biblio toscana

'Sampierdarena (un tempo San Pier d\'Arena, San P\xc3\xaa d\'\xc3\x86nn-a o Sanped\xc3\xa6nn-a in genovese, pronuncia [sa\xc5\x8b\xcb\x88pe\xcb\x88d\xc9\x9b\xc5\x8ba]) \xc3\xa8 uno dei pi\xc3\xb9 popolosi quartieri di Genova.\nComune autonomo dal 1798 fino al 1926, quando insieme con altri diciotto comuni del genovesato fu inglobato nel comune di Genova, era un\'importante cittadina industriale alle porte del capoluogo ligure; nella ripartizione amministrativa del comune fu dal 1969 una "delegazione" e dal 1978 una "circoscrizione". Nella nuova ripartizione in vigore dal 2005 fa parte del Municipio II Centro Ovest, assieme al quartiere di San Teodoro.\n\n'

"San Fruttuoso (San Frutozo /sa\xc5\x8b fry\xcb\x88tu\xcb\x90zu/ in genovese) \xc3\xa8 un quartiere residenziale di 34.310 abitanti del comune di Genova, compreso nel Municipio III Bassa Valbisagno.\nCon la denominazione di San Fruttuoso d'Albaro, \xc3\xa8 stato comune autonomo fino al 1873, quando insieme ad altri cinque comuni della bassa val Bisagno fu inglobato nel comune di Genova. Dopo l'annessione alla citt\xc3\xa0, il piccolo borgo rurale appena fuori delle mura con l'espansione urbanistica del primo Novecento si \xc3\xa8 trasformato in un quartiere residenziale semi-centrale.\nIl nome del quartiere deriva da quello dell'omonima chiesa, con annesso convento, oggi scomparsi, di cui si ha memoria dal 1130, ma fino al XVI secolo la zona era detta Terralba, toponimo oggi limitato all'area pi\xc3\xb9 bassa della valle del Rio Noce.\n\n"