biblio toscana

"Uno studio controllato randomizzato (RCT, dall'inglese randomized controlled trial), o studio clinico controllato randomizzato, \xc3\xa8 un tipo di studio clinico che mira a ridurre i bias durante la sperimentazione di un nuovo trattamento. \nLe persone che partecipano allo studio sono assegnate casualmente al gruppo che riceve il trattamento in esame o a un gruppo che riceve un trattamento standard (o un trattamento placebo) come controllo. La randomizzazione riduce al minimo l'effetto di selezione e i diversi gruppi di confronto consentono ai ricercatori di determinare gli eventuali effetti del trattamento rispetto al gruppo senza trattamento (controllo), mentre le altre variabili sono mantenute costanti. \nL'RCT \xc3\xa8 spesso considerato il gold standard per una sperimentazione clinica. Gli RCT sono spesso usati per testare l'efficacia di vari tipi di intervento medico e possono fornire informazioni sugli effetti avversi, come le reazioni ai farmaci. L'assegnazione casuale dell'intervento viene eseguita dopo che i soggetti sono stati valutati per l'ammissibilit\xc3\xa0 e reclutati, ma prima che inizi l'intervento da studiare.\nL'allocazione casuale dei partecipanti \xc3\xa8 complessa, ma concettualmente il processo \xc3\xa8 come lanciare una moneta. Dopo la randomizzazione, i due (o pi\xc3\xb9) gruppi di soggetti sono seguiti esattamente nello stesso modo e le uniche differenze tra loro sono le cure che ricevono. Ad esempio, in termini di procedure, test, visite ambulatoriali e chiamate di follow-up, dovrebbero essere quelle intrinseche ai trattamenti da confrontare. \nIl vantaggio pi\xc3\xb9 importante della corretta randomizzazione \xc3\xa8 che minimizza i bias di allocazione, bilanciando sia fattori prognostici noti che sconosciuti, nell'assegnazione dei trattamenti.\n\n"

"Il resveratrolo (3,5,4'-triidrossi-trans-stilbene) \xc3\xa8 un fenolo non flavonoide e una fitoalessina prodotta naturalmente da numerose piante in risposta agli attacchi da agenti patogeni quali batteri o funghi. Le principali fonti alimentari di resveratrolo sono la buccia dell'uva, i mirtilli, i lamponi, il gelso e le arachidi.Viene comunemente usato come integratore alimentare, e studiato su modelli di malattie umane. Sebbene gli sia attribuita una possibile azione antitumorale, antinfiammatoria e di fluidificazione del sangue, non vi sono ancora prove certe sulla sua reale efficacia nelle patologie umane.Se assunto per via orale, il resveratrolo \xc3\xa8 ben assorbito dall'uomo, ma la sua biodisponibilit\xc3\xa0 \xc3\xa8 relativamente bassa perch\xc3\xa9 viene rapidamente metabolizzato ed eliminato."

'Le Scienze \xc3\xa8 una rivista mensile di divulgazione scientifica, edizione italiana di Scientific American. Oltre che alla scienza di base, presta particolare attenzione alle ricadute tecnologiche e filosofiche della scienza e al progresso tecnico.\nFu fondata nel 1968 con la collaborazione di Alberto Mondadori e Felice Ippolito.La rivista ha tra le sue caratteristiche la provenienza di buona parte degli articoli dagli USA e il livello elevato della trattazione (molto spesso gli autori degli articoli sono dei premi Nobel). Per lungo tempo la rivista \xc3\xa8 stata incentrata su lunghi articoli monografici. Di solito un articolo per ogni numero della rivista era scritto in Italia, mentre gli altri erano traduzioni di articoli da Scientific American; in seguito si \xc3\xa8 cercato di inserire anche brevi articoli di attualit\xc3\xa0 sul mondo scientifico.\nFu diretta per anni dallo stesso Ippolito, e ha ospitato rubriche fisse di vari personaggi noti, tra cui Martin Gardner (enigmi e giochi matematici), Douglas Richard Hofstadter (Temi Metamagici), Piergiorgio Odifreddi e Tullio Regge, oltre ai problemi mensili Rudi Matematici.\nEdita da GEDI Gruppo Editoriale, \xc3\xa8 diretta da Marco Cattaneo, che nel gennaio 2009 ha preso il posto di Enrico Bellone.\nLa redazione de Le Scienze cura inoltre Mind, un periodico di psicologia e neuroscienze.\n\n'