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Fa parte di: Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento. Tomo 2 / a cura di Aldo Borlenghi
Fa parte di: Edizione nazionale delle opere di Carlo Lorenzini
Serie: Edizione Nazinale delle Opere di Carlo Lorenzini ; 2
Fa parte di: Edizione nazionale delle opere di Carlo Lorenzini
'Carlo Collodi, pseudonimo di Carlo Lorenzini (Firenze, 24 novembre 1826 \xe2\x80\x93 Firenze, 26 ottobre 1890), \xc3\xa8 stato uno scrittore e giornalista italiano.\n\xc3\x88 divenuto celebre come autore del romanzo Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino, pi\xc3\xb9 noto come Pinocchio.'
'Enrico Mazzanti (Firenze, 5 aprile 1850 \xe2\x80\x93 3 settembre 1910) \xc3\xa8 stato un ingegnere e disegnatore italiano, illustratore della prima edizione in volume di Pinocchio.\n\n'
"Roberto Remigio Benigni (Castiglion Fiorentino, 27 ottobre 1952) \xc3\xa8 un attore, comico, regista e sceneggiatore italiano.\nNoto e popolare monologhista teatrale, dalla comicit\xc3\xa0 ironica e dissacrante, \xc3\xa8 diventato personaggio pubblico tra i pi\xc3\xb9 conosciuti e apprezzati in Italia e nel mondo. Le sue interpretazioni cinematografiche e le sue apparizioni televisive mettono in scena un carattere gioioso e irruente, facendo leva, in quest'ultime, sulla sovversione del clima dei programmi di cui \xc3\xa8 ospite. \nFra i numerosi riconoscimenti vale ricordare l'Oscar al miglior attore, conseguito nel 1999 per l'interpretazione nel film (da lui stesso diretto) La vita \xc3\xa8 bella; a cui segue un Oscar al miglior film straniero per la stessa pellicola. \xc3\x88 stato l'unico interprete maschile italiano a ricevere l'Oscar come miglior attore protagonista recitando nel ruolo principale in un film in lingua straniera, dopo quello vinto da Anna Magnani nel 1956 e da Sophia Loren nel 1962. \nBenigni si \xc3\xa8 impegnato come lettore, interprete a memoria e commentatore della Divina Commedia di Dante Alighieri, per la cui diffusione la stampa svedese ipotizz\xc3\xb2 una sua candidatura al Premio Nobel per la letteratura 2007. Nelle vesti di divulgatore ha, inoltre, recitato il Canto degli Italiani, i principi fondamentali della Costituzione della Repubblica Italiana e i dieci comandamenti biblici ricevendo consensi di pubblico e critica."
'Carmelo Pompilio Realino Antonio Bene (Campi Salentina, 1\xc2\xba settembre 1937 \xe2\x80\x93 Roma, 16 marzo 2002) \xc3\xa8 stato un attore, regista, drammaturgo, scrittore e poeta italiano.\n\xc3\x88 stato uno dei protagonisti della "neoavanguardia" teatrale italiana e tra i fondatori del "nuovo teatro italiano". Autore prolifico, si impegn\xc3\xb2 in diverse forme d\'arte quali la poesia, il concerto, il cinema.\n\n'
'La storia della letteratura italiana inizia nel XII secolo, quando nelle diverse regioni della penisola italiana si inizi\xc3\xb2 a scrivere in italiano con finalit\xc3\xa0 letterarie. Il Ritmo laurenziano \xc3\xa8 la prima testimonianza di una letteratura in lingua italiana.\nGli storici della letteratura individuano l\'inizio della tradizione letteraria in lingua italiana nella prima met\xc3\xa0 del XIII secolo con la scuola siciliana di Federico II di Svevia, Re di Sicilia e Imperatore del Sacro Romano Impero, anche se il primo documento letterario di cui sia noto l\'autore \xc3\xa8 considerato il Cantico delle creature di Francesco d\'Assisi. In Sicilia, a partire dal terzo decennio del XIII secolo, sotto il patrocinio di Federico II si era venuto a formare un ambiente di intensa attivit\xc3\xa0 culturale. Queste condizioni crearono i presupposti per il primo tentativo organizzato di una produzione poetica in volgare romanzo, il siciliano, che va sotto il nome di "scuola siciliana" (cos\xc3\xac definita da Dante nel suo \xe2\x80\x9cDe vulgari Eloquentia\xe2\x80\x9d). Tale produzione usc\xc3\xac poi dai confini siciliani per giungere ai comuni toscani e a Bologna e qui i componimenti presero ad essere tradotti e la diffusione del messaggio poetico divenne per molto tempo il dovere di una sempre pi\xc3\xb9 nota autorit\xc3\xa0 comunale.\nQuando la Sicilia pass\xc3\xb2 il testimone ai poeti toscani, coloro che scrivevano d\'amore vi associarono, seppure in maniera fresca e nuova, i contenuti filosofici e retorici assimilati nelle prime grandi universit\xc3\xa0, prima di tutto quella di Bologna. I primi poeti italiani provenivano dunque da un alto livello sociale e furono soprattutto notai e dottori in legge che arricchirono il nuovo volgare dell\'eleganza del periodare latino che conoscevano molto bene attraverso lo studio di grandi poeti latini come Ovidio, Virgilio, Lucano. Ci\xc3\xb2 che infatti ci permette di parlare di una letteratura italiana \xc3\xa8 la lingua, e la consapevolezza nella popolazione italiana di parlare una lingua che pur nata verso il X secolo si emancipa completamente dalla promiscuit\xc3\xa0 col latino solo nel XIII secolo.\n\n'