, Lombardia sud-orientale e Veneto meridionale, all'isola della Corsica, e a sud, in alcune aree della Campania.\nLa fase pi\xc3\xb9 antica della civilt\xc3\xa0 etrusca \xc3\xa8 la cultura villanoviana, attestata a partire dal IX secolo a.C., che deriva, a sua volta, dalla cultura protovillanoviana (XII - X secolo a.C.). La civilt\xc3\xa0 etrusca ebbe una profonda influenza sulla civilt\xc3\xa0 romana, fondendosi successivamente con essa al termine del I secolo a.C. Questo lungo processo di assimilazione culturale ebbe inizio con la data tradizionale della conquista della citt\xc3\xa0 etrusca di Veio da parte dei Romani nel 396 a.C. e termin\xc3\xb2 nel 27 a.C., primo anno del principato di Ottaviano, con il conferimento del titolo di Augusto.\n\n"