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Pubblicazione: Fiesole : Casalini libri, 2020
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: eng, ita, Paese: it
'La storia del femminismo \xc3\xa8 la narrazione cronologica degli eventi riconducibili ai movimenti e alle ideologie rivolti all\'uguaglianza di genere, al miglioramento della condizione femminile e ai diritti delle donne. Mentre le femministe in tutto il mondo si sono differenziate in cause, obiettivi e intenzioni a seconda del tempo, della cultura e del paese di riferimento, la maggior parte degli storici del femminismo occidentale affermano che la totalit\xc3\xa0 dei movimenti che operano per far ottenere pari diritti per le donne vanno considerati come movimenti femministi, anche quando non applicano il termine a se stessi.\nAltri storici limitano il termine al movimento femminista moderno, alla sua progenie e ai suoi seguaci e utilizzano invece l\'etichetta di protofemminismo per descrivere i movimenti precedenti.\nLa storia femminista moderna occidentale viene suddivisa in tre periodi (o "ondate") temporali ben precisi, ognuno con obiettivi leggermente diversi, fondati sul progresso femminile verificatosi precedentemente.\nLa prima ondata femminista del XIX e della prima met\xc3\xa0 del XX secolo si concentra eminentemente sul ribaltamento delle disuguaglianze legali, in particolare sul suffragio femminile; le rivendicazioni principali riguardano, oltre al diritto di voto, il diritto al lavoro in condizioni sostenibili e l\'istruzione femminile per donne e bambine.\nLa seconda ondata femminista (1960-1980) ha ampliato il dibattito per includervi anche le disuguaglianze culturali, la disparit\xc3\xa0 ancora esistenti nelle norme legali e il ruolo di genere delle donne all\'interno della societ\xc3\xa0. La terza ondata femminista (anni 1990-2000) si viene a riferire a diversi ceppi di attivit\xc3\xa0 femminista; viene inteso come una continuazione della "seconda ondata" e una risposta alla percezione dei suoi fallimenti.\nAnche se il costrutto delle "ondate" \xc3\xa8 stato usato comunemente per descrivere la storia del femminismo, il concetto \xc3\xa8 stato sottoposto a critiche per il suo ignorare e cancellare la storia intercorrente tra le diverse "ondate", scegliendo invece di concentrarsi esclusivamente solo su alcune figure famose e sugli eventi maggiormente popolari.\n\n'
"Il libero consorzio comunale di Siracusa \xc3\xa8 un libero consorzio comunale di 387 159 abitanti della Sicilia, con capoluogo Siracusa. \xc3\x88 subentrato nel 2015 alla soppressa provincia regionale di Siracusa.\n\nOccupa una superficie di 2 109 km quadrati con una densit\xc3\xa0 di popolazione di 182,27 abitanti per chilometro quadrato e confina a nord e nord-ovest con la Citt\xc3\xa0 metropolitana di Catania, a ovest con il Libero consorzio comunale di Ragusa, mentre a est e a sud \xc3\xa8 bagnata rispettivamente dai mari Ionio e Mediterraneo.\nPunto di riferimento commerciale grazie al porto di Augusta, con i tre siti di Siracusa e la Necropoli Rupestre di Pantalica, Noto, Palazzolo Acreide (gli ultimi due insieme con il Val di Noto) insigniti dall'UNESCO del titolo di Patrimonio dell'umanit\xc3\xa0 il Libero consorzio comunale di Siracusa rappresenta un rilevante polo d'attrazione turistico, storico, artistico e archeologico. Nei suoi confini sorge il lago di Lentini, il bacino artificiale pi\xc3\xb9 grande d'Europa. Il capoluogo, Siracusa, \xc3\xa8 infine un importante snodo stradale e ferroviario della Sicilia.\n\n"