biblio toscana

"Le emozioni sono stati mentali e fisiologici associati a modificazioni psicologiche, a stimoli interni o esterni, naturali o appresi. Secondo la maggior parte delle teorie moderne, le emozioni sono un processo multicomponenziale, cio\xc3\xa8 articolato in pi\xc3\xb9 componenti e con un decorso temporale che evolve.\nIn termini evolutivi, o darwiniani, la loro principale funzione consiste nel rendere pi\xc3\xb9 efficace la reazione dell'individuo a situazioni in cui si rende necessaria una risposta immediata ai fini della sopravvivenza, reazione che non utilizzi cio\xc3\xa8 processi cognitivi ed elaborazione cosciente.\nLe emozioni rivestono anche una funzione relazionale (comunicazione agli altri delle proprie reazioni psicofisiologiche) e una funzione autoregolativa (comprensione delle proprie modificazioni psicofisiologiche). Si differenziano quindi dai sentimenti e dagli stati d'animo, anche se questi termini vengono spesso usati indifferentemente nel senso comune."

"La psicologia fisiologica \xc3\xa8 una branca della psicologia cognitiva che studia le basi fisiologiche sottostanti alle funzioni psicologiche. Il fine di questa disciplina, che pu\xc3\xb2 essere considerata un ponte tra le neuroscienze e la psicologia, \xc3\xa8 definire l'associazione tra le funzioni fisiologiche del cervello ed il comportamento osservato ed i processi mentali. Mentre la psicologia si occupa prevalentemente del comportamento dell'individuo e le neuroscienze dello studio del sistema nervoso, la psicologia fisiologica cerca di unire i due diversi aspetti, fornendo una spiegazione fisiologica dei diversi aspetti del comportamento. Da questo punto di vista \xc3\xa8 un sinonimo delle neuroscienze cognitive.\n\n"