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Pubblicazione: Chiusdino : S.E., 2009
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: , Paese: IT
'L\xe2\x80\x99abbazia di San Galgano \xc3\xa8 un\'abbazia cistercense, sita a una trentina di chilometri da Siena, nel comune di Chiusdino.\nIl sito \xc3\xa8 costituito dall\'eremo (detto "Rotonda di Montesiepi") e dalla grande abbazia, ora completamente in rovina e ridotta alle sole mura, meta di flusso turistico. La mancanza del tetto - che evidenzia l\'articolazione della struttura architettonica - accomuna in questo l\'abbazia a quelle di Melrose, di Kelso e di Jedburg in Scozia, di Tintern in Galles, di Cashel in Irlanda, di Eldena in Germania, di Beauport a Paimpol (Bretagna) e del Convento do Carmo a Lisbona. In Italia, un paragone, almeno estetico, pu\xc3\xb2 compiersi con il Complesso della Santissima Trinit\xc3\xa0 detta Incompiuta di Venosa (Potenza), che, per\xc3\xb2 non cadde in rovina: i lavori di edificazione non vennero mai completati.\nIl tetto croll\xc3\xb2 nel 1786 quando un fulmine colp\xc3\xac il campanile dell\'abbazia. Tre anni dopo fu sconsacrata e da li in poi venne usata come stalla, fino a quando nel 1926 lo stato Italiano ne riconobbe il valore culturale, tutelandola.\n\n'
'La casa natale di San Galgano \xc3\xa8 un luogo di culto che si trova a Chiusdino.\n\n'
"L'arcidiocesi di Siena-Colle di Val d'Elsa-Montalcino (in latino: Archidioecesis Senensis-Collensis-Ilcinensis) \xc3\xa8 una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Italia appartenente alla regione ecclesiastica Toscana. Nel 2017 contava 164.838 battezzati su 183.154 abitanti. \xc3\x88 retta dall'arcivescovo cardinale Augusto Paolo Lojudice.\n\n"
'Il Granducato di Toscana fu un antico Stato italiano esistito per duecentonovanta anni, tra il 1569 e il 1859, costituito con bolla emessa da papa Pio V il 27 agosto 1569, dopo la conquista della repubblica di Siena da parte della dinastia dei Medici, reggitori della Repubblica di Firenze, nella fase conclusiva delle guerre d\'Italia del XVI secolo. Fino alla seconda met\xc3\xa0 del XVIII secolo fu uno stato confederale costituito dal Ducato di Firenze (detto "Stato vecchio") e dallo Stato Nuovo di Siena, in unione personale nel granduca. Il titolo traeva origine da quello del Ducato di Tuscia, poi Marca di Tuscia e quindi Margraviato di Toscana, titolo giuridico di governo del territorio di natura feudale in epoca longobarda, franca e post-carolingia.\nDopo l\'estinzione della dinastia medicea, nel 1737 subentr\xc3\xb2 la dinastia degli Asburgo-Lorena, che resse le sorti del granducato sino all\'unit\xc3\xa0 d\'Italia, pur con l\'interruzione dell\'epoca napoleonica. Tra il 1801 ed il 1807, infatti, Napoleone Bonaparte occup\xc3\xb2 la Toscana e l\'assegn\xc3\xb2 alla casata dei Borbone-Parma col nome di regno d\'Etruria. Col crollo dell\'impero napoleonico nel 1814, venne restaurato il granducato. Nel 1859 la Toscana venne occupata dalle truppe del regno di Sardegna e divennero note col nome di Province dell\'Italia Centrale. La Toscana venne formalmente annessa al regno sardo nel 1860, come parte del processo di unificazione nazionale, con un referendum popolare che sfior\xc3\xb2 il 95% dei si.\n\n'