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Pubblicazione: Firenze : Tip. di R. Ricci, 1895
Tipo di risorsa: testo, Livello bibliografico: monografia, Lingua: ita, Paese: IT
"La stazione meteorologica di Firenzuola, attiva dal 1920, \xc3\xa8 la stazione meteorologica di riferimento relativa alla localit\xc3\xa0 di Firenzuola. La stazione meteorologica, pur trovandosi in territorio toscano, \xc3\xa8 gestita dal Servizio Idrometeorologico dell'ARPA Emilia-Romagna per la sua ubicazione a nord dello spartiacque appenninico.\n\n"
"Angelo Simonetti (Firenzuola, 23 gennaio 1861 \xe2\x80\x93 Pescia, 14 agosto 1950) \xc3\xa8 stato un vescovo cattolico italiano.\n\xc3\x88 stato il 13\xc2\xba vescovo della citt\xc3\xa0 e diocesi di Pescia.\nNativo della frazione di Cornacchiaia, entr\xc3\xb2 nel Seminario di Firenzuola all'et\xc3\xa0 di dieci anni e fu ordinato sacerdote il 21 marzo 1885.\nNello stesso seminario, svolger\xc3\xa0 la mansione di rettore.\nSacerdote novello, si dedic\xc3\xb2 all'impegno politico, divenendo assessore e poi vicesindaco del comune di Firenzuola, incarichi che mantenne sino all'assegnazione della sua prima parrocchia, la Pievania di S. Piero in Mercato, a Montespertoli (FI).\nFu a S. Piero che gli giunse la bolla papale di nomina a vescovo di Pescia, il 16 dicembre 1907.\nScelse di essere consacrato presso il Seminario di Cestello, per mano dell'allora arcivescovo di Firenze Alfonso Maria Mistrangelo, il 9 gennaio 1908, e fece solenne ingresso a Pescia il 21 luglio.\n\n"
"L'arcidiocesi di Firenze (in latino: Archidioecesis Florentina) \xc3\xa8 una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Italia appartenente alla regione ecclesiastica Toscana. Nel 2016 contava 824.000 battezzati su 833.624 abitanti. \xc3\x88 retta dall'arcivescovo cardinale Giuseppe Betori.\nLa festa del patrono della citt\xc3\xa0 \xc3\xa8 il 24 giugno, giorno della Nativit\xc3\xa0 di san Giovanni Battista, mentre i patroni della diocesi sono san Zanobi e sant'Antonino Pierozzi, vescovi della citt\xc3\xa0.\n\n"
'La Romagna (Rum\xc3\xa2gna in romagnolo) \xc3\xa8 una regione storica, geografica e linguistica dell\'Italia settentrionale che per quasi la sua totalit\xc3\xa0 forma insieme all\'Emilia la regione amministrativa dell\'Emilia-Romagna. Geograficamente fanno parte della Romagna anche alcune zone della Provincia di Pesaro e Urbino (nelle Marche), parte della citt\xc3\xa0 metropolitana di Bologna, parte della citt\xc3\xa0 metropolitana di Firenze, alcuni territori della provincia di Arezzo in Toscana e la Repubblica di San Marino.\nLe citt\xc3\xa0 principali per importanza storica sono: Ravenna, che fu capitale dell\'Impero romano d\'Occidente (402-476), del Regno ostrogoto d\'Italia (493-540) e dell\'Esarcato bizantino d\'Italia (584-751); Cesena, nota come Citt\xc3\xa0 dei tre Papi, che fu l\'unica citt\xc3\xa0 romagnola a possedere un\'universit\xc3\xa0 e inserita dall\'UNESCO nel registro della Memoria del mondo; Rimini, caposaldo nonch\xc3\xa9 centro viario romano; Imola e Forl\xc3\xac, legate alle vicende di Caterina Sforza; Faenza, nota per la produzione di ceramica.\nIl toponimo Romagna deriva dal tardo latino Rom\xc3\xa1nia (e in greco bizantino \xce\xa1\xcf\x89\xce\xbc\xce\xb1\xce\xbd\xce\xaf\xce\xb1, R\xc5\x8dman\xc3\xada) e risale al VI secolo d.C., quando l\'Italia fu divisa tra aree soggette ai Longobardi o all\'Impero Romano d\'Oriente. "Rom\xc3\xa1nia" assunse quindi il significato generico di "mondo romano" (in opposizione a quello longobardo). Con la creazione dell\'Esarcato d\'Italia (con capitale Ravenna), il termine assunse poi un\'accezione geograficamente determinata, indicando la parte della penisola rimasta legata all\'Impero romano.\n\n'