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Pubblicazione: Pisa : Jacques e i suoi quaderni, 1988
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese:
'In letteratura, il realismo \xc3\xa8 un movimento che si \xc3\xa8 affermato nel XIX secolo, quando gli scrittori sentivano l\'esigenza di rappresentare la realt\xc3\xa0 quotidiana, sia cogliendone in modo problematico i risvolti politici e sociali, sia inserendo personaggi in un preciso contesto storico e ambientale. Il realismo propone di riprodurre nelle opere letterarie la realt\xc3\xa0, di "fotografare" la vita quotidiana senza commenti o giudizi. Il realismo ha successivamente dato vita a due correnti chiamate rispettivamente naturalismo in Francia e verismo in Italia. Fra i maggiori esponenti veristi (non realisti) si ricordano Giovanni Verga, Luigi Capuana e Matilde Serao.\n\n'
'La storia della letteratura italiana inizia nel XII secolo, quando nelle diverse regioni della penisola italiana si inizi\xc3\xb2 a scrivere in italiano con finalit\xc3\xa0 letterarie. Il Ritmo laurenziano \xc3\xa8 la prima testimonianza di una letteratura in lingua italiana.\nGli storici della letteratura individuano l\'inizio della tradizione letteraria in lingua italiana nella prima met\xc3\xa0 del XIII secolo con la scuola siciliana di Federico II di Svevia, Re di Sicilia e Imperatore del Sacro Romano Impero, anche se il primo documento letterario di cui sia noto l\'autore \xc3\xa8 considerato il Cantico delle creature di Francesco d\'Assisi. In Sicilia, a partire dal terzo decennio del XIII secolo, sotto il patrocinio di Federico II si era venuto a formare un ambiente di intensa attivit\xc3\xa0 culturale. Queste condizioni crearono i presupposti per il primo tentativo organizzato di una produzione poetica in volgare romanzo, il siciliano, che va sotto il nome di "scuola siciliana" (cos\xc3\xac definita da Dante nel suo \xe2\x80\x9cDe vulgari Eloquentia\xe2\x80\x9d). Tale produzione usc\xc3\xac poi dai confini siciliani per giungere ai comuni toscani e a Bologna e qui i componimenti presero ad essere tradotti e la diffusione del messaggio poetico divenne per molto tempo il dovere di una sempre pi\xc3\xb9 nota autorit\xc3\xa0 comunale.\nQuando la Sicilia pass\xc3\xb2 il testimone ai poeti toscani, coloro che scrivevano d\'amore vi associarono, seppure in maniera fresca e nuova, i contenuti filosofici e retorici assimilati nelle prime grandi universit\xc3\xa0, prima di tutto quella di Bologna. I primi poeti italiani provenivano dunque da un alto livello sociale e furono soprattutto notai e dottori in legge che arricchirono il nuovo volgare dell\'eleganza del periodare latino che conoscevano molto bene attraverso lo studio di grandi poeti latini come Ovidio, Virgilio, Lucano. Ci\xc3\xb2 che infatti ci permette di parlare di una letteratura italiana \xc3\xa8 la lingua, e la consapevolezza nella popolazione italiana di parlare una lingua che pur nata verso il X secolo si emancipa completamente dalla promiscuit\xc3\xa0 col latino solo nel XIII secolo.\n\n'
"Il Barocco \xc3\xa8 stato un movimento estetico, ideologico e culturale sorto in Italia tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, e dall'Italia propagatosi in tutta Europa nel mondo delle arti, della letteratura, della musica, e in numerosi altri ambiti, fino alla met\xc3\xa0 del XVIII secolo. In senso stretto l'espressione viene riferita a una specifica corrente artistica fiorita a Roma tra il terzo e il quarto decennio del XVII secolo e rappresentata in modo eminente dall'opera di Gian Lorenzo Bernini, Francesco Borromini e Pietro da Cortona, con cospicui antefatti nell'opera di alcuni autori tardo-cinquecenteschi, come il Veronese, il Tintoretto e soprattutto i Carracci. In senso generale il Barocco \xc3\xa8 stato definito una \xe2\x80\x9cdenominazione e qualifica dello stile secentesco: dapprima con senso dispregiativo, a indicare opera o forma goffa, pesante, strampalata, soprattutto artificiosa e involuta; oggi come designazione positiva e storica di quella civilt\xc3\xa0 letteraria e artistica (compresa tra il Rinascimento e l\xe2\x80\x99Illu\xc2\xadminismo)\xe2\x80\x9d.Lo storico francese Fernand Braudel individua nell'epoca barocca il punto di massimo irradiamento della civilt\xc3\xa0 italiana, indicando nel Barocco \xe2\x80\x9cuna nuova forma di gusto e di cultura, una \xe2\x80\x98civilt\xc3\xa0\xe2\x80\x99 che rivestir\xc3\xa0 l\xe2\x80\x99intera Europa\xe2\x80\x9d e dar\xc3\xa0 vita a \xe2\x80\x9cuna serie di creazioni moderne\xe2\x80\x9d, come l\xe2\x80\x99opera, il teatro moderno e la scienza moderna.\n\n"
"Con letteratura barocca si intende quell'insieme di scrittori e correnti letterarie comprese tra la seconda met\xc3\xa0 del '500 e il '600, caratterizzato da estrosit\xc3\xa0, fantasia, esagerazione, gusto del bizzarro.\n\n"
"La letteratura francese comprende l'insieme delle opere scritte da autori di nazionalit\xc3\xa0 francese e/o di lingua francese.\nNella sua prima accezione, tale definizione tende a includere anche le opere letterarie scritte in lingue galloromanze diverse dal francese, quali l'anglo-normanno, il gallo o il piccardo, nell'ambito della produzione poetica e vernacolare del Medioevo. Nel caso della poesia trobadorica in provenzale, invece, gli studiosi sono propensi a sottolineare la sostanziale autonomia di questa tradizione culturale fiorita nelle regioni del Midi.\nLa seconda accezione comprende anche tutti quegli scrittori di lingua francese e in lingua francese, ma non francesi, attivi in Europa dal Medioevo ai giorni nostri. Personalit\xc3\xa0 illustri come Jean-Jacques Rousseau (ginevrino), Georges Simenon (belga) o Samuel Beckett (irlandese) sono tradizionalmente collocati nell'ambito della letteratura francese bench\xc3\xa9 nessuno di loro sia francese. Le ragioni di tale inclusione si spiegano con la tendenza, tipica degli autori vissuti nei territori francofoni confinanti con la Francia, ad assorbire i modelli culturali e le forme letterarie sviluppatesi nell'Esagono. Per quanto riguarda la produzione letteraria dei continenti extra-europei, invece, si preferisce parlare di letteratura francofona per definire quel vasto panorama di scrittori, generalmente di nazionalit\xc3\xa0 differenti, che utilizzano la lingua francese per descrivere realt\xc3\xa0 sociali, politiche e culturali peculiari delle loro terre d'origine.\n\nLa tradizione letteraria francese \xc3\xa8 una delle pi\xc3\xb9 antiche e importanti del mondo occidentale. Si considera che essa abbia avuto origine con le prime testimonianze scritte della lingua, risalenti addirittura al IX secolo (Sequenza di Sant'Eulalia, 888), e che si sia in seguito sviluppata senza soluzione di continuit\xc3\xa0 fino ai giorni nostri.\nLaboratorio di decisiva importanza per la nascita della lirica cortese nel Medioevo, luogo di codificazione delle regole del teatro classico durante il Seicento, strumento di propagazione delle idee illuministe durante il XVIII secolo, luogo d'origine del romanzo realista e della poesia simbolista nell'Ottocento, veicolo di nuove forme letterarie per lo sviluppo della prosa novecentesca, la letteratura francese \xc3\xa8 talvolta accostata alla letteratura greca e alla letteratura latina in ragione della sua forte tradizione normativa, promossa soprattutto dall'Acad\xc3\xa9mie fran\xc3\xa7aise.\nI generi pi\xc3\xb9 importanti in cui si articola la letteratura francese sono il teatro, la poesia, la prosa narrativa e l'autobiografia. Alcuni tra i suoi rappresentanti pi\xc3\xb9 noti sono Jean Bodel, Chr\xc3\xa9tien de Troyes, Fran\xc3\xa7ois Villon, Fran\xc3\xa7ois Rabelais, Pierre Corneille, Moli\xc3\xa8re, Jean Racine, Voltaire, Honor\xc3\xa9 de Balzac, Alexandre Dumas, Stendhal, Victor Hugo, Gustave Flaubert, Charles Baudelaire, \xc3\x89mile Zola, Marcel Proust, Guillaume Apollinaire, Louis-Ferdinand C\xc3\xa9line, Jacques Pr\xc3\xa9vert, Jean-Paul Sartre, Albert Camus, Marguerite Yourcenar, Jules Verne, Arthur Rimbaud, Michel Foucault, Paul Verlaine, Maurice Leblanc e Marchese De Sade.\n\n"